Alfabeta - anno X - n. 112 - settembre 1988

pagina 24 cercando di limitare al minimo gli effetti perniciosi. La portata del suo fallimento e la modernità dell'apologo risaltano dall'interrogarsi ultimo del condottiero, imprigionato dal governatore arabo del Nord-Africa, travolto dal congegno cui egli stesso aveva cooperato in maniera determinata con la sua impresa: «Ma perché questo Regno, ancor prima di nascere, divorava i suoi figli, a cominciare da coloro che avevano spianato la strada e avevano portato la prima pietra? E se mai fosse nato, dove avrebbe trovato posto tra la volontà di potenza, il disprezzo e il deprezzamento della persona umana? Decisamente, l'anima dei figli di Adamo era vecchia quanto il mondo, vecchia nelle pulsioni, nelle passioni, e anche nelle idee. Quello che accadeva in essa aveva una continuità indipendente dal cammino della Storia, con o senza l'Islam ... ». Le conclusioni di Chraibi si spingono oltre il «riformismo islamico» di Allai al-Passi, il «personalismo musulmano» di Mohammed 'Aziz Lahbabi, o anche il progressismo problematico di 'Abdallah Laroui, pensatori che hanno cercato di conciliare la cultura e la società marocchine con la modernità. L'intera produzione dell'autore è segnata dalla contraddizione fra la Storia al maschile, proiezione di una concezione della divinità essa pure al maschile, e una Natura al femminile, nelle cui viscere si cela il senso esistenziale «senza parole, senza religione né speranza né disillusione», ma Cfr «chiaro, concreto e compatto come una pietra. Immutabile. Selvaggio». Siamo qui prossimi a ciò che il grande poeta libanese tragicamente scomparso Khalil Hawi definiva istinto vitale (Jitra), substrato profondo del sé (al-dhat), concetti che - senza voler ricorrere a Nietzsche o a Bergson - sembra non del tutto arbitrario accostare ai nostri di inconscio naturale e collettivo. Ma la dimensione femminile - e certo la cattiva coscienza verso una femminilità a lungo duramente repressa - appare in particolare caratterizzare la visione della narrativa contempo-· ranea dei Paesi del Maghreb o Occidente arabo, affondando probabili radici in un substrato matriarcale berbero: basti pensare alla profetessa pagana Kahina che guidò l'ultima disperata resistenza proprio contro gli Arabi maomettani invasori. Sta di fatto che tale dimensione emerge non solo ovviamente con forza in una scrittrice come la Djebar - ad esempio nella sua immagine della «terra-donna» - ma con lacerante drammaticità in Creatura di sabbia di Ben Jelloun, racconto a più voci su una donna costretta a subire un'identità maschile da una società patriarcale impazzita. Il femminismo naturalistico e ancestrale, a tratti pessimistico e sconsolato, di Chraibi, che in Nascita all'alba vede trionfare l'amore sensuale della piccola berbera OumHakim sui sogni di Tariq «signore e padrone», ormai disilluso e impotente di fronte a un destino condizionato non dalle Scritture ma Alfabeta 112 dai cromosomi, è comunque lo stesso che in La civiltà, madre mia... metteva in bocca le seguenti battute scarne e ironiche rispettivamente a una madre e al figlio, a fronte della «necessità storica» del colonialismo europeo: «Ma perché sono i nostri padroni? Qui, a casa nostra? Puoi spiegarmelo?