- 416· resco delle torpeùiniere son11ncrgibili e dei requisiti che <leve avere un galleggiante per poter naviga~re sott' acqna. Quell' arn1a tanto n1 icidia1e q nrinto insidiosa che 0 il sil tuo, per effetto della quale nel corso <li pochi minuti può affo"ldare una cora~zata che costa decine di milioni o cho ha parecchie centinaia di non1ini. di equipaggio, qnell' arn1a è il prinei pale 1nozzo di offesa di una torpet;linierà e la sua unica ragione di essere. Accadé però che la torpediniera propriamente detta·, quella navjcel1a sottile ed agile che se1nbra volare sul1' acqua, deve afiìdare l'esito della sua manovra non solamente alla vel'ocitù, che le i1npri1nono le sue poderose rnacoperare sott'acqua con quella stessa faeilità e precisione che potrebbe raggiungere nella navigazione alla superficie. Per raggiungere ·questa sua pecu1in.re quali Ut la torpediniera sommergi bilo è costituita da uno scafo capa.ce di resistere a pressioni eleva.te, com'è quella che corrisponde nlla colonna <l' :1.cqna sovrastante al li vello al quale si vuol far giungere, o può esser condotto il son1niergibilo, pressioni che a 50 metri di profondità sono pari a 51 tonnellate per 1netro quadrato. 9ra è da notarsi che la· forma più adatta per' resistere a forti pressioni esterne, sarebbe quella a sezione circola·re, n1entr0 qh~ per opi)o1Te la 1nino1· resistenza . ' . ... . Un, sommergibile è al fondq: -ha nrn1~~l::tto s11l:11.)oa. t'elef~~i'ica per conÌirnica,re con l' C'St~.rno. chine, ma alle tenebre notturne che . sole ne possono occultare la vi:stn nl• l'accorta e solerte vedetta uemica: tnlchè un attacco diurno <.li torpediniere sarebbe operazione assai te1neraria e di dubbia riuscita. L'apparire del battello sottomarino, invece, ha reso possibile l'impiego del siluro anche di giorno, quale difesa ravvicinata dallo" piazze forti, rna Rolan1ente la torpediuier.a sqm1nergibile ne ha esteso il rag.; giò di azione su qualunque teatro di _guerra navale così diurno con1e notturno, così costierq come a 1nare largo,, _poichè il son1mergibile La~1renti altro non è che una torpediniera di alto ·m3re, dotata di qualità nautiche eccollenti, alle quali accoppia la possibi- .lita di inabissarsi a volontà del suo. comandante, celandosi alla -vista deinemico nel corso di tre o quatt1:o n1i-· nut_i, pur continuando a can11ninare ed BibliotecaGin1 0 Bianco n 1 1noto, conviene dare nl g:.1Heggiante f0r'ine assai allungate, cosicthè anche pel' il so1n1,11orgibile - corno avviene pe_i_dirigibiii' - la fonnn, più conveuiente sarebbe qnolla n, sigaro, che si dit ai siluri stessi. Se non che il son1n1<:~rgibile 7 oltre che coi-rere sott' acq na, deve navigare alln stiperfì.cio e sostenere l'aspra lotta con le onde, per la quale In forma a , sigaro non si, presta; perciò la parte. superiore dollo scafo, quella che è la prima ad 0111erger0 alla ·superficie del1' aequa, quella· su cui può 111uoversi il personale e at~rnverso la q·uale si aprono i boccn.portolli di accesso all'interno, q nella part·e è pianeggiante con1e se foss·o stata schiaccfr, ta. . L~ magg'io1: resist'enza viene. poi conferit_a allo scafo dàrl do.ppio !f!,sciame, ossia da uno scafo tubulare intérno a qu,ello ~i CUI si è dianzi fatto cehnò . }., . ; . 1 ,.
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