NOVEMBRE 1915 142 7 Do1nenica ~ Ss.Vitaleed Agricola,martiri. Morti per ]a forte n"l~a persecuzione 311-55 di Diocleziano e ·Massimiano; I loro corpi furono rimrs.,i in 0nore ----------J con pompe solenni da'S. Ambrogio l'anno 384. - S. Prosdo<.Jimo, ves11. di Padova (sec. I-II). - S. Ercolano I, ·vesc. di Pei·ugia (sec. III-IV), decapitato per ordine dl Totila nella presa della città da parte degli Ostrogoti. Memorandum. - @ L. N. a ore 8,llm. -------------------"'"'~------------------- ,.h 8 Lunedì 312-54 S. Adeodato,papa. TelinP- la cattedra di S. Pietro dal 615 al 613. - S. Goffredo, vesc .. d' Amiens dal 1104 al 1115, - I Qua1tro SS. Martiri coronati, Severi-no, Severiano, Carpoforo e Vittorino, fratelli, i cui corpi riposano nella chiesa eretta al'a loro memoria sul monte Celio a Roma, insieme ad altri cinque martiri scultori romani, Clàudio, Nicostrato, Sinforiano, Cnstorio e Simplicio. Subirono tutti il martirio in Roma stessa; nel 304:. 11 titolo della chiesa rimac:;e ad un C'ardinalato romc1110. - $. Villeado. p:'irno vescovo di Brema, discepolo e compagno di S. Bonifacio nel prcdic-nre il Vaugelo in Frisia e Sass011ia. ./ Memorandum. - Oggi noYilunio secondo l'usq· ecclesiaslLo. -· Oggi in Grecia S. Demetrio, festa solenne. '-V- -------------------,-~------------------- 9 Martedì 313-53 S. Aurel:o, vescovo. Occupò la sede di Ariatate, jn Cappadocia. Morì l'anno 383. È ricoTdato anche nella diocesi milanese, per avere, ade- ----------J rendo alle preghiere dell'arcivescovo S. Ambrogio, restitu;to il corpo del vescovo S. Dionigi, morto per la fede appunto nella Cappadocia. - S. Agrippino, vescovo di Napoli (prima del secolo III-IV), patrono di Brindisi, onorato anche a Venezia. - S. 'Teodoro, soldato, martire (sec. IH-IV), p·atr. di Brindisi. - S. Teodoro, martire l' a. ::32~, onorato a Venezia. Memora,1dum. - Principio del nuovo anno per i mussulmani (1334 dell'Egira). --------------------~~------------------- /6-S: 10 Mercoledì 314-52 S. AndreaAvellino. Dell'ordine dei Teatini e fu dottore assai erudito. Ordin::it.o sacerdote, trattò per molto tempp e con ra'ra facondia ----------'cau~e nel foro ecclesiastico. Aveva fatto due voti; di contradire sempre la propria volontà, e di crescere ogni giorno in perfezione; e 1i mantenne. A lui si deve la fondazione di parecchie case del suo ordine anche a Milaµo, dove sorsero congregazioni sotto il suo· patrocinio. Morì di un colpo apoplettico, a $7 anui, mentre dava principio alla messa, l'anno 1608. - Ss. Trifone e compagni, mart:ri, riuordati a Roma (sec. ILI). - S. Bandolino, vescovo, festeggiato ad Alessandria, Solero, e Oviglio (Piemonte). - S. Probo, vescovo di Ra.verina dal 142 al 175. I Memorandum. - Fiera a Nola: dura 6 giorni. - Cominriano i COl'Siall'Accademia militare, alla Scuola d'applicazione di artiglieria e genio e alla S.cuola di guerra in Torino. ,,/ ______________ -------------------/%~ Note pratiche di cucina. Coccoli di patate. Sbucciate delle patate nuova o vecchie, Jayatele e tagliatele a fuscelli eguali, gr(ssi come fiammiferi di legno; prendete del buon grasso.di cucinn. o d81 burro e formatene p.11lottole della grossezza di una bella none, lasciandole indurire sul ghiaccio, se la stagione lo richiede. Asciugate con un lino i fuscelli e fateli aderire alla superficie de:le pallottole, disponendoli capricciosamente :pochi per volta: date loro una leggera spolverizzata di fecola di pata~e e pone~el,e su di un piatto. Pochi mil1uti prima di mandare in tavola friggete con strutto abbondante, ben caldo, disnn' ate su carta assorbente o su salvietta e salate . ..Alti·e sfere cli p ,t de: Preparate delle pallol tole di burro come è de,tto precedenteBibiiot--a _,.,._ ..., \.Al·-- mente e tenetele in fres"o. Sbucciate delle pata.te a preferenza vecchie, lavatele e qnindi grattt1giatele per rac~ogliere la polpa in una terrina. Prendete un tovagliolo pulito, versatevi nel mezzo la polpa e spremetela per el'iminare la maggior parte del liquido che essa contiene. Con rimpasto che ne rimane rivestite le pallottole di uno"strato sottile di eguale spessore, prat'c;itevi qua e Jà alcuni bu<.'hi con la punta di un coltelli110 e gèttatele a mano a mano che sono pronte nella padella molto eijlda per friggerle. ~it.iratele di color dorato~ scolatele e disuntatele bene, date loro ,una spolverizzatina di sale e servitele come guarnizione di bistecche o d'altra carne. Queste sfere· qualora vi si facesse un sol buco più grande, si potrebbero riempire dopo fritte con qualche poltiglia :1. piacere (di pat,ite, piselli, o con 1e,qumi11ose l~nor1·), ùppnre con piselli al naturale, fagiuolini, ec., ec.
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