Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1915

I X LA VITA PRATICA, Chiacchiere non inutili. - Che felice incontro! - Grazie ! Ma in generale non è una festa grossa incontrarsi con un dottore. La gente ci fugge un poco. - Senti! Prima di tutto non 1ni fate nessuna paura, e tu poi meno degli altri. Ma nel caso speciale, se non ti avessi incontrato, sarei venuto a trovarti per chiederti un consiglio. - Allora è un altro affare. - Volevo sentire il tuo parere su alcuni disturbi nervosi che n1i preoccupano da qualche tempo e su di una cura che mi è stata suggerita. - Ma allora, se già ti hanno prescritta una cura, non hai che da seguirla, cd il mio parere è superfluo, visto che c'è già quello di un collega. Non si tratta di un 1nedico ! - Ah! ho capito, è un farmacista. - No I è stato un amico, un con1pagno d'ufficio, che sentendo le inie lagnanze, mi ha consigliata la cura delle pillole X che ha.nno fatto tanto bene ad un suo fratello. - Eh ! già! 11 solito siste1na .... Quello che ha fatto bone a Cajo deYo far bene a Mevio, sol perchè lVlevio è un nomo come Cajo: il quale, da. parte sua, asrù, letto su di un qualsiasi giornale politico i n1iracoli di quel tale preparato e così, senza sap0re se facesse o no per il caso suo, lo avri.t inghiottito o se lo sarà fatto in un modo qualunque son1ministrare. Con questo fenomeno di suggestione collettiva, contagiosa, si spiegano poi certi successi spettacolosi. E non v'è campo che si presti meglio a queste pretese vittorie, che il vasto campo dello malattie nervose o pretese tali. In altri termini, il rimedio non val nulla, od almeno, non frL al caso mio. - Piano! non ho detta né l'una né l'altra cosa: ho protestato solo contro il sistema, purtroppo assai generalizzato di fare i medici ad orecchio, fondandosi s 11 lla sesta od ottava pagina dei giornali o su altri simili testi di scienza, ovvero basandosi sul caso del• l'amico X o del parente Y. Nota bene che se anche quest'amico o questo parente avessero praticata una cura in base a prescrizione n1edica, ciò non autorizzerebbe a copiare questa cura, così come una signora copia un cappello od un vestito ammirato nella vetrina di una creatrice di grido, o addosso ad una delle eleganti che dettano legge in materia. Immagina poi se viene a -mancare anche questo simulacro di prescrizione.· La n1eclicina, intesa nel suo alto significato, che è poi l'unico vero, non può ridursi ad nna tavola pitagorica o ad uno di quei prontuarii da cnJcoli commerciali, per cni dati quei tali fattori, si abbia per risultato necessario ed invariabile quel tale nun1ero o quella tale formula. Allora l'arte nostra sarebbe una ben povera cosa, dal lato scienza e dal lato cuore; un puro giuoco meccanico di ricerca più o 1neno grossobna di certi segni, interpretati i quali, e ridotti ad un'espressione algebrica, non ci sarebbe altro da fare elle una somma od un prodotto per ottenere l'indicazione chjara del da f ., s· hl' . .'!. Altro è il còmpito del 1nedico morite vole di questo nome! Egli con1incia col preoccuparsi anzitutto dell' ammalato che ha dinanzi, corno amn1alnto, non co1ne malattia, indaganc~o nei suoi precedenti familiari e personali, studi:uHlone la costituzione fisica e morale .... - Morale? - Sicuro! Morale ed intellettiva! Lo studio del carattere di ogni sogg<➔tto che si presenta al nostro esame,. la diagnosi psicologica, dirò così. deve,' in n1olti casi, precedere la diagnosi nosologica.... Assunto secondo il carattere del soggetto, il n1edico deve regolare la sua condotb. Con uno gioya la persuasione, la dimostrazione di un assunto con argo1nenti chiari e decifari11a lattea ]\fESTLE ALIMENTOCOMPLETOPER BAMBINI Società Henri N estlé Milano, Via Arco, 4 -<i3 Do;nandare camp-ion·i Gratis t;>- Biblioteca Gino Bianco li il d

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