- Non lo so. Questa è la Storia. Ma ti ho spiegato il movimento delle maree: il mare sale, poi riscende. - Allora, che ridiscenda al più presto». Driss Chraibi Nascita all'alba Traduzione di Cristina Paterlini e Rolando Damiani ' Introduzione Majid El Houssi Roma, Edizioni Lavoro, 1988 pp. 161, lire 15.000 Cfr I Il lavoro delle riviste «aut aut» Pubblichiamo un estratto dalla premessa redazionale al numero 226-227di «aut aut» dedicato a Filosofia ed effettuale. Il numero, che ospita contributi di studiosi italiani e stranieri (tra cui H. G. Gadamer, O. Marquard, R. Rorty, P. Veyne, J. Derrida e altri) costituisce un primo contributo alla discussione dei problemi filosofici ed etici suscitati dal caso «Heidegger-nazismo». R ecentemente le varie discussioni sul nesso pensiero-effettualità hanno trovato un elemento catalizzatore nel caso Heidegger, esploso meno di un anno fa con la pubblicazione in Francia dell'ormai celebre libro di Farias, Heidegger e il nazismo. Mai un caso filosofico aveva suscitato tanta risonanza negli ambienti specializzati e in quelli profani, nelle riviste di metafisica come sui quotidiani. Fin dall'inizio la palelliglielli dà visita Al servizio si accede per abbonamento annuale. Da un minimo di 6 inserzioni a un massimo di 33 inserzioni. I moduli disponibi- '/i sono: semplice cm. 5,/x/,4 Lire 30.()()(), doppio cm. 5,/X3 Lire 50.000. Per informazioni più dettagliate scrivere o tele/onare a: Cooperativa Intrapresa, via Caposile 2, 20137 Milano. Telefoni (02) 5451254 - 5451692. Ufficio Pubblicità, servizio Biglietti da ·vìsita. Riviste mini la più piccola rivista del mondo a cura di Franco Beltrametti · scorribanda productions pobox 3- 61126 Riva s.v. - Svizzera Parol n. 4 marzo 88 quaderni d'arte a cura di N. Menetti Su Letteratura: filosofia allo scoperto scritti di V. Fortunati, G. Franci, A. Giuliani, G.H. Hartman, N. Menetti e L. Vetri. Su G. Partisani scritti di G.M. Accame, M. Baroni, A. Battistini, C. Cerritelli, S. Ferrari, L. Gozzi, e P.S. Zanetti. Aforismi di E. Jabès. Un microracconto di F. Albertazzi. Tra poesie di P. Ruffilli. ! 12.000 + sp. postali - Parol, Casella P. 223 - Bologna mica ha provocato resistenze e .mosse di autodifesa, anatemi e apologie appassionate, oltre che, anche se in misura non prevalente, analisi più meditate. Non si deve dimenticare che, questioni ben più rilevanti di memoria storica e politica premevano sullo sfondo di queste discussioni laceranti: lo Historikerstreit in Germania, che alimentava dei sospetti non ingiustificati sulla tendenza a rimuovere o normalizzare il passato nazista; lo smarrimento, diffuso in Francia e in Italia, di tanti intellettuali che vedevano infrangersi la quiete filosofica sopravvenuta agli entusiasmi politici degli anni sessanta e settanta. Ma soprattutto il caso Heidegger faceva riemergere un'ossessione fin troppo reale e giustificata: se la cultura europea degli anni trenta e quaranta si era dimostrata inerme (quando non era stata connivente) nei confronti del nazismo, e incapace di parlare davanti alla persecuzione degli ebrei, quella del dopoguerra aveIl piccolo Hans diretto da Sergio Finzi Sviluppi dell'io e formazione di simboli L'uccello che canta e il "caleidoscopio del cielo", di V. Finzi Ghisi, Mi/ton contro l'antico, di P. Colaiacomo, L'Oscuro Interprete, di E. Krumm, Una tavola di Mendelejeff per la psiche, di R. Rossi, e scritti di G. Cacciavillani, T. Pomilio, G. Gramigna, A. Morino, M. Spinella, N. Morello, C. Formenti, J. Baetens, G. Barsanti. Anno 16°, N° 58, pp. 208, L. 10.000 flallaArt La Prima Rivista d'Arte d'Europa Ogni copia Lire 5.000 Abbonamento per 8 numeri Lire 30.000 Giucarlo Polltl Editore Electronlè mass media AGE mensile per il media people delle agenzie e degli utenti di pubblicità. Systems editoriale, V.le Famaiosta, 75 - 20142Milano aut aut 223-224 Gennaio-aprile 1988 Heidegger e Husserl Heidegger - Lettera a Elisabeth Husserl • Heidegger - L'intenzionalità Heidegger - Seminario di Ziihringen Pogge/er - Heideggere Husserla confronto Boehm - Critica dei f andamenti Held - Heidegger e il principio ' della fenomenologia Taminiau.x - Poiesis e praxis Ijsseling - Heidegger nella fenomenologia Bemet - Trascendenza e intenzionalità Marini - Sei paragrafi su Husserl e Heidegger Volpi - Il primo Heidegger e la storia della filosofia Cristin - La monade, l'eco, l'arcobaleno a cura di Renato Cristin ------,-----------, L-,_.