I ' NOVEMBRE 1916 - 1G4 - 19 Domenica 324-43 ffi ~conda di Avvent_onel rito ambrosiano. - 8. Elisabetta, regina. Consumò '1a breve sua vita in continne e grandiose opere di bene• ---------· ficeuza. Morì di 24 anni 11d 1231. 11:ri:l. figlia àel re d'Ungheria Audrea II e avea sr'°sato Lodovico lV, 1 ,n~ravio di Turingia. -- 8s. Ponzi'an 1>. pp. dal 239 al 235, e Ippolito, prf'f e, suo vompagno d' Psìlio in -~ardegna., ove furono releg<1ti da.Il' imp_erature Alessandro e dove pure consumaro110 il ruart.ir10. li corpo di S. Ponziano. traspol'tat.o · a Roma da S. :Fabiano, papa, fu deposto nel cimitero di Ualli-;to. - S. Ma-;simo, prete, martire a Roma nella per::;ecuzione di Valeri-u.uo. - S. Barlaam, martire a Cesarea in Cap• pu.do<'ia, lodato da S. Basilio. Memorandum. - ................................... ·............................. '.................................. . ................................................................................................................................................................................................................ ------------------1~-*-----------------~-- 20 Lunedì 325-42 S. Felice di Valois. Compagno di s. Giovanni da Matha, fondò con lui l'ordine de' Trinitarì. Morì a 85 anui, nel 1212. - S. Simpllc:0, ---------· vescovo, festeggiato a Terranova. - Ss. Ampelo, e Caio, martiri, ri- ~ c•ordati a Messina (sec. III~IV). - Ss. Ottavio e compagni, martiri a Torino, verso l' a. 2b7 o 288. - .S. Teonesto, soldato tebeo, martire, tutelare di Vercelli (a. 287 o 288 circa). - S. Canzia, vergine, maì·tire, onorata a Viterbo. - S. Colombano, eremita, onor.ato a CiviteJla di Romagna. - S. Benigno, vescovo di Milano dal 465 al 472. - S. .li:dmondo, re d'Inghilterra, morto prigioniero dei Danesi nell' 878 e venerato come martire. Memorandum. - Natalizio di S. M. la :&_egina Madre, Margherita (1851). - Oggi sGno çhiuse le Scuole, le Biblioteche governative, le Gallerie e i Mu~ei. - Fiera del Cassero a Terni, una delle più importanti dell'Umbria. - Si inizia l'aucupio: Caglia1'i (oon reti). Estrazione pel rimborso dalle Obblig. ferroviarie Udine•Pontebba. ________________*__ _______________ 21 Martedì La Presen'az-ione di Maria al 1'empio di Ge,·usalemme. - S. CoJom• 326 ..4. 1 bano, autore di• una nuova regola moflastka e fondatore della cele- --------~ bre abbazia di Bobbio. Morì a 72 turni, nel 615. - S. Gelasio I, papa , dal 492 al 406. - 8. Mauro, martire, verso l'anno 283, patrono di Parenzo (Istria). Memorandum. - Genetliaco di S. S. Benedetto XV (Giacomo Della Chiesa), il quale compie i 62 anni. - Festa votiva tradizionale della Salute a Venezia. - Festa dei SS. Arcangeli Michele e Gabriele,' nel calendario ortodoss0 o greco-russo. - Pagamento delle pensioui governative di ~ecouda categoria (superio1·1 a L. 500, ma non a. L. 2000 annue). --------------------*'--------------------- Note pratiche di cucina. Biscotti di S. Martino. Questo dolce appartiene alla cucina sicula. P. si trova in vendita presso i pasticcieri più in voga, eh e lo decorano c~m·e si fa per il vanet.tone di Milano. Esso acquista maggior valore accompagnato con gli ottimi v1ni vel!- l!hi de1Ja Sicilia e più specialmente col moscato. Del resto anche H vino dèll' annata è oramai bnono dapertutto se vogliamo ricordarci elle 14 A S. Martino ogni mosto è vino. ,, In,qrPdienti: 1300 gr. di far~na, 250 gr. di 7.Ucchero in polvere, 250 gr. di strutto o burro, 100 gr. di lievito di p::ine,'15 gr. di sale. P1~oceclimen.to: Impastate la. -~uarta parte della farina coi 100 gr. di liev:fto e fate un • .. ,\f• panetto adoperando acqua tiep:.ida quanta ne occorre, mettet~ in recipiente al ooperto e tenete in luogo di mite temperatura dalla sera alla n:Jattina segnente. Ponete sul tavolo il r1manente della farina, lo zucchero, lo RtruUo od il burro, il sale, e nel centro il lievito preparato già da 12 ore: aggiungetevi acqua e laYorate a Jm1go e co11 forza ac<'iò i! composto acquisti molta coesione, divellga liscio e discretamente consistente. Dividete la pasta nelle proporzioni di un mandarino, coJlocandoli man mano su teglia imburrata leggermente. a distanza uno dall'altro . di circa 4 centim. e spolverizzateli con fior di farina. Metteteli a cuocere dentro una stufa moderatamente calda, dovendo restare nella medesima per il periodo di 24 ore. I biscotti debbono riusC'ire secchi e di colore biancastro. I Suspirus. Sono dei pasticclni sat·di usati molto nella riconenza de11a. sviuntul'a a sim1gliauza dei biscotti pre,cedc>nti. Riducete in fini~sima pasta 500 g1·. di mandorle pestate nel morta.io con p'oche spl'U7.· zate d'acqua e pari peso òi zuc<·hern; P&1sate il composto sul fuoco tramenando di contiti-u.o per impedire che la pasta si attacchi iu fondo alla caz;,;arnola. Quando l'impasto sai à prosciu~atn, fatelo r:tfl'rectctare suJla tavola, qui11• di allung:1telo e tagliatene pezzi grossi come· noci. foggianrloli a pallottola, alJinenteli s11 teg-lie 1ufar:nate schiac<'ia11doli un pOl'O. Cuo• cete!i· a forno mitissimo.
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