Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1915

- verso nfine 11~0U• 1 \itali I - 485 - ufficiali che se la Serbia nvesso accettato tanta onLa, essi avrelJbero prornossH la rivoluzione. Il 25, a Belgrado, gli auimi parevano depressi; ma saputosi che verso le 15 era arrivato al governo un -lungo telegramma ufficiale polnzione: immediat.:-1m'""nt.e f,1 ordinata la, n1obilit.nzione d1-1l I' e~ercito serho; mentre il pre-sidenLe Jui ministri, Pasic, recavasi alle 18 a conseg11nre al ministro austriaco la ri~posta ~"<'rbn. Con la sua nota il governo sòrLo . . Confluenza della Sava e del Danubio al coutine austro-serbo. cifrato Ja Pietroburgo nel quale dice- acconsentiva a tutte la pretes,, anvasi che la Russia - la quale aveva striache, tranne all'ammissione in ::,ergià dichiarato a Vienna che non poteva bia di· funzionari àustro-ungarici p<'r rimanere indifferente alle fasi del con- farvi la polizia anti-serba per conto flitlo - era dispo1?ta a sostenere la dell'Austria, e~ nella peggiore i potesi, Belgrado. Serbia, cominciò una generale anima- invocava il giudizio del Tribunale do1zione. I 1 priuci pe reggente Alessandro l'Aia per la pace e la mediazione ùelle si fece vedere subito in giro per Bel- potenze firmatarie della <lichiarazione gra.do, in pieùi su di un automobile di del 1909 concernente l'annessione della corte, vi varneute acclamato dalla po• Bosnia e dell' Erz~goviu~ ali' Impero • ._,IIV --.::A '-'11 IV I.JICAI lvV I

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