Giorgio Ruffolo La qualità sociale Roma-Bari, Laterza, 1985 pp. 346, lire 24.000 XIX Rapporto Censis Milano, Franco Angeli, 1985 pp. 554, lire 35.000 D iscutere criticamente le implicazioni di un lavoro ampio qual è l'ultimo di Giorgio Ruffolo è impresa naturalmente complessa. Molte sono state le voci autorevoli che già ne hanno discusso; poche, per la verità, ci sono però sembrate le interrogazioni radicali prospettate. Dalla crescita quantitativa allo sviluppo qualitativo La qualità sociale, in effetti, è un libro anomalo nel panorama della pubblicistica politica italiana, pensato e scritto da un politico-intellettuale che da decenni studia con disincanto l'evolversi delle «ragioni» del nostro sistema politico. Voce ai vertici di un moderato dissenso nella sinistra riformista, Ruffolo ha saputo spesso «provocare», stigmatizzare l'obsolescenza della «politologia di Palazzo», conducendola, a tratti, verso confronti interessanti. Il «personaggio» non rispecchia necessariamente l'opus, è vero, ma può aiutare a comprenderne le dinamiche motivazionali. È il caso de La qualità sociale, certamente, ove, d'abord, si capta proprio !'«ansia» del ceto politico che lungo tutti gli anni '70 ha tentato, senza successo, di incanalare il sistema politico0 economico italiano verso i binari di una programmazione di stampo europeo; ove si coglie, sop(attutto, una critica consapevole delle ragioni che un tale insuccesso han reso inevitabile. Permangono, è vero, aporie a nostro parere radicali - che poi diremo; ma vediamo di cogliere prima, in modo articolato, le ragioni di fondo della «narrazione» da Ruffolo presentata. L'architettonica de La qualità. sociale mostra almeno due tranches di rilievo: una pars destruens connessa alla disamina teorica deBi lietti dJvisita Al servizio si accede per abbonamento annuale. Da un minimo di 6 inserzioni a un massimo di 33 inserzioni. I moduli disponibili sono: semplice cm. 5,Jx/,4 Lire 30.()()(), doppio cm. 5,I x3 Lire 50.000. Per informazioni più denagliate scrivere o tele/onare a: Cooperativa Intrapresa, via Caposile 2, 20137 Milano. Telefoni (02) 5451254 - 5451692. Ufficio Pubblicità, servizio Biglietti da Visita. Riviste mini la più piccola rivista del mondo a cura di Franco Beltrametti scorribanda productions pobox 3 - 6826 Riva s.v. - Svizzera Versus 38-39 Semiotica medievale a cura di Umberto Eco Bompiani Editore IL COBOLD 15 diretto da Ettore Bonessio di Terzet C.P. 707 16100 Genova Abbonamento annuo lire 20.000 Cobo/dprima: Bonessio di Terzet, Perrotta Coboldimpero: Bernstein, Freeman Coboldpoesia: Lunetta, Gamberini Coboldarte: Carretta, Olivari, Sozzi Le Muse Italiche: Barberi Squarotti Brandolini d'Adda/ Ibis: Perrotta Laqualit!lsociale gli elementi esplicanti i vettori della crisi degli anni '70; una pars construens proiettata a definire una filosofia-dello-sviluppo-diverso, qualitativo. Quanto al primo dei due aspetti, la lezione è ormai quella canonica. Ruffolo rileva l'enorme mutamento avvenuto e in atto nelle ragioni sociali delle politiche e delle politiche economiche rispetto agli anni '70. I referenti che secondo «dottrina» avrebbero dovuto garantire, regolare, autorganizzare, al limite, la crescita quantitativa delle principali variabili economiche, sono giunti al di là di ogni ragionevole crisi. Per ragioni diverse, il mercato e il welfare keynesiano, nelle loro contrapposte progettualità, sono agonizzanti. Da un lato, la cosiddetta spontaneità del mercato - libero gioco di domanda e offerta - non può certo pretendere di chiarire e oltrepassare, progettualmente, quelle dinamiche reali che ha generato: grandi conflittualità, marcati squilibri economici settoriali e territoriali, spreco di risorse ecc. (dinamiche, appunto, su cui la crisi degli anni '70 è cresciuta); dall'altro lato, la dottrina keynesiana non può a sua volta pretendere di sanare ciò che Ed. Volontà Volontà n° l/'86 L'anarchico e il selvaggio numero monografico su P.R. Clastres Articoli di: Roberto Marchionotti / Emanuele Amodio / Claude Lefort / Piero Flecchia / Harold