municazione interdisciplinare emerge prepotentemente. Ma emerge e si afferma con decisione una vera e propria linea della storia dell'arte, possiamo dire dagli anni '70 fino ad oggi, che intende prima di tutto e sopra tutto la storia dell'arte come storia. In questo senso Castelnuovo ci avverte di interpretare il termine «sociale» non solo come allargamento dell'opera all'ambiente, ma anche come estensione dell'opera alle opere, come degerarchizzazione di· un sistema di valori. Che la storia ·sociale dell'arte non vada confusa con la sociologia dell'arte è noto. Lo statuto di quest'ultima non trova definizioni con~ cordi e si configura comunque come un assetto di dati in funzione sociale. Mentre nel primo caso, quando lo storico dell'arte allarga il campo dell'indagine all'ambiente circostante l'opera ne mantiene perfettamente la centralità e rimane nel corso collaudato della propria disciplina. Anche i suoi strumenti sono quelli tradizionali: l'analisi formale, il documento d'archivio, le fonti della letteratura storico-artistica, ma certo le sue curiosità sono enormemente aumentate e con queste si sono moltiplicate le direzioni della ricerca. Castelnuovo ne traccia una mappa già molto consistente e certamente in progress. Ci sono i committenti, il pubblico, le istituzioni, gli artisti, le opere, le tecniche, l'iconografia, i nessi centro-periferia, gli investimenti simbolici e i problemi generazionali, i mille padri nascosti dell'opera d'arte (la citazione è da Valéry: «Dans l'histoire générale chaque enfant semble avoir mille pères»). La degerarchizzazione, cioè l'interesse globale per il prodotto artistico oltre l'idea di capolavoro, sembra coinvolgere anche il metodo. Non c'è una direzione di ricerca che riveli più o meglio delle altre. In realtà non ce n'è una unica. Così come non c'è paura o censura nei confronti dei conflitti o delle contraddizioni, degli arresti o delle cadute o dei ritorni indietro. Si può parlare di un metodo tollerante o di un antimetodo? Castelnuovo riprende Feyerabend: «La conoscenza non è una serie di teorie autoconsistenti che convergono verso Bi I . . g 1ell1 dàvisita Al servizio si accede per abbonamento annuale. Da un minimo di 6 inserzioni a un mJJSSimodi 33 inserzioni. I moduli disponibili sono: semplice cm. 5,Jx/,4 Lire 30.()()(J, doppio cm. 5,Jx3 Lire 50.()()().Per informazioni più dettagliate scrivere o telefonare a: Cooperativa Intrapresa, via Caposile 2, 20137 Milano. Telefoni (02) 5451254 - 5451692. Ufficio Pubblicità, servizio Biglietti da Visita. Riviste mini la più piccola rivista del mondo a cura di Franco Beltrametti scorribanda productions pobox 3 - 6826Riva s.v. - Svizzera Venus38-39 Semiotica medievale a cura di Umberto Eco BompianlF.clltore Il.COBOLD 15 diretto da Ettore Bonessio di Terzet C.P. 7<T7 16100 Genova Abbonamento annuo lire 20.()()() .Coboldprima: Bonessio di Terzet, Perrotta Coboldimpero: Bemstein, Freeman Coboldpoaia: Lunetta,Gamberini Coboldarte: Carretta, Olivari, Sozzi Le MuseItaliche: BarberiSquarotti Brandolinid'Adda I Ibis: Perrotta una visione ideale, non è un approccio graduale alla verità. È piuttosto un oceano perpetuamente in crescita di alternative incompatibili ... niente è mai sistemato, nessun punto di vista può essere omesso da un resoconto complessivo». Questa sembra essere oggi l'unica risposta possibile dal fronte interno delia storia dell'arte, l'unica che salva la specificità dell'opera e la fa crescere insieme alla crescita della conoscenza e all'affinamento degli strumenti circostanti di indagine. M a c'è un'ulteriore considerazione possibile. Mai come oggi lo-storico dell'arte si osserva e si analizza mentre è all'opera. E qui ci ricolleghiamo alle riflessioni iniziali, a un altro tipo di