-._;-_-_-_-_-_;-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_ -::-._ -_' , A N T E R E M Rivista di ricerca letterariadiretta da Flavio Ermini e Silvano Martini via Cantarane 10, 37129Verona Slntepa Quindicinale della comunicazione pubblicilaria/Agenzit/Utenti/Mezzi. Abbonamento annuo L. 55.000 Pala Edkrtcie. va avuto una memoria colpevolmente corta. È sembrato insomma che il caso Heidegger, riportasse, nell'isolamento artificiale e precario del lavoro filosofico, l'orrore dell'evento che ha segnato l'epoca contemporanea, l'olocausto, un evento che correva fin troppo facilmente il rischio di impallidire nei libri di 'storia. Sarebbe peggio che ingenuo pensare di offrire, in una rivista di filosofia, risposte convincenti agli interrogativi radicali che hanno reso esplosivo il caso Heidegger. Ed è forse buon segno che la stessa filosofia affronti con pudore tali interrogativi, rinunciando alla sua storica pretesa di chiarire nel mero lavoro dei concetti ciò che invece dipende dalla scelta concreta e impegnativa di opzioni pratiche. Ma è certo che la filosofia non può esimersi dall'interrogare se stessa sul senso mondano e pratico del proprio operare, non può pretendere a priori di essere innocente solo in virtù del carattere separato ed esoSottotraccia • arti visive, nuova danza, nuova scena trimestrale diretto da Marco Jannuzzi Abb. a 4 numeri L. 20.000, ccp 54692009 V.le Carlo Felice 95 00185 Roma VS 46 Versus Quaderni di studi semiotici gennaio-aprile 1987 Fakes, Identity and the Real Thing Umberto Eco Fakes and Forgeries Luis J. Prieto On the ldentity of the Work of Art Daniele Barbieri Is Reality a Fake? Marcella Bertuccelli Papi "Probably": a Pragmatic Account Roberto Lambertini Semiotica del falso e falsificazioni medievali Omar Calabrese Falsi d'arte Giampaolo Proni The Brain Voyager. Some Observations on Encyclopedic Models and Brain Costantino Marmo The Semiotics of fohn Poinsot VS Notizie Segnalazioni e recensioni .., Bompiani Steve Rivista di poesia diretta da Carlo Alberto Sitta I libri di Steve T.P. Marovic: Isolamento. Versione di D. Pusek G. Sciloni: Volevo dirti qualcosa. Antologia della poesia israeliana contemporanea. C.A. Sitta: La poesia è morta? Saggio-inchiesta. AA.VV.: Le radici della poesia. Antologia del gemellaggio alberi/poeti. A cura di C.A. Sitta Edizioni del Laboratorio Via Monte Sabotino 69 - 41100 Modena - Italy terico del proprio linguaggio. Ecco allora che il nesso di pensiero ed effettualità (termine indubbiamente sgraziato, ma che esprime, meglio di altri comé «realtà» o «mondo», la datità inaggirabile delle questioni pratiche a cui la filosofia non può sottrarsi) diviene decisivo nel dibattito attuale. È chiaro che con il termine effettualità non si possono intendere soltanto le relazioni o le implicazioni politiche della filosofia, ma in generale tutti quei contesti o orizzonti concreti con cui il pensiero di fatto si misura, ma che una tradizione metafisica pretende di ritagliare dall'attività del pensiero, di mettere tra parentesi o emarginare, di