Barclay. Una copia L. 4.500. Abbonamento L. 18.000 Ed. Volontà - c.p. 1066720100 Milano aut aut 209-210 gennaio-febbraio 1986 A partire da Lévinas La passività del soggetto, l'ombra dell'essere, l'enigma dell'etica. testi e contributi di E. Lévinas, M. Blanchot, J. Rolland, G. Franck, R. Prezzo, P.A. Rovatti, A. Del Lago, S. Petrosino, F. Ciaramelli, R. Ronchi, S. Comolli, F. Polidori, F. Sossi, B. Banato, R. Cristin, G. Berto Electronic mass media AGE mensile per il media people delle agenzie e degli utenti di pubblicità. Systems editoriale, V.le Famagosta, 75 - 20142Milano A N T E R E M Rivista di ricerca letterariadiretta da Flavio Ermini e Silvano Martini via Cantarane 10, 37129Verona Carte Semiotiche numero O Teoretica: Umberto Eco, L'Epistola Xlll e l'allegorismo medievale Monografia: La lettera (saggi di Cohen, Grivel, Queré, Schneider, Violi) Studi c. ricerche: Giovanni Bottiroli, Metonimia e metafora; Marcello La Matina, Sul caso Chinnici La Casa Usber Editore ha contribuito a determinare: deficit di bilancio, processi inflazionistici estesi, stagflazione (dinamiche che hanno proliferato nella crisi degli anni '70). Nelle loro contrapposizioni, in effetti, entrambe le dottrine non han saputo prevedere il venire meno di un sistema socio-politico «autocentrato»; la dottrina keynesiana, soprattutto, non ha saputo o potuto cogliere il profilarsi della crisi nel ciclo della prosperità. Il crescere delle domande sociali che gli anni '70 han generato, insomma, se era conseguente al disfacimento già avvenuto degli automatismi di mercato, non poteva comunque trovare risposte efficaci nell'esaurirsi degli effetti positivi della filosofia sociale keynesiana. Così, argomenta Ruffolo, il deficit di offerte politiche connesso al venir meno del valore progettuale di quelle dottrine - delle neo- e postkeynesiane, soprattutto - rese incontrollabile il proliferare di Strategia Quindicinale della comunicazione pubblicitaria/Agenzie/ Utenti!Mezzi. Abbonamento annuo L. 55.000 Pola Editrice Sottotraccia arti visive, nuova danza, nuova scena trimestrale diretto da Marco Jannuzzi Abb. a 4 numeri L. 20.000, ccp 54692009 V.le Carlo Felice 95 00185 Roma U piccolo Hans diretto da Sergio Finzi Psicoanalisi al tornio della lettera Sergio Finzi: Il posto dell'Origine nel riconoscimento della psicosi Stefano Agosti: La lettera, il testo, il senso E altri scritti Anno XII, n. 48, pp. 218, L. 8.000 Par()l quaderni d'arte a cura di Nanni Menetti n. 1, marzo 1985: interventi di A. Barsi, G. Bonacini, G. Celati, A. Faeti, F. La Polla, N. Lorenzini, N. Menetti, L. Nanni, A. Porta, L. Vetri, C. Viviani, G. Zucchini. pagine 152, L. 8.000 do «Pani», Casella Postale 223, Bologna. L mesistente n. 11, aprile maggio 1985 Emergenza, dissociazione, amnistia: questioni di tradizione politica. Per una cultura indipendente. Colloquio con Bifo su «Topia». Le forme di coscienza come limite del movimento operaio. Per Godard (Peccato Godard!). Abb. annuo di L. 10.000, ccp 16734402 Redazione: via Moline 2, Bologna. domande politiche di mutazione: mentre i soggetti in - (di) mutamento esigevano la flessibilità di uno sviluppo qualitativo, le offerte che il mercato politico esibiva loro erano pur sempre connesse alla rigidità di una crescita quantitativa. Lo scarto, la schizofrenia prodottasi non potevano perciò che degenerare verso pericolose e paradossali semplificazioni: il successo delle diverse scuole neoliberistiche, da Ruffolo imparentate col «neoautoritarismo» luhmanniano. Che si sia trattato di un paradosso, in effetti, è certo. Se è vero, infatti, che le keynesiane politiche di welfare, in quanto risposte alla crisi del mercato, non potevano più essere regolatori efficienti di un siSenza titolo, china su cartoncino, 345x320 sterna completamente rinnovatosi, complessamente flessibile ed eterodiretto; per le stesse ragioni, la riscoperta di un mercato «riformato» - ma pur sempre «autocentrato» - non aggiungeva e non aggiunge alcun elemento di chiarezza. Anzi: allontana ancor più le soluzioni possibili. Il necessario salto mortale teorico, insomma, non è Dimensioni n. 5 Landi - «Il peccato»: G. Boine Colombini - Ernesto Buonaiuti ieri e oggi Zanantoni - Oltre il fascismo Rossi - Cultura e scuola secondo «Civiltà Cattolica» dopo gli anni Venti Lombardi - Suzanne de Brunhoff e il pensiero monetario di K. Marx Gabetta - Fra euristica ed ermeneutica: cenni sullo statuto dell'invenzione Libri Imminente: Jean François Lyotard D muro del Pacifico traduzione di Nanni Balestrini Multhipla Edizioni (Juadernil Lovato Guerrino: Sfoghi del cuore di un frate amante dell'arte Edizioni Studio Italiano Strada 22 [~glia42, 43100Parma Corpo 10 Raccoglie alcune tra le più significative esperienze della scrittura contemporanea Via Lecco 2, 20124 Milano Telefono (02) 2718758 Renè Lourau Lo stato incosciente analisi delle istituzioni e dell'immaginario sociale «nella sua opera più matura il capo scuola dell'analisi istituzionale riscopre la prospettiva anarchica» 260 pagine 10.000 lire Edizioni Antistato viale Monza, 255 20126 Milano spiccato sinché non si ammette il primato dello sviluppo qualitativo sulla crescita quantitativa- conclude Ruffolo. L'imprescindibile salto ecologico Ammettere ciò, però - e veniamo alla seconda tranche su indicata: alla pars construens -, è ammettere l'esatta antitesi di quanto auspicato da tutti i modelli economici e politici che hanno coniato il senso della modernità. Il mortale salto teorico da compiersi, pertanto, è davvero un salto ecologico, indispensabile all'integrazione postmoderna, flessibile, di risorse, soggetti, idee - senza la quale lo jato tra potenzialità sociali e intelligenza umana non può essere tolto. Lo sviluppo «diverso» da Ruffolo ipotizzato - a tale integrazione conseguente, naturalmente - è perciò, anzitutto, connessione flessibile delle mutazioni qualitative della società. Dimessa la «moderna,>logica della crescita quantitativa basata su di un'organizzazione sociale «autocentrata», lo sviluppo qualitativo, essenzialmente, è capacità di sintetizzare, nella diversità, differenti capacità «regionali» di progettazione sociale. Esplicitamente, implica programmare processi di avanzamento non più riferiti ad arbitrari indicatori quantitativi ma ad equilibri qualitativi rispettosi delle risorse, dei soggetti, della complessità ambientale, delle tensioni immateriali. Significa escludere semplicistiche logiche duali - o stato o mercato - e progettare margini sempre più ampi di demercificazione del lavoro, di transmercatizzazione. In quanto sono davvero mutate le caratteristiche «ambientali» della società postmoderna, del tempo di lavoro e di vita in essa, è pensabile che al nocciolo duro della produzione-massa si aggiungano - e si espandano in essa - gli spazi già aperti verso la cura della riproduzione del «Sé»; è pensabile che l'individuo cessi di essere funzione del suo lavorare e che sappia impiegare il tempo liberato secondo metabolismi flessibili, soggettivi; è pensabile che l'insieme di queste chanFabio Bazzani Weitling e Stirner. Filosofia e storia (1838-1845) Angeli Editore 1985, 211 pagine, Lire 16.000 Varie t'rateUi Format - architetture sonore - Musica per ambienti, sculture sonore, sonorizzazioni di tutti i tipi, design acustico. Interveniamo su: giardini e parchi, spazi urbani, feste, mostre, sfilate, ambienti e cose. Progettazioni acustiche di oggetti d'uso comune. FrateUi Format s.a.s. via Massaia 4, 50134 Firenze, 0)~/484837 «HM,. laboratoriopoesia (illustrazione e applicazione di tecniche poetiche contemporanee) con Franco Beltrametti, Corrado costa, Rita degli Esposti, John Gian, Armando Pajalich e Tom Raworth. a Cusighe di Belluno: 18-27agosto a Venezia: 1-10settembre per informazioni: Pozzi, Cannaregio, 4975 30121Venezia, te!. 041/89385 fine iscrizioni 30 aprile 1986 L'eco della ~pa dal 1901 legge e ritaglia • giornali e riviste per documentare artisti e scrittori sulla. loro attività per informazioni: Telefono (02) 710181-7423333 L'eco della stampa Via Compagnoni, 28 - 20129 Milano
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