- 444 - 4'2 chicchi guasti in media su 100 a maturazione finita di uva Erbaluce, non se ne aveva che 1 su cento nei grappoli insaccati. Poi la grossezza dei chicchi: 25 ehicchi di luqUengrt insacc.ita avevano il volume di 90 cm. 3 ; mentre 25 chkchi della stessa luglienga accanto non insaccata non avevano che 78 cm. 3 Quindi una sicura maggior bellezza del gr.1ppolo, più sano e chicchi più grossi. Quanto alla qualità dell'uva non gli è risultato, nelle numerose prove fatte, confermato quanto ebbe a notar~ l' Orapot pel Chasselas che-vide un aumento di 0,7 % di zucchero ne-i grappoli insaceati. Il prof. l\'Iarescalchi trovò in vece sempre una lieve diminuzione di zucch~rosità, cosa certo non sensibile tanto più che ad essa sempre associavasi una diminuzione di acidità. Perciò senza dubbio il gusto dell'uva migliora Nel1' Erbaluce e 6li ebbe 29,9 % di zucchero con 10,03 %o di acidità nei grappoli liberi, e 19,5 di zucehero con 8,40 di acidità nei gi-appoli chiusi in sacchetti. Con pazienti esperienze, il prof. lVIarescalchi potè anche stabilire che nell'interno del sacchetto vi è maggior calore, gr. 1 1/ 2 a 2 ½ di più. Associando l'insaccamento ali' incisione si può anticipare la maturazione di qualche sett'mana. Per l'esportazione, ed ancha pel consumo interno, s·arebbe un vantag~io che compenS'3rebbe la spesa, potendosi così realizzare prezzi più alti per l'u~a presentata più presto sul mercato. Gli ortaggi che vanno anticip·ata~ente in seme. Se ne lamentano spesso le massaie che, hanno la lodevole abitudine e la possibilità di tenere un orto. Il pl'of. Tito Poggi spiega il guaio in parola colla scar-;a ricchezza in azoto del terreno e coli' aridità di questo. Cqn~~zli_~q•.µ\r.di ·di concimare più ab bo1-}'d_a1~- teinenU!',, speòialmente con concimi organici (sangue secco, panello di semi oleosi escluso il letame ed ogni al_tra sostanza putrefacente per g1i ortaggi che si consumano crudi) e con nitrato di soda (grammi 30 per metro. quadrato· di 'aiuola, da adoprarsi ben triturato e misto a terra, in parte prima di seminare gli ortaggi e in parte colle zappature). Agg·unge elle. dov'è Ja tendenza ad andare i 11,. se~.e ._bisogna inaffii1-re fr~.~lH~!f.temente, e che1 11o'h· ·bisogna ·mab,racoO'gfi'.ere i semi di piante che siano andate in seme troppo presto, perchè questa cattiva tendenza si riproduce e si aggrava. Con$ervazione delle uova col silicato di potassa (vetro solubile). Fra i diversi mezzi di conservazione, que- da avere una soluzione al 10 % e si sbatte sto gode tuttora il maggior credito; qua)che molto perchè la -soluzione riesca omogenea. pasticc.ere assicura che da quando adottò Poi si versa sulle uova (fresche e ben pulitel tale metodo, può usare anche per la pl'epa- contenute in un recipiente di terra o latta razione delle pa.:;te più delicate delle uova chiudibile. La soluzione deve coprire com-. conservate così; ciò che prima col vecchio pletamente tutte le uoYa. Il reeipiente così e comune metodo all'acqua di calce, non po- preparato si rr.ette in luogo fresco (a temteva assolutamente ottenere. S1 fa così: si peratura non superiore a 6° o So C.). Per 200 prende del silicato di potassa e si scioglie uova occorrono circa 6 litri di acqua e 600 gr. 1 in acqua pura (meglio se bollita) in modo di silic.i.to potassico. GIOYA~~I MARCHESE. f AMARSIOCILIANO SPECIALI~~il:1:~~~~ <J.lfama mondiale con lnnumerevoll certlDcntl delle m1.,11orl celebrità medlehe.:.J BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==