Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1914

BiL 342 d~nti; o'ggi si marcia per andare contro il tanto elementi giovanili, che- avranno perciò nemic.o, ci si ferma per batterlo còl fuoco, minori vincoli fami_liari1 mino~~ attaè?am~nto . si ,riprende Ja marcia, ci si arresta di nnovo alla vita e la loro ev~ntuale perdita, dòloro• e èo_sìcon successivi elementari sbalzi si pro- sissima sempre, sarà in ultima analisi di mice·de firi sulla posizione da conquistare; nulla nor danno .socia.le: di più semplice e di più facilmente com- . Come facilmente.si arguisce da.quanto 'ab~ prensivo. . · biamo esposto, i vari provvedimenti presi dal- . Vista così in breve sintesi la possibilità l'autorità tutoria per allargare il concorso dei di adottare ferme btevi senza che la com- cittadini alle armi, hanno prevalèntemerite pagin~ dell' e~rnrcito ne soffra, dicfamo i van- carattere di giusta e ben intesa democrazia taggf che ·esse arre·caho. L' esereito oggigiorno ed è quanto mai inopportuna l'ostilità cavìl:- deve essere nazionale nel vero senso della pa- Iosa con la quale li accoglie per l'appunto rola; dev·ono cioè parteciparvi nella stessa il partito soci~lista, a meno che la ·causa di misura tutti quanti i cittadini validi, i quali, ciò non risieda nella sistematica opposizione in nazioni come la nostra che ha fortunata- a qualunque atto del Governo. mente una natalità sùperiore alla mortalità, Ad ogni n10do, come ci siamo dichiarati decrescono di anno in anno e con una propor- dsamente contrari all'attuale concetto dell'a zione 4iversa e superiore al crescere de] la nazione armata, perchè non crediamo i tempi ricchezza pubblica.· Ora, il bilancio élella maturi, così ci dicbiaria:mo fautori convinti ,guerra ha dHi limiti che non è prudente ·01- della ferma biennale; -rl"'n è la perfezione, trepassare per non esaurire le fonti stesse certamente; presenta essa pure inconvenieu• della produttività e del benessere nazionale; ti, ha delle deficienze, ma sono rimediabili un soldato, pur facendo dei conti tutt'altro esplicando al massimo grado buon volere, .che grassi, costa ali' erario circa 500 lire al- attività, interessamento; per compenso i vàn1' anno; volendo perciò incorporare nell'eser- taggi che essa apporta sono grandi, reali, tan- -cito· maggior numero di uomini per esten- gibili. La prova migliore sta nei seguenti dati dere alla generalità l'obbligo di combattere di fatto: J1 Italia l'ha adottata ed il Ministro per la patria, è giocoforza diminuire la per- della guerra ha solennemente promesso di ma!!_enza di ognuno a;ne·bandiere. Se con. un non· piµ ritornare alla ferma tr~ei:uiale; la d a'to · bila rido si _p9ssono, a mo' d'esempio, Germania l'ha pure adottata da pa1~ecchi ~en·ei:e alle armi peì.· 3 anni, 100,000 soldati, anni, conservando la sola · ferma triennale con lo. $tesso bilancio se ne potranno tenere per la cavalleria, nè ba intenzione alcuna di alle armi per 2 anni, 150,000, esentando ·così modificarla; l'Austria-Ungheria ha già studal servizio un numero minore di individui. diato un apposito proget.to di legge per porL'ideale sarebbe avere un bilancio che con- tare la ferma da triennale a biennale nel- :sentisse dì far intervenfre e permanere lo l'esercito comune, mentre nelle due landwehr -stesso tempo nell'esercito, il 100 % degli austriaca ed ungherese la ferma da un pezzo i,donei :· vantaggio non lieve, socialmente e è biennale; (l) la. Fran~ia infine fino a ieri moralmente parlando, in tempo (l.i pace; van- ebbe la ferma biennale e soltanto ora è ritaggio assai maggiore in tempo di guerra, tornata a quella triennale. poichè aJlora tutti, nessuno escluso, dovrebbero uguàlmente pagare di persona, èorrere gli stessi pericoli, rischiare ugualmente la vita. Pensiamo· che in Italia, datà la potenzjalità del nostro bilancio, appena il 25 % degli annuali inscritti di leva, passa attrav·erso _le fila dell'esercito, si istruisce, costituendo perciò la vera massa combattente che in caso di bisogno, affronterà il nemico e giochérà la vit~; il rimanente (75 %) è quasi tutto assegnato alla 3a.categoria, costituendo ]a mili~ia territoriale che in caso di guerra :i:-im-anea presidio del paese, a protezione delle coste e solo per eccezionali evenienze può' essere chiamata in campo aperto contro ·1• avversario. Mentre in Austria-Ungheria ed fo Gerrri:inia si incorpora nell'esercito di prim-a linea sin quasi il 50 % ed in Francia si oltrepassa·il 70 %! · Ed aggiungiamo ancora che le ferme brdvi, come consento·no di chiamare annual- ·mente un maggior nume_ro di individui alle armi, così .ci danno logicamente delle classi più):mmerose anche 'in congedo; all'atto della mqbilitazio~e, allorchè l'esercito si aumenta e si' completa per passare dal piede di pace àl piede dI glierra, occ·orrerà un numero mi1foré -di classi ·e.'·queste saranno certo le più giovanì. Così tutta la forza armata sarà più om·ogenèa, più gagliarda, più rispondente a:ì bisogni della guerra; non solo, ma la· n-azlorie · dovrà dare in supremo olocausto sol~ 1....,1.,..-... ...::;1r.1,..... ,, Vien fatto di domandare: perchè questo stridente anacronismo? Forse la vi-va discus·- sione cui diede luogo il cambiamento di sistema, non ha messo esattamente in luce Ja ragione essenziale, che qui cercheremo di brevemente esporre. Premett.iamo intanto come assiomatiL:9 che ogni stl;ldio,. qualunque disposizione .od atto di caratter~ ..militare compiuto dalla Franèia, è dir'ètfo iid'uùo scopp essenziale, esclusivo·: la futu·ra, pros- (1) L'esercito austro-ungarico ha una costituzione sna speci-ale che ·è bene conoscere. È formato di tre parti distinte: esercito comune, landwehr austriaca, landw'ehr ungherese. Al primo sono assegnate le reclute che estraggono i numeri più bassi, alle due landwehr i numeri più alti, con questa distinzione: che nell'esercito comune entrano promiscuamente austriaci e ungheresi e sono mandati di guarnigione in qualunque parte dell'impero.; nelle due landwehr entrano solo austriaci in Austria, uncrheresi in Ungheria, hanno le guarnigioni nel Y<;>ro paese di proven,ienza e per essi la ferma è bien- 'nale. In riassunto, l'esercito comune è l' esercito dell' i~pero Austro-ungarico; le due landwehr sono gli eserciti del regno d'Austria e del regno d' Ungheria. Del resto in guerra il loro compito è identico; infatti ogni corpo d'armata -in guerra si compone di due divisioni di .esercit() e.omune e d1 una divisione di la,ndwehr, indifferentemente austriaca o ungherese.

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