Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1917

- 264 - in fatto ùi statistiche sul lavoro 1nulicbre, rispose che a paragone della francese e della teùesca, l:1 donna italiana i1:t dato alla guerra una minin1a parte della sua atti vitài. Gina Lombroso Fer1·oro dichiara invece ottimo e sufficiente il nostro contributo femminile alla proùuzione ·aei riforniinenti. Il senat. Gabba non trova che esso raggiunga la stessa 0fficacia nelle diverse regioni d'Italia. Il deputato Bevionc P-sprin1e la cel'tezza che se1iza l'àiuto dcll:1 donna la guerra avrebbe spezzato la nostra vita civile. Tutti, pur facendo qualche.appunt9, qualche naturale rh;crva, riconobbero la straordinaria utilità, l'aiuto provvidenziale portato in questa crisi dalla nostra donna uei diversi ra1ni dell' inùustria e del com111ercio. La·donna neJIa' gricoltura. Altre benenierite <l.cUanazione souo le lavoratrici d~i campi, che con nobile spirito ùi sacrificio, con operosità ines timabilc sostituirono nelle campagne gli ~gri'coltori- a&"Scnti. F'ra tntti i prodigi, questo, delle nostre contadine che n1antennero feconde e rigogliose le nost1:e zolle, che ne raccolsero il prodotto · prezioso, è forse il più commovente. Scrittrici anto:revoli con1e la Serao e la uompianta Corùelia ue sentirono la profontla bellezza e ce la con1unicarono in pagine toccanti. Dice la Sera,o in un C}1pi tolo del suo rccen te libro di guerra, Pa-rla 'Una donna : « I contadini d'Italia sono partiti per la guerra, dai ventenni ai trentanovenni; folle, folle di contadini hanno lasciato le loro case, i loro c.a.mpi, le lorò fattorie, le loro rnasse?'ie, i loro fondi, le aie del grano ed i mulini delle ulive; tutti, man 1nano sono stati chiamati, hanno dovuto andare, sop.o andati e si sono battuti, i contadini itali_ani, con un impeto- e con una tenacia co~ì mirabile, che i loro comandanti ne fauno, ancora e sempre, gran lode. E allora le conta<line italiane, in estate e in autunno, hanno raddoppiato, triplicato il loro lavoro quotidiano; le più pesanti, le più dnre, le più este11 uanti fatiche degli uomini, esse le hanno assunte, con tanto coraggio, con muta BibliotecaGino Bianco fcr1nezza, cùiudcndo nel loro gran<le cuore - sì, grande e semplice cuore! - la tristez;a e lo sgomento, per l'assente, pc•r il !onta.no. Sono n1ancati gli uomini, alla fl1lciatura, alla trebbiatura, ai b.oschi, alle ulive, ai mastelli dell'uva: le donne han falciato e·trcbbiato, le donne han fatto l'olio e han faitto il vino. In nessuna regione italiana, la più difficile, ove il lavoro fosse il piµ complesso, il pin vasto, in nessun paese agl'icolo, ·vi foti.cassero .gli 1,1omini o le n1acchinc, è rin1asto un palmo di terreno, ove non si fosse· fatto il raccolto, ove non si fosse seminato; le contadine han fatto tntto questo, dalle bimbe di otto anni alle vecchie di settanta :.. E Cordelia nel sno libro così fratt'rno, cos~ sereno, Le donne che lavo1·ano, compone nell'ultimo capitolo sopra lo stesso soggetto una scenetta di soavità virgiliana. ~ Vedo già disegnarsi un bel quadro. Iu un giorno di pace, e pieno di sole, ceco ritorna il marito un po' zoppicante col petto fregiato da una ·niedagli~; si guarda intorno e vede i campi coltivati e ricchi di niessj, gli alberi carichi di frutti, come quando li aveva lavorati eolle sue ùraccia, e cornmosso dalla sorpresa pel nuovo n1iracolo, si volge alla donna con un'occhiata interrogativa e vedendone il vplto sparuto, la per.sona stanca e il sorriso buono, comprende e dice prendernlola per rn,1no: ~ - Tu ha.i fatto qnesto1 Io ·che pensavo di trovare un deserto, n1i hai fatto trova,ro l' abbonùauza ! Sei stata più ùrav,1 di mc, a te devo cedere la rueùagli~ ~. . E ben fece il Ministero di Agricoltura di riconoscere il valore delle contadine italiane distribuendo premi in oggetti e in danaro alle p~ù bisognose e medaglie d'oro e d'argento alle capi azienda, proprietarie di fattorie ecc. Laboratorifemminili. Senza peccare lli esagerazione si può · ùire che tutta l'Italia è diventata durante la guerrl:l, un alacre laboratorio, ove iucessantemcnte arri vano e partono indu1ncnti per soldati e per feriti, capj

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