fEM MINILE Qitesto Corriere femminile che da sette anni -usciva sotto la direzione di Cordelia, reca quest' anno per l' ultinia volta il caro ?iome della sùnpatica scrittrice. Virginia Treves -Tedeschi che tanta popola-rità si era acquistata sotto il dolce pseudonimo di Cordelia, è morta la mattina del 7 luglio 1916, circondata e seguita dal rimpianto di quanti la cqnobbero, anche solo attraverso le sue opere, e tra i primi in questo unanime senso di cordoglio sono l'editore e il direttore dell' ALìliANACCOITALIANO, addolorati pe1· la perduta cooper-atrice preziosa. Il p1'imo capitolo di questo Corriere è ancora da lei firmato: le po-che cartelle che ., ne contenevano l'originale, furono dettate da lei pochi giorni prima che la malattia le togliesse la parola,· ed è con profonda melanconia che noi licenziamo qiteste pagine, forse le ulti'me da lei pensate e eh' Ella non vide stampate. Un anno di moda. TTRAVERSO le emozioni gli entusiasmi, i dolori, le ansie, le preoccupazioni di quest'annata solenne, memoranda, la nostra moda anzichè arrestarsi timorosa e impaurita, seppe colla sua bella indipendenza acquistata negli ultimi tempi, procedere trionfante, ed imporsi tra le più restie delle nostre signore colle nuove foggie recenti che pur possedendo l' impronta originale della novità, sanno però essere pratiche e intonarsi alle ore tr:isti e liete che stiamo attraversando. Innegabilmente l' eleganza italiana trionfa ora al pari di quella della sua grande sorella latina, e neppure i nemici nost1·i più accaniti, possonp negarne l' evidenza. Gale, trine, gonne drappeggiate, gonne sbuffanti, tutto ciò continua a trionfare al di qua e al di là delle Alpi, ove talora per eccesso d'imitazione si giunge persino ali' esagerazione; mentre la suprema eleganza consist.e nèlla saggia misura. Quanta via ci divide 0111aidal succinto gonnellino dell'anno passato! Che dfrebbero i nostri bravi guerrieri tornando da.Ile Biblioteca Gino Bianco trincee della metamo1·fosi subita dalle loro donnine 1 Essi che dettero il bacio del congedo a delle esili :figurine dal vestito attilato che suggestivo lasciava vedere, anzichè intravvedere, tutta l' armonia delle linee sinuose, come rimarranno intimiditi impacciati nell'abbracciare questa nuova figura conica che ad essi prepara l'alloro del ritorn~ ! L'anno in corso ha completamente trasformato la figura muliebre di prima della guerra in una figura muliebre tutt' affatto diversa. Fra le stoffe, il civettuolo taffetà rumoroso, eh' era stato gli altri anni messo alquanto in disparte, quest'anno parve invece voler cantare le glorie italiane; tutte le tinte ci furono consentite; il crema, il grigio, il turchino e il rosato. Le gonne corte del 1915, divennero ancor più corte nel 1916, e ancor più ampie, e, anzichè un abisso, come si diceva per l' addietro, un breve passo ci divide dall'odiata crinolina delle nostre nonne, e chissà quindi che il 1917 non ci prepari su questo punto qualche poco grata sorpresa. Per sostenere l' ampiez.za di queste MADRI DI FAMIGL·IA Non più ragazzi delicati 100 volte più potente dell'olio di fegato di merluzzo
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