- 42G - I I i pezzi di grande dimensione, prima di proceJere ~11·a uompre--s:onP. Sa:datur t, La ::-e~uunte leg-:1 è u,ata. per Ja saldatura dell' allnrniuio dalla tHarttuanu Aluminium Solder U.ie di New York: Stagno . . Alluminio . Magnesio . Nichelio. . 810 170 23 7 In crogiolo di tena refrattnria si fanno fondere dapprima l'alluminio eJ il ma.~nesio; vi si aggiunge poi il nichelio fuso in a.ltro crogiolo, e in ultimo lo stagno. Ambra gialla. - Si possono sn,ldare fra loro piccoli pezzi di ambra scaldandoli, 11elvuoto, a H,0° - 160°, e con:ipl'i\m~udoli, fin che sono molli, entro stam.pi adatti, con un torchio idraulico. Si chi:lma ambroide il prodotto così ottenuto. A s-falto. - P,·ecuuzioni nell'uso. Affi.nobè r asfalto si conseryi a lungo, occorre che} sia affatto s,:ievro da ·umidità e che ne siano state espulse quelle sostanze che sono o possono divenire so·lubili nell'acqua per effetlo dell'ossidazione. La sabbia spe~ialmeute - che si aggiunge all'asfalto - dovrà essere ben secca. Il bitume dovr:1, essere pure l:;Cevro - per quanto sia possibile - da catrame, sostanze solforate od altre facilmente alterabili all'aria. Avorio vegetale~ - Tintura. Si può ottenerla con tutta facilità mediante i colori d'anilina, ma questi, come è noto, sono poco solidi sott.o l'azione della· luce. Le tinte vegetali si prestano pure assai bene e riescono, in g~nerale, più solide. Si può ottenere una bella colorazione rossa lasciando immerso l'avorio vegetale per akune ore in una soluzione all' 8~/0 di ioduro di potassio e portandolo quindi in allra di bicloruro di mercuriQ al 25 %0 • !/ iodu:i•o di mercur;o che si forma per l'azione reciproca dei due sali è di un bel rosso. La colorazione è più bella d·0po avveuuta l'essiccazione all'aria. I due bagni salini possuuo se1·vil'e parecchie volte. Biglie da biliardo. - Coloritura. Russo vivo. Prima di procedere alla colorazione dell'avorio, qualunque esso sia, occorre digrassarne per bene la. superficie con soluzione di soda. Si risciacqua· e s1 immerge per 20 minuti nell'acido nitrico diluito al 5 %- Dopo altra risciacquatura, si procede ad una nuova immersione di pochi minuti in una. soluzione cl;lnfta. <'liclnrn1·0 <li st:igno e infine si fa p~ll1re iu 1.11rnsta solnzioue: Acqua. . • . . . 200 Soda . . . . . . . 12 Canuiuo. . . . . . 2 Si neutra:izza poi la soda con aceto. Azztti'l'o. 1 n un vaso di te: ra si fanno sciogliere a oaldo: Indat:o in polvere . . 45 Carbonato ui potn.-.:s,1 100 Allume : . 5 Sal mal'ino . 2 Acqua. . . . . . . . . 500 Inta,1to si ~anì fatt.o bol1fre l' :w,rio in una solnziò11e diluita di ci ernor di tartart> e ,nt<:-nente 200 gr. di noce di galla coritu~a. per ogui litro; dopo pochi istanti di ebollizione si ritira l'avorio e si immerge nell' al,., tra soluziono, e vi si Jasc:ia fino a che sia eolorato a sufficienza. Cartapesta. - Moltissimi oggQtti si fanno oggigiurno con questa ma.teria plastica, che, speùin.lmente quQ,1ldo sia fortemente compressa, acquista resistenza straordinn.L'ia. · Si può prepa.rarla in molti modi, a seconda degli usi cui è destinata e dei limiti di costo entro i quali si vuole rimanere. Una delle composizioni più comuni' è la SE'gue.nte. Fatta una soluzione di colla for,t0·, come quell:-1.usata dai falegnami, ·si rnesc1,la, con la pas: ai di cart.a e con gei:;::;oda indoratori, in polvere, nelle seguenti proporzio11i: Soluzione di collaforte 2 Pasta di carta . . . . . . 3 Gesso. . . . . . . . . 2 La pasta di carta si fa con vecchia carta straccia chA si lascia spappolare nell' acqufl:,, indi si spreme, e a piccole proporzioni si pesta in mortaio, per renderla omogenea.. Si pqssono far Yariare alquanto le proporzioni della colla e del gesso a second.t del caso. ' E pure molto usata la misre1a di 85 p. di pasta di cartastraccia con 15 p. di pasta .di legno da carta. · Si foggiano gli oggetti e quando sono ben secchi s' imbe,0110 con questa miscela: Essenza di petrolio 100 Colofonia . 25 Olio di lino . . . . 36 Paraffina. . . . . . . 25 scaldando a 75°. In un quarto d'ora· a- mezz'ora la penetrazione sarà sufficiente. Si scaccia poi l'eccesso di essenza. di petrolio,· col riscaldamento a 1000. r ====== Consigli del Medico. ====== ., I Il sangue puro significa salute, ma, per purifiçare il vostro sangue dagli umori e dalle I impurezze, non usate che la TISANE BONNAJtD, purgativa, lassativa, dei;>urativa, anticatarrale, aptibiliare, e rinfrescante. - Cent. 7Dfranco per la posta a Parigi, 46, rue des Amandiers. - Campione gratis a richiesta. La TlSANE B~NNARD costituisce il miglior rimedio contro i vermi intestinali. l .,.-u-NOTA DELLA REDAZIONE. - Tenete sempre in casa una scatola di Tisane Bonnard; vi J a.;_:erete delle spese di dottori. ~ , Biblioteca Gino Bianco
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