ridurre a incidente, ostacolo o realtà inessenziale. Non si tratterà soltanto delle grandi scelte politiche sociali o economiche - rispetto a cui molti filosofi si sono posti in passato con un atteggiamento volta per volta superbo o pedagogico; si tratterà anche di quel mondo comune, che nella sua Il cobold n. 16 Coboldprima: Bonessio di Terzet, Perrotta Coboldoccasione: Agosti, Bonessio di Terzet, Perrotta (Zanzotto) Coboldimpero: Frisa, Belleli, T.A. Clark, Freeman, Poeti brasiliani a cura di T. Pereira Coboldarte: Beck:man, Menegon Ibis: Bonessio di Terzet, Collins e Milazzo, Consoli, Perrotta Fogli di Informazione Documenti e ricerche per l'elaborazione di pratiche alternative in campo psichiatrico .e istituzionale Nuova Serie n° 116 Abbonamento annuo L. 25.000; abbonamento sostenitore L. 50.000; abbonamento enti, associazioni, estero L. 35.000, da versare sul ccp 12386512 intestato alla Cooperativa Centro di Documentazione, c.p. 347 51100 Pistoia. Libri La collanina Conversazione con H. Fichte di Jean Genet Dialoghi sul cinematografo di Jean Cocteau Il Paese di teatro di Jerome K. Jerome Don Giovanni e Wagner di Charles Baudelaire Ubulibri Adalberto Bonecchi La saggezza freudiana Prospettive transpersonali in psicoanalisi L. 18.000 - Franco Angeli Editore Corpo 10 Raccoglie alcune tra le più significative esperienze della scrittura contemporanea Via Maroncelli 12, 20154 Milano Telefono 654019 pluralità e inafferrabilità sfugge alle categorie che i filosofi hanno elaborato per renderne conto: Lebensw_elt,Sorge, il y a; si tratterà. dei linguaggi che parlano in quel mondo, o che da esso scaturiscono, anche se trasfigurati; linguaggi scientifici, artistici e letterari, che oggi sembrano tollerare l'interferenza con il linguaggio filosofico, ma certamente non la dipendenza da esso; si tratterà infine di quella porzione di mondo che per prima e necessariamente entra in contatto con il lavoro filosofico, e cioè il contesto istituzionale della filosofia~ l'insegnamento. Se dunque si può parlare di «effettualità», questa indica ciò che eccede la filosofia, ma che al tempo stesso la implica e la vincola, ponendole delle domande e imponendole di rispondere. Su questo nesso - sulla difficoltà di tematizzarlo, sulla necessità di esplorarlo - «aut aut» ha sollecitato l'intervento non solo di specialisti di filosofia, ma anche di altri Pier Paolo Pasolini Il Portico della Morte presentazione di Cesare Segre XXX + 320 pagine - ! 28.000 Ass. Fond. Pier Paolo Pasolini distribuito da Garzanti Ferdinando Grossetti Contra-Cantica (polsit, sujet, écriture) con epistola di Emilio Villa Lire 14.500 - Inform. Tel. (081) 8987680 Varie Jo'ratellFl onuit - architetture sonore - Musica per ambienti, sculture sonore, sonorizzazioni di tutti i tipi, design acustico. Interveniamo su: giardini e parchi, spazi urbani, feste, mostre, sfilate, ambienti e cose. Progettazioni acustiche di oggetti d'uso comune. Fratelli Fonut 1.a.1. via MaSSitia4, 50134Firenzè, O'i'i/484837 L'eco~ ...... dal J()()J legge e ritaglia giornali e riviste per documenlart ortisti e scriltori sulla loro anivilll per informazioni: Telefono (02) 710181-7423333 L'eco della stampa Via Compagnoni, 28 - 20129 Milano La forza dirompente della parola! Selezioniamo opere di poesia e narrativa per le nostre collane di nuova letteratura. Cerchiamo poeti/predatori per solcare le nuove rotte della parola. Per lasciare un segno... Agenzia Letteraria «Fruska» Via A. Ricci, 20 - 52017 Stia (Arezzo) Tel. 0575/582367 - 582691

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