lr) s.i.p. Contiene anche interventi di G. Canteruccio, P. Izzi e M. Grande. L. Bentivoglio, Il teatro di Pina Bausch, Milano, Ubulibri, pp. 213, molto ili., lire 47.000. Giustamente si parla di «teatro» a proposito della Bausch, ovvero di una sapienza compositiva che investe tutta la scena e di una originalità artistica non riducibile ad alcuna tendenza. A un'intervista con la Bausch seguono descrizioni della compagnia, del suo lavoro e dei suoi allestimenti,· nonché i pareri di molti suoi ammiratori illustri. M. Grande, La riscossa di Lucifero - Ideologie e prassi del teatro di sperimentazione in Italia (1976-1984), Roma, Bulzoni, pp. 246, lire 22.000. Un'opera le cui ambizioni vanno verificate in sede di recensione. Si segnala intanto come uno dei rarissimi contributi sul tema. AA. VV., Magazzini 8, a cura di G. Manzella, Milano, Ubulibri, pp. 230, lire 14.000. Uscito in occasione della prima di Ritratto dell'attore da giovane di F. Tiezzi e del gruppo teatrale Magazzini Produzioni, il fascicolo accorpa diversi contributi: sulla trilogia dedicata alla «Perdita di memoria», sul «Teatro delle lingue morte» e su «Gli ultimi» (i gruppi Padiglione Italia, Teatro della Valdoca, Tradimenti Incidentali, Società Raffaello Sanzio, Parco Butterfly). Un interessante intermezzo è centrato sullo scrittore berbero Juan Romàn. L. Quintavalla (a cura di), Teatro delle Briciole - La materia e il suo doppio, Parma, ed. in proprio, pp. 179, molto ili., s.i.p. Autobiografia di un gruppo maggiore del cosiddetto «teatro di figure». U. Ronfani, Il sabba di Spoleto, Milano, Spirali, pp. 136, lire 13.500. Lungo racconto che evoca tutti i protagonisti della scena italiana, anche quelli distanti dal Festival dei due mondi. 4. Vite d'arte J. Baker e J. Bouillon, Joséphine, Milano, La Salamandra, pp. 301, lire 30.000. A. Carloni, Titina De Filippo - Vita di una donna di teatro, Milano, Rusconi, pp. 220, ili., lire 14.000. M. Dietrich, Marlene D., Novara, De Agostini, pp. 268, lire 18.000. Eduardo. Polemiche, pensieri, pagine inedite, a cura di I. Quarantotti De Filippo, Milano, Bompiani, pp. 272, molto ili. e con tavole a colori di R. Gaetani, lire 30.000. L. Garinei, M. Giovannini, Garinei e Giovannini presentano quarant'anni di teatro musicale all'italiana, Milano, Rizzoli, pp. 200, molto ili., lire 40.000. C. Molinari, L'attrice divina. Eleonora Duse nel teatro italiano fra i due secoli, Roma, Bulzoni, pp. 272, ili., lire 30.000. • ~ I. Moscati, Strehler. Vftaeoperedi -=i un r~gista europeo, Milano, Camu- ~ t::l.. nia, pp. 231, lire 20.000. ