147 - ( 48 8 Settimana) S. Crisogon0, m:nt., nominato ad AC}nilefa, (sec. III-IV). - S. Protasio Alvisi, milanese, ve- ~covo di Milano clal 331 al 353, sepolto nella, ùasilic::t di S. Vittore. - ]'esta patronale della diocesi a Rovigo. Memorandum. - Seconda festa pntrorrnle a Giulia1~ova (prov. di Teramo) per la commemorazione della traslnzione del corpo di S. Flaviano, con fiera (v. 18 febbraio). 1/ • 25 G"iovedì S. Caterina, verginee martire, onorata come protettrice degli studi. 329-37 Sofferse ad Ales~andria d'Egitf'.o il crudele ma1·tir:o d'essere lacerai a ---------- da ruote con unèini, l'anno 3Ò7. - S. Mosè, prete, martire a Rom::i, verso l'anno 251. - S. Gioconda, vergipe, onorata a :Reg~io Emilia verso la metà del sec. V. S. Mercurio, soldato sotto Decio, martire a Cesarea in Cappadocia. ' Memorandum. - Fiera di Santa Caterina a Novi. Dura 3 giorni. - Fiera a Gorgonzola. - Festa patronale del comune di Scandiauo (prov. di Reggio Emilia). - Gran fiera di Santa Caterina a Foggia: dtn-a 3 giorni. - Si inizia l'aucupio: Atessandl'ia. - Estrazione rimborso Obbl. Debito per le Opere Edilizie di Roma. - Festa nazionale al Paraguai (giorno della Costituzione). -------------------,!E------------------- 26 Venerdì s. Alipio, stilita. Fiorì sullo scorcio del sec. VI ad Adrianopoli di 330-36 Paflagonia, e per cinquant'anni dimorò su di una colonna, dando esem- --------- pio della vita più austera . .....: S. l3ellino, vesc., di Pado\·a, della famiglia Dertaldo, patrono di Adria (Rovigo), ucciso l'anno l54J (Ferrara). __:_S. Audenzio, confess., onoraio nella diocesi di Nova1·a. - S. Gaudenzio, mo~., onorato a Fiesole (sec. V o VI). - S. Silvestro, abate ad Osimo, che nel 1231 fondò a Perugia l'ordine dei Silvestrini, con la regola di ·s. Benedetto, e morì nel 1267. - S. Siricio, romano, papa d,p,l385 al 398. - S. Corradc·, vescovo di Costanza. - ~- Amatore, vescovo di Autun. . 27 Sabato 33i-35 I S. Valeriano, v0sc. di Aquileia, verso gli anni 369-388. - B. Mar- I gherita, duchessa di Savoia, detta la madre dei popoU, morta l' a.· 157 4. --------- - S. Giacomo, nobile per~ianolal tempo di Teodosio il Giovane, che avendo apostatato dal:a fedd si penti del suo fatto per opera della moglie e della madre, e si meritè. 1:: palma del martirio fra a'roci tormenti. - S. Virgilio, apostolo della Carinzia e vescoYG ò.i Salisburgo, morto nel 780 e canonizzato da Gregorio IX. - Ss. Barlaam e Giosafat, indiani, le cui gesta. furono scritte da S. Gio,·anni Damasceno. · - S. Giosafatte, vescoyo e martire, di orjginE- polacca, di\·e1rne, in grazia della facondia e della santità della. vita, vescovc di Polouz Fu martirizzate dagli scismatici l' a. 1623. - S. Lidia, verg., mart., a Roma. ' , Memorandum. - Oggi pagamentc d.egli stipendi agli impiegati governativi. 'V ---=-----------------,:~,------------------- Note praticht di cucina. Polpettinedi pollo con crema. Le ùitokrs r11-~e al pn.ri dei kepterl greci e cotolette _l}a)asky ungheresi, hanno prr unica base un tr·to <1icarne di manzo, d'agnello o di poll:1rne, oppure un misto di carne macelJuta con pesce, dagli orientali detto <ctma,·oùò, i qua li pia ttL infine 11011 sono che le nostre polpette e polpettoni deri,·ati tutti dal famoso (lfr<·imine della bassa latinità. Ecco,·ene un esempio. Levate la pelle a due po11astri ed asportatene il biauco, eliminate i tendini e tritatelo finemente sul tagliere in<·orporandovi cucchiaio a cucchiaio 2 bieebieri di panna fre,·ca, unitevi il sale necessario ed nn pezzett 110 di ùu · ro sciolto; stendete il composto dell'altezza di 2 cm. su teglia e serùatelo in IUII\JlC,va UII IU □lel11\JV fresco per un paio d'ore. Prendetene dei pezzetti quadrilunghi di grandezza regolare, passateli nell'uovo sbattuto, poi nel pangrattato fir;o o nel grissino pestato e pnreggiateli con la lama del coltello. Imburrate una salticr::i., pouete,i le polpettine e pochi minuti prima di mandare in taYola fa~ele roso'.are da una ·parte e dall'altra, quindi impialtatele su vassoio con qualche frittura supp'ementare nel centro, oppure con un intingo:o di funghi o di piselli. Si può abbellire la portata fact>ndo prima una lnse di pa.tate novelle affettate sottili e fritte nel burro, ma non secche in modo che re::;ti uno strato com1,atto; è anche indicato di servire a parte una salsiera di sugo concentrato. Vi è chi impana due YOlte le polpettine, cioè avanti di metterle nel1' uovo e dopo, rna es~endo l'impanatura indigesta quanto più alto n'è lo spes-·ore, -io coDsiglio il procedimento ora detto.
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