Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1916

Bib. GIUGNO 1916 - 118 " 11 Domenica ~ Fes·tadi Pentecoste. Ri('orda la r'liscesa dE'llo S. S. sopra gli Apo163-264 stoli, nv·colti nd ~ena1•olo di Geru::;alemme 50 giorni dopo J~ Risur- ----------',rezione di Crist,o. --., S. Barnaba, npo:;tolo, nativo dell'isola di Cipro, ma ebreo òella tribù di Levi, si chiamava Josè o Giuseppe, e fu soprannomilHtto Har11abas, cioè figlio di consolazione. Chiama.to in modo straordinario all'apostolato, evaugelizzì> dopo Cipro la Liguria, e dicesi che abbia pel prirno piantata la croce· a Mila.110. Di lni parlano gli Atti degli Apostoli, come collega di S. Paolo. e pare eh~ abbia sofferto dai giudei i 1 rnHtit'io della lapidazione a Cip1 o. - S. Pa.risio, da Bologna, monaco camaldolese, morto l' a. 1267. • ' . . Meniorandum. - Pellegrinagg:o al santuario di MontevergiNe. I pellegrini partiti il vel?~rdì da NaJ?oli e da altri luoghi vicilli, pnssano il sabato a Me1·uogliano, e salgono lit mattina seguente al santuario. Ritorno nei giorni dt· lunedi e martedì. - In Chioggia, festa dei Santi Felice e Fot·tL1nato. - ]'ie·ra A 1 Capua: dura cinque giorni. 7 Penteeoste, seoo11do il calendario Giul~a.no o Grecl)•Russo. - Festa di Penr.ecoste (Paral'litos) p~l' gli Abissini. - 01·an.il -"tP.Pple-clrnse de Pul'is, a Auteuil. - In Toscana si d10e oggi: ~ A San Baruabà, la. falce al prà. ,, 12 Lu·nedì 1°64-203 S. Onofrio, eremita. Passò fra i deserti della Tebaide nell' ◊-razione ,, e nella penilenza ben sessant'anni (secolo IV). - Ss. :Basilide e com- --------- pagni. so·ldati, marti:l;i a Roma (sec. III e IV). - Festa patronale d.i S. PietJ'o Celestino (vedi 6 aprile) ad Aquila.. . . Merflorandum. - Fiera a Pavia oggi, domani e doma.n l'altro. - Comincia la famosa fiera di l)adova di animali bovini e di e.avalli. Corse al trotto e altri festeggiamenti. - l!'iera cii bestia.mi e merci a ScandianQ (prov. di Reggio Emilia). - Festa del Divino Amore a Castel di LeYa, nei dintorni di Albano. Gran conC?rso di popolo, specialti1ente da Roma, donde si recano al Santuario s11vetture ri~oamente ornate. - A Loreto Aprutino (Teramo) fiera e festa in occasione della solennità del patrono S. Zopito, le cui os-;a esumate dalla eal·acomba di S. Callisto furono trasportate a' Loreto nel 1711. Cal'atteristica proeessione col bu€) montato d,t un ba'llb'tno; parata di cavalli bardnti. - Fam•ìsa Festa riel Pui·adiso .nella grotta di Adelsbe1·g (Ca.rniola), alla quale accorrono visitatori da ogni paese. ,, , --------------------~~·-----------~-------- 1~ Martedì 165-202 s. Antonio da •Padova. Nac.pie a Lisbona. Prese l'abito de'francescani, e divenne protettore della città di Padova. ove morì a tren- ________ __, tasei anni, l' a. 1281. Era e11trato a 15 anni nell' Ol'dine, e divenne in breve uno dei più zelanti discepoli. Viaggiò molto, predicando con grande ardore. Egli seppe rimproverare il feroce Ezzelino, che aveva fatto sterminio dei citt:tdini di Paqova.,- S. Ge• rardo de' Tintori, mouzese, vis, ..uto d,1,l 1184. al 1207, benemerito della sua città per le gra.ucì i beneficenze e per avervi fondato uuo dei p1rimi ospedali che dur.ò _fino al sec. XIX. - S. Vittò1ino. vescovo di Assisi e martire verso l'anno 240. - Festa patronale ad Arezzo, a. Nicastro ed a Padova. Memorandum. - Nnscit.a <'lella principessa. Elena duchessa, d'Ao~ta. (1871). - Pagamento delle pensioni governative di terza categ9ria (superiori a L. 1500 annue). --------------------~· ---------------------- Note pratiche di cucina. R1sotto a'.la milanese. Sòffriggt'te uua cipolla trita con 50 gr. di hurro ed altt·ettanto peso di midolla di m:•nzo, appena ac-cen ria a p1·ender eolore unite vi o00 gr. di. riso, rimestatel'O per 2 o 3 minuti, qnindi copritelo di brodo con un bicchiere di viuo bianco; cuocetelo a fuo<·o ard..-nte, rimuovendolo di rado. A metà cottura sciogliete un cncchiaino di zaft'era·10 in me7,zo bicchiere di brodo o acqua e finite di cuo- (:efe. 'J.'olti:i la cazzaruola dal tuoeo a!!giunµetevi formaggio grattato e un pezzo di burro fresco. Risottobianco. Tritate fine due cipolle bianche e fatele cuocere lentamente col burro, ùadando che 1100 coloriscano. Gettatevi 5QO gr. di ris:Ò, rosolatelo 1wr pochi minuti, ba.g1utelo con ~rodo d1 pol10. A met-à cottura, aggiunge• .J , tevi un altro po' di brodo se occorre ed il\ in ultimo conditelo con burro e parmigiau J, R:soao alla messicana. Riesce eccellente, ma occorre prepararlo nella stagione in cui i peperoni sono completamente. maturi, di qnalità ro~sa., grossi e di gu!:-to dolciastro. Preudetene nn'adeguata quautità, fateli a pezzi, dopo averli la,·ati, eliminate il gambo ed · il pistillo coi semi; cuoceteli in cazzaruola con poco o:io, meu.a cipolla affettata, sale ed un mazzettiuo cli prezzemolo; pa.ssateli per staccio, formando in tal modo una specie di salsa 'pomodoro. 'l'ritate una cipol'a e fate'a rosolare 11el tegame con burro ed un pezzetto, di 1·ognonata di vitella già fusa e passat;.t per eoliuo, unitevi il riso che bagnerete con brodo secondo l'occorrenza. In ultimo condite H risottolcon formi:tggio soltanto, versatelo sul vassoio, ricopritelo l'On la suddet~ salsa e mettetevi intorno delle uova affrittellate, Ullè:IJ per pcrsoua. alrne,,u.

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