:, .... \ l, LUGLIO 1916 - 128 - · 16 Do1nenica 198-169 ffi B. Verg.del Carmine. La solennit:ì trae la sna origine dall'ordine dei C::trm·elitaTI.i,così chiamati dal Mo·ite Carmelo nella Siri:1.,e d:t Aio- --------- vanni pa.triarcn. di Gerusalemme nel XLI secolo il qnale diede la prim·1, regola. Nel 1209 Alberto, pur e;;so patriarca della stessa eittit, diede la re.!ola de.fi,,itiv:1. dell'ordine, confermata poi a S. 8imone Stol'k, eletto generale nel 1145, da Onorio III, Gregorio IX e Innocen7.o IV. ~~ <"'elehre la riforma int.ròdottavi nel 1563 d:.t S. Teresa. clie diede òrigine al rarno dei Carmelita.11i Scal7.i. ·Festa p:tt.ronale a Concesri .. - Ss. Quirit•0 e Giulitta, martiri, l' a. 304, festeggiati a Paullo lodigiano.•- S. Vitaliano, vescovo~di Capua, morto verso ra. 728 (vedi 27 gennaio). IYlemorandum. - Trndi7.ionale Sagra del Redentore, festeggiata tutta 1a nott.e a Vene7.ia, in ricordo della cessazione della pestilenza del 1578. - Feste a Napoli nella storica eh:esa del Carmine e nel popolare q n:Htiere del Mercato. - Comincia oggi d'ordinario per le scutile element::ui del Regno H periodo degli esami di ammissionP, di promozione, di proscioglimento e di licenza. - Da ogg-i sino alla fine ctel mese le biblioteche_ g~vernat: ve sospendono il servizio del prestito di libri a domicilio: le opere giit prest.ate devo~10 essere restituite in questa quindicina. - Fiera a Monteleone (Calàbria Ulteriore) fino al 22 luglio. - ___________________ ,,✓-:,~------------------- ~"- ,17 Lunedì 199-168 S. Alessio,pellegrino, appartenente ad agiata famiglia romana. si sentì ispirato a lasciaJ.·e il mondo per darsi a vita penitente. Ritornato, ----------' P- non riconosciuto dalla famiglia, rimase per parecchi anni in un sottoscala della casa, vivenrlo di carità. :Y.Iorìverso l' a. 416. - S. Mareellina, verg., sorella ai Ss. Ambrogio e Satiro, morì sulla fine del secolo IV. - S. Marina, vergine, festeggiata a Venezia. - S. Generoso, martire, venerato a Tivoli. - S. Leone IV pp. {847-855), provvedi alla difesa di Roma, ai restauri di S. Giovann,i Laterano, alla disciplina del clero. • \ --------------------"11--------------------- /•"- 18 Martedì 200-167 S. Sinforosa e i suoi sette figli, martiri verso gli anni 117-J 38, patroni di Tivoli, loro patria. - S. Elio, confe'ss., patrono della città ________ __, di Capo Istria. - S. Materno, 'l"escovo di Milano, dal 282 al 304, o 303 secondo il Sassi. Memorandum. - Digiuno israelitico di Tamuz. blica dell'Uruguay. Festa dell'indipendenza della repub- -----------"!!'---------*·--------------------- Note pratiche di cucina. Frittata-biscotto. L' nlbicocca è gran parte nella preparazione dei dolci di cuciua, basta ricordare che questd frutto ci dà la migliore delle m.al'- mellate, eccellente compo::;to conosciuto ed apprezzato dovunque, da ogni ceto di persone. E siccome è molto utile conoscere il modo di allestire un piccolo. dolce in breve tempo, ho stimato conveniente esporvi le formole seguenti basate appunto sulla marmellata. Tramenate 6 torli d'uovo con 3 cucchiai di panna e 3 di farina, aggiungetevi una presa di sale e 6 chiare <i' uovo sbattute in neve;' ver~ate il composto nel burrq bollente (80 gr. è sufficiente) in un,1, pad~lla da frittate, pone11dola quindi nel forno o <'On fuoco sorto e sopra. HitirateJa di bel colore, stendetevi sopra della marmellata d' albicocch~, ripiegatela su se stessa per farla scorre1'é su vassoio ovale. Cospargete la frittata-biscotto con zucchero vainigli~to. . Frittata con marmal.ata. Questa è più sPmplice della precedent~", ma altrettanto buon,a ,se si puo disporre di marmellata fresca di stagione. Rompete 6 uova in una terrina, unitevi50 gr. di zucchero, presa di sale, aroma di limone e 25 gr. di burro diviso in pezzetti; sbattete il composto, fate. sciogliere in padella 70 gr. di ·burr,, e versatevelo dentro. Cuocete la frittata con fuoco vivace, tramenandola col mestolo; ripiegatela a metà e ponete nel suo centro della marmelJata, finite di avvolgere la frittata e rovesciatela sul piatto. Spolverizzatela con zucchero :fiuo al gusto di vainiglia. Frittata con albicocche. Shùcciate 12 albicocche -non eccessivamebte mature, dividetele a metà, gettando il nocriolo e fatele cuocere con poca acq na e zucchero; ristringete infine lo sciroppo per farlo assorbil'e iutieramente dai frutti, appena eonctensato. Prep;t1 ate uno dei. composti suindicati a pia<"'ere, mettet.e in mezzo alla fritta,a le albicoeche inveee dell,1, marmellata, oppure albkocche e marmellata insieme ed ultimate come di regola,, sr può va.riare le frittate spalmandole con altre marmellate o gelatu.e d1 frutti a piacere. Biblil.nv~u v11 •'-' ...., u, '"" ....
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