compromissione sociale, quello della fruizione contemporanea. Si è detto della domanda pressante di conoscenza e di loisir rivolta all'opera d'arte. Qui dal versante sociologico e soprattutto da Pierre Bourdieu sono venute le indicazioni più interessanti. Certamente anche lo storico dell'arte ha una funzione precisa come produttore di significati simbolici che si stratificano nell'opera. Longhi nel famoso articolo di apertura a Paragone (n. 1, 1950) enfatizzava un poco l'importanza di questa funzione, citando la classica frase di Corneille à la Marquise: «Vous ne passerez pour belle - Qu' autant que je l'aurai dit». I termini di questa produzione simbolica stanno all'essenza e al fondamento stesso della critica d'arte e sono oggetto di una intensa e gustosissima analisi da parte di Baxandall nel recente Patterns of lntention. Anche qui un lavoro di metodo condotto da uno storico dell'arte direttamente, il Ritratto di Kahnweiler di Picasso, un dipinto di Chardin, il Battesimo di Piero della Francesca. Come produttore simbolico lo storico dell'arte si interroga prima di tutto su problemi di linguaggio. Questo osservarsi al lavoro è di estrema utilità per analizzare come si forma la descrizione dell'opera, che è sempre, come afferma Baxandall «a representation of thinking about picture more than a representation of a picture». I due elementi verbale e visivo, strumenaut aut 209-210 gennaio-febbraio 1986 A partire da Lévinas La_passivitàdel soggetto, l'ombra de~'essere, l'enigma de~'etica. testi e contributi di E. Lévinas, M. Blanchot, J. Rolland, G. Franck, R. Prezzo, P.A. Rovatti, A. Del Lago, S. Petrosino, F. Ciaramelli,R. Ronchi, S. Como/li, F. Polidori, F. Sossi, B. Bonato, R. Cristin, G. Berto Electronk nuw media AGE mensile per il media people delle agenzie e degli utenti di pubblicità. Systems editoria/e, V.le Famagosta, 75 - 20142Milano A N T E R E M Rivista di ricerca letterariadiretta da Flavio Ermini e Silvano Martini via Cantarane 10_3, 7129Verona Carte Semiotiche numero O Teoretica: Umberto Eco, L'Epistola X/11 e l'allegorismo medievale Monografia: La lettera (saggi di Cohen, Grivel, Queré, Schneider, Violi) Studi e ricerche: Giovanni Bottiroli, Metonimia e metafora; Marcello La Matina, Sul caso Chinnici La Casa UsberEditore Strategia Quindicinale della comunicazione pubblicitaria/Agenzie/ Utenti/Mezzi. Abbonamento annuo L. 55.000 Pola Editrice Sottotraccia arti visive, nuova danza, nuova scena trimestrale diretto da Marco Jannuzzi Abb. a 4 numeri L. 20.000, ccp 54692009 V.le Carlo Felice 95 00185Roma U plccolo.ffans diretto da Sergio Finzi Pskoanallstal tornio della lettera Sergio Finzi: Il posto dell'Origine nel riconoscimento della psicosi Stefano Agosti: La lettera,·il testo, il senso E altri scrilti Anno-XII, n. 48, pp. 218, L. 8.000 to e oggetto rispettivamente dell'analisi, non si integrano, ma mutano reciprocamente perché nell'operazione critica, secondo Baxandall: «The concept sharpens perception of the object, and the object sharpens the reference of the word». E qui sarebbe interessante un accumulo di concetti nati dall'arte e di parole che hanno fatto nascere opere. In .ogni caso ammessa la natura ' In Patterns of Intention la situazione sembra ribaltata con esiti molto interessanti. Il caso singolo, cioè il dipinto in particolare, riprende la sua centralità e anche la sua solitarietà di fronte all'osservatore. L'attimo in cui l'opera si presenta a chi guarda è sempre un attimo di panico, come quello dello scrittore davanti alla pagina bianca o del pittore davanti alla tela vuota. Ma l'osservatore è in una condi-. Hac-~ llieiirwn_4' ou~i:wn tabctla tab~ la combinatoria Ìllllta ordincm alphabcticum ~ fmbaotur,-qlAnlm 6. fcmpearbcadcmlirtcra 1- ·pbabciùndpimt, quz 6' in appropriaris locrulamentis cc:illÒcabwlt,uvr ti cxhorumdit\ributione • loculamcntorum patct • .. / Arca. SteganograP,hica criem tabell~ru • collocandarum exhibens. Panditur h~o Arcà tibi combinatio rerum., Scribcrc quzque ,upis , d.&t polygloffa tibi. Arca steganografica, silografw. In Kestler, Physiologia kircheriana prevalentemente linguistica dell'operazione di indagine in cui l'intenzionalità non procede tanto dall'artista quanto dall'insieme delle circostanze interne all'oggetto. Nella premessa a un suo importante studio di storia sociale dell'arte Pittura ed esperienze sociali riel!'Italia del Quattrocento (1972) Baxandall avvertiva di avere scritto piuttosto un'opera sul Rinascimento che non sulla pittura di quel periodo e riconosceva di conseguenza al suo lavoro le caratteristiche di uno studio storico condotto attraverso documenti storico-artistici più che di un'opera di storia dell'arte. Parol n. 2, marzo 86 quaderni d'arte a cura di Nanni Moretti Caroti, Cucchi, Fortunati, Franci, Guglielmi, Lorenzini, Miller, Nanni, Raimondi, Scalise, Valesio, Vetri, Zolkiewski su Opera d'arte come forma collettiva. Anceschi, Cervellati, Gori, Menetti, Menna, Sandri su A. V. Borsari. Poesie di G. Bonacini. pagine 168, L. 10.000 + spese postali e/o Paro/, Casella Postale 223, Bologna L"meslstente n. 11, aprile maggio 1985 Emergenza, dissociazione,. amnistia: questioni di tradizione politica. Per una cultura indipendente. Colloquio con Bifo su «Topia». Le forme di coscienza come limite del movimento operaio. Per Godard (Peccato Godard!). Abb. annuo di L. 10.000, ccp 16734402 Redazione: via Moline 2, Bologna. ' Dimensionin. 5 Landi - «// peccato»: G. Boine Colombini - Ernesto Buonaiuti ieri e oggi Zanantoni - Oltre il fascismo Rossi - Cultura e scuola secondo «Civiltà ·cattolica» dopo gli anni Venti Lombardi - Suzànne de Brunhoff e il pensiero monetario di K. Marx Gabetta - Fra euristica ed ermeneutica: cenni sullo statuto dell'invenzione zione molto più agevole e felice. Ha il testo davanti a sé e può cominciare quel lavoro paziente di avvicinamento di cui si diceva all'inizio, un lavoro antiesotico, di farniliarizzazione e di ricostruzione di tutti i legami lacerati. E i legami per Baxandall sono in minima parte l'intenzione dell'artista stesso, ma corrispondono a quell'intricatissimo procedimento di mediazione con tutto ciò che sta intorno che determina profondamente la fisionomia dell'opera stessa, sia in senso progressivo che regressivo. Così i legami di un'opera come il Ritratto di Kahnweiler di Picasso CJUadem1l Lovato Guerrino: Sfoghi del cuore di un frate amante dell'arte Edlziopl StudioItaliano Strada22 luglio 42,.43100Parma Corpo 10 Raccoglie alcune tra le più significative esperienze della scrittura contemporanea Via Lecco 2, 20124Milano Telefono (02) 2718758 Renè Lourau Lo stato Incosciente analisi delle istituzioni e dell'immaginariosociale «nella sua opera più matura il capo scuola de~analisi istituzionale riscopre la prospettiva anarchica» 260 pagine 10.()()()lire EdizioniAntlstato viale Monza, 255 20126 Milano Ciao anarchici immagini di incontro internazionale anarchico (,Venezia1984) Album di famiglia, reportage etnografico, documento storico: in oltre 300 fotografie un grande incontro che è stato insieme festa, convegno di studi e affermazione d'identità. 112 pp. lii., Lire 25.()()() EdizioniAntistato viale Monza 255. 20126 Milano non sono tanto lo stato mentale in cui si trova l'autore al momento della formulazione del dipinto, stato sul quale a posteriori lo storico non ha nessuna autorizzazione descrittiva o decisiva, quanto altri fattori come una prima generalissima considerazione sull'uso sociale dell'immagine al suo tempo, i meccanismi di presentazione che la regolano, i rapporti col pensiero .contemporaneo sull'arte e sulla convenzione visiva, i.Ipercorso delle opere precedenti dell'artista stesso. In questo contesto, poiché l'artista non è chiamato a risolvere nessun problema funzionale, ma è totalmente.libero, almeno nei confronti del mezzo, di fare le sue scelte, il gioco delle reciproche influenze con l'ambiente sarà.estrçmamente complicato e da risolvere sempre con il massimo di indagine conoscitiva. Sprofondato nel particulare, nell'esame del caso singolo quanto più approfonditamente possibile, lo storico sociale dell'arte ha piuttosto un interesse ideografico-descrittivo, di situazione e di localizzazione del peculiare e tende più alla ricerca della differenziazione che non dell'omologia. Patterns of ln_~ention ne è una prova: quattro dipinti, quattro patterns estremamente diversi fra di loro, ma con una salomonica ammissione finale. Una storia dell'arte cresciuta per ormai quasi due secoli accanto ad una scienza di tipo deterministicopositivo, da cui è stata influenzata al punto da pensare ad un certo momento che l'opera potesse essere spiegata e classificata secondo le stesse leggi con cui si spiega la caduta di una mela, ha di nuovo e costantemente davanti a sé il dilemma se descrivere nel modo più allargato e complesso possibile o abbandonarsi a formulazioni generali. Baxandall ammette di optare largamente per la soluzione descrittiva, ma non nega che qualcuno possa poi riformulare il tutto in altri termini. Ma certo si tratta di una riscrittura, cioè di un ulteriore modello derivato, del quale lo storico dell'arte evita accuratamente di occuparsi e del quale non si prende nessuna responsabilità. Fausto Masi L'ABCdella scienzadelle costruzioni presentazione di Michele Mele Collana «Manuali» ClearEditore viale Bruno Buozzi, 105 - Roma Fabio Bazzani Weltllng e Stirner. FUosofta e storia(11138-1845) Angeli Editore 1985, 211 pagine, Lire 16.()()() Varie Fratelli Format - architetturesonore - Musica per ambienti, sculture sonore, so_norizzazionidi tutti i tipi, design acustico. Interveniamo su: giardini e parchi, spazi urbani, feste, mostre, sfilate, ambienti e cose. Progettazioni acustiche di oggetti d'uso comune. Fratelli Formats.a.s. via Massaia 4, 50134 Firenze, 055/484837 ;::::::::::::::::::::::::::::=:--------------- «HM• Fogli di informazione Documenti e ricercheper l'elaborazione di pratiche alternative in campo psichiatrico e istituzionale Nuova Serie n° 116 Abbonamento annuo L. 25.000; abbonamento sostenitore L. 50.000; abbonamento enti, associazioni, estero L. 35.000, da versare sul ccp 12386512 intestato alla Cooperativa Centro di Documentazione, c.p. 347 51100 Pistoia. Libri Imminente: Jean François Lyotard Dmuro del Padftco traduzione di Nanni Balestrini Mllltbipla EdlzlNI AA.VV. Trevignano catalogo sull'affresco absidale di Santa Maria Assunta ClearEditore viale Bruno Buozzi, 105 - Roma Konald Creagh Laboratorid'utopia un'altra faccia de/l'America: le comunità libertarie negli Stati Uniti sfida sperimenta/e al/'immaginariq istituito 240 pp., Lire 12.()()() EdizioniAntlstato viale Monza, 255, 20126 Milano laboratoriopoesia (illustrazione e applicazione di tecniche poetiche contemporanee) con Franco Beltrametti, Corrado costa, Rita degli Esposti, John Oi~ando l'.a.ialich..c TomRawocth a Cusij_hedi Bellwlo: 1~27 apto • • a Venezia: 1-Hfsettcmbré per informazioni: Pozzi, Cannaregio, 4975 _3Q1i1Venezia, tel. 041/89385 fine iscrizioni 30 aprile 1986 L'eco della ptampe dal l'JOJ'legge ritaglia gionu,Ji e riviste per documentare artisti e scrittori sulla loro altivild per informazioni: Telefono (02) 710181-7423333 L'eco della stampa Via Compagnoni, 28 - 20129Milano
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