Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

Bib \;....:.906hel do\ore, prive dì ogni affetto e senza di ehe coprire il misero corpo flagellato dalle inten1perie che sfogavano implacabili il loro' malvagio capriccio. Le donne, le sante rnadri, le acldolo,rate spose e sorelle delle nazi on.i:g_ià sconvolte dal turbine della guerra, ci precedettero nella nobile opera u1nanitaria, pensando a 1nitjgare le sofferenze fisiche e 1norali eroicamenté sopportate dai co1nbattenti nelle trìncee. Anche le nostre mani si affaccendarono senza posa a preparare indumenti di lana di ogni genere, cominciando dai cappucci all'uncinetto, o a maglia in forma di • passa n1ontagna, - intente a renderli sernpre più prat_ici e con1odi. ,fornendoli di un foro da a1nbo le parti fornita di bottoni sotto le ascelle sino a.i fianchi, si p•resta benissimo in forma di corpetto lasciando libere le braccia, Girnndola poi att.9rno al c.apo e pro• tendendo il viso dall'apertura, 'si ha un vero passamontagna, n1entre serve cornodamente come sciarpa in giro al collo e attorno &l corpo. co1ne cintura addominale. Si prepararono febbrilmente nu1nerosi capi di biancheria e non solo si pensò a proteggere i nostri cari .soldati dalle inte1n peri e, ~evia.ndo per quanto· è possibile i disagi al loro corpo affaticato, ma si dovettero anche prèmunire di quelle famose Il)aschere per cornbattere l'opera micidiale dei gas asfissianti, l'ultimo crud~)e ritrovato in questa l0tta mostruo Parte di u ua sciarpa panciotto di lana all' uueiuetto. jn cori'ispondenza delle orecchie perchè il soldato di sentinella possa rneglio percepire i rumori anche lontani. Se ne fecero pure in fonna di casco, con due bande che scendono a proteggere le orecchie e le guance fin sotto il mento, dalzandole, quando si -voglia liberare il viso, sulla so1nmità del berretto .dove si fermano con un bottone o delle piccole fettuccie. Contemporane~n1en'te si fecero 'dei calzari e dei guanti di grossa lana in Jiverse studiate n1aniere, per ben riuscire nel1' intento di proteggere ·i nostri pr9di soldati dal freddo, senza cagionare soverchio ingombro. I corpetti si succedettero copiosi in varie foggi e; si pensò anche di riunire ingegnosamente in un unico oggetto, la comodità di adattarlo à diversi usi. Una semplice ·sciarpa, sia a maglia.o all' µpcinetto, con una aperti r;- nel •oentro,. pe1· assarvi la testa, san1ente irnmane. 'l'utte le donne delle nazioni belligeranti, affratellate nel do- -lore, tributarono l'alacre loro attività affettuosa alla esecuzione di quèsti oggetti necessari, e il grigio colore della lana intessuta dalle diligenti mani femminili, proiettava un riflesso di tristezza sul p,ensiero e sul cuore delle pietose lavoratrici. · ,, ~ Lavorare per difendere dal freddo i nostri bravi soldati ehe combattevano sulle aspre montagne coperte di neve era il costante pensiero delle nostre donne; nelle ville, nélle case, n~i villaggi, si lavorava la lana 1~ quale divenne tanto preztosa da raggiungere prezzi inverosimili senza sgomentare ]e signore pronte a' qualunque sacri• fieio finanziario pei nostri combattenti. Le dolorose vicende che ci agitano, poco tempo ci concedettero e poca volontà di pensare ai lavori eleganti. I >

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==