I I • I - 258 - L'Economia Nazionale L~ accrescimento della popolazione durante I~ guerra. A proposito ùellc influenze della guel'ra _sulla economia nazionale nn quesito preliminare deve essere Ì'isolto cd è questo: la )>Opolazionc ùel Regno, dall'inizio delle ostilità in poi, è iu aumento o in di1uinnzionc1 E in qnale misura ha il grande conflitto influito sui tl'e fi1ttori del movin1ento dello' stato civile: nascite, matrimonii e 1norti 1 e sopra il movimento della popolazione fra l' Italia .e 1' estero 1 All'ingrosso chiunque ha potuto prevedere, senza un grande sforzo d' immaginazione, gli effetti seguenti : 1 ° Un aumento nel nu1nero dei mo1;ti ; 2° Una diminuzione nel numero delle nascite e tlei 1natrimonii; 1 2 3 ANNI Nati Matrimoni e la Guerra. 3° Un disscccau10.nto qnasi completo delle correnti di mnigrazione; 4° Un accrescimento nella· mi\is~a dei rirnpn.tdi. Noi voglia,rno proporci di ravvicina;l'o e paragonare, 1nercè dati st,1tistici già , pubblicati o raccolti personahnente dn, chi scrive con indagini parziali, tntii questi jntcressanti fenomeni demografici, allo scopo di istituire, per dii- così, nna specie di bilancio della popolazione durante la guerra. La seguente tabella ci dimostra, a tutto· il 1916, i compensi che le perdite sul campo .e le 1nancate nascite trova.no nella din1inuita en1igrazi.one e nei l'irnpatrii. Avvertiamo che le cifre che couceruono gli emigranti si li1ni.ta,'no alla sola einigrazione transoceauica, che· coincide a un dipresso con la emigrazione _permanente, salvo i rimpatrii, regolarmente registrati nei porti del Regno o all'HO,vre, e uguabnente riflettenti gli emigrati transoceanici. 4 5 6 ... ' Emigrati Aumento cli Morti trausocea- Rimpatri i popolazione uici (2-4-5+6) 1913 . . . • . 1,122,482 2G4,235 663,966 559,56G 188,978 87,828 1914 . . . . . 1,ll(qn 252,187 648,355 233,144: 219,178 456,770 1915 . . . . . 1,109,060 185,662 741,043 (1) 65,942 167,925 470,000 1916 . . . . . 8H,OOO~. 10,1,954 782,000 (2) 74,202 39,089 76,837 (1) Compresi i 30,006 morti nel terremoto avvenuto il 13 gennaio 1915. (2) Ne sono stati calcohtti 40,000 al disopra della media, 1909-1918, tanti essendo a un dipresso i morti in guerra del 1916. Da questa tabella è facile rilevare come 10· scoppio della guel'ra europea non abbia avuto infinenza, gran che seu• sibile sopra il n1o'Vhnento interno della popolazione, e cioè sul numero de1le 11,a.scite, dei matrimonii e dei morti. Ha agito invece imme<lfa,tamente nel sooso di troncare o quasi 1a·:emigrazione transoceanica e di accélérare i rimpatrii d'oltremare. Ed inve1~0; l'emigrazione oltre oceano, fra il 1913 e il 1914, è discesa ad un''totale di 233,144 individui, da un totale di 559,566 individui, 1nentre i 1·impatrii d'analoga provenienza cresçevano da 188 a 219 mila,, Sicchè l'aumento netto della popolazione, chenel 1!)13 era st:lto solo di 87 1flila persone, è arrivato a 456 :rpila nel 1914. A questa cifra è poi da aggiungere quell:1 dei cittadini italiani emìgrati perrna11enteinente in paesi europei, e 1·it,ornati in seguito allo scoppio dell~ gn'eiTa nel1' agosto 1914 e 111esiseguenti: cifra r.ltc non fu ben calcolata 1na che non è certo inferiore a 150 mila. (1) (1) Un' inchiesta dell' Ufficio del lavoo·o fa ascendere la somma dei rimpatriati fra il 15 a,gosto e il 30 settembre.1914 a, 470,888. Nello stesso 1914. erano emigrate J)er l'Enropa e per n.ltri paesi del bacino del Mediterraneo 245,897 persone. Si può in via di massima ritenere che queste siano quasi tutte rttornate e che nt1i 45 giorni anzidetti altre 50,000persone sian tornate anche daU' A,rnerica. I rimanenti rimpatrii d_el;>bouoriferirsi a emigranti contjnentali part1t1 dnll' Hnlia anteridnnente al 1914. BibliotecaGino Bianco
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