Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

8 Domenica \ J. ~ s. Reparata, vergine, mart., circa l' a. 250, onorata ~lella ~io0esi 282-B5 di Aiaccio (Corsica), e a l!'ireuze. - S. Pelagia, commediante rn An- ________ __: tiochia. Trovandosi un giorno ad una predica del ve::;eovo Konno, fu tocca dalle sue pa1;ole e pianse. Si gett,ò a' piedi di lui, dicendo di voler riparare alle sue colpe, quiudi ve11d11te robe e gioie, di..:;tribuì il denaro ai poveri e dopo fervente espiazione, ottenne il battesimo. Pre :e il velo delle reli~iose, e tcrmi11ò i suoi giorni in una grotta del I monte Oliveto. - S. S;meone. il venerando vegliardo che nella Preseut,tzione di Ge.sù al Tempio tenue tra le sL1e br.tccia il Divino Fanciullo, pl'Ofetando la sua futura grandezza. ' Memorandum. - In rroscana oggi si dice: " A Santa Reparata ogni oliva inoliata ,,. - Grand Pd:x cl' Au 1om1ie a Parigi. · -------------------*·------------------- 9 Lunedì 283-84 S. Dionigi,Areopagita, vescovo di Atene, poi apostolo di Lutezia (Parigi), ove credesi morisse martire nella seconda persecuzione, l'anno --------- 96. - S. Donnino, martiré, patrono di Borgo San Donnino (secolv IIIIV). Eea ufficiale di corte dell'imperatore Massimiano Erculeo. l!'u bandita la. persecuzione contro i cristiani, e un giorno, uscito di palazzo, non vi tornò più. :Fu a Roma, dove sperava di nascondersi, ma l'improvvisa scomparsa destando sospetti, furono mandati sulle sue tracce alcuni soldati. ·,.rra Pan11a e Piacènza venue raggiunto, e senza eh' egli opponesse alcuna resistenza, gli fù tagliata la testa. - S. Diodato, abate di Montecassino, morto ,: l'anno 834. Memorandum. - Fiera a Castelfranco nell'Emilia. dell'Equatore (indipendenza di GuayaquilJ. Festa naziona!e della repubblica ------------------*------------------ 10 Martedì 284-83 S. FrancescoBorgia, figlio di Giovanni, duca di Gandia, fu chiamato France!:iCO per "XOtofatto dalla madre a S. Francesco d'Assisi, ________ ___,Divf'nne intimo di Carlo V e lo seguì nelle sue impre.::e guerresche, Vicerè di Catalogna. r.masto vedovo, fu da S. Ignazio aSl}ritto a'.la sna Compagnia, ed ordinato sacerdote a Roma. Venne più tardL crnato generale dei Gesuiti, e morì nel 1572. - S. Cerbo, o Cerbonio, vesc. di Massa Marittima (Populonia), morto l' a. 573 (Baronio). - S. Paolino, vescoyo di Ca,pua, dall' 8:35 aJ.l' 843. - S. Andrino, vesc. di Sens dall' 830 all' 840. Morì a Fenières, dove pure fu sepolto. • Memorandum. - Scade la quinta, rata bimestrale delle imposte dirette ·erariali e sovrimposte comunali e ·provinciali. Non pagando entro gli otto giorni successivi alla scadenza, il contribuente incorre nella multa del 4 %- - Si inizia la eaccia: Sassari (con richiami vivi all'aspetto, al pascolo e all' a.equa). - Si infaia l' ancupio: ~assuJ'i. -~-----------------~,:_..• -------------------- 11 Mercoledì 285-82 S. Firmino, vescovo d' Uzès, morto l' a. 553. - S. Placidia, vergiue, mqrta verso l'a. 460, onorata a Verona,. - S. Luigi di ~ertrando, da ________ ___,Valenza in Ispagna, domenicano {1626-1580). - l:::!. Eufredo, martire presso Alba, onorato anche a Cherasco. - S. Nicasio, vescovo di Rouen, martirizzato col prete Quirino e la vergine Pienza. -:- S. Sarmato, discepolo di S. Antonio abate, ucciso per la fede nella Tebaide dai Saraceni. - S. Germano, vescovo di Besançon e :µiartire. Memorandum. - ® L. P. a ore 8,lm. - Oggi plenilunio secondo l' u~o ecclesiastico. - Anniversario dello sbarco delle truppe italiane a Tripoli (1911). . ,,/ --------------------✓:,·---------------------- Note pratiche di cucina. Melen.:anefritte. Le me·enzane o petronciane sono un ortaggio· alq qallto insipido e poco nutriente, ma le preparazioni cucinarie ne rialzano il valore nutritivo e ue fanno delle pietanze ricercate anche dalle persone di palato fine . Ve ne sono di bianche, violaoee e variegate di bianco e di rosso molto ornamentali; avvene rotonde ed ovali allungate. Queste ul .. time sono riputate le migliori. Sbucciate alcune melenzane fresche, dividetele in due parti per il lungo, tagliatele a fette, salatele per farle mace1·are alc.uni minuti nel sale; scolate:e, asciugatele e dopo averle infarinate poche per volta, passatele nell'uovo battuto e ·friggetele cpu molto stl.'utto od olw. Nun appena asciutLe, di bel colore, ritiratele, salatele e disponetel'e sopra un tovagliolo ripiegato sul piatto. Melenzanealla napoletana. ' Sbucciatene una dozzina tenere, t}lglia.tele in due parti od iu qrrnttro a seconda delL.t. grossezza., fategli dare un bollore nell' avq ua . salata, asci ngatele. Sciogliete un bel pl-'ZZO di burro nella. teglia, mettetevi le mele11zaue, cuoeetele con fuoco moderato, saltellandole a tempo debito; conditele con sale e pepe e disponetele a strati su vassoio di pirofila, spolverizm1ndo o~ni suolo con formaggio gratt tto e salsa di porrwrloro mista ad un bel trito di funghi freschi; te, minate l' operazione salsando bene e cospargendo di formaggio. Bagnate di burro la superficie, esponete il vassoio al forno e q ua11do abbiano preso colo1·e ~en' Hi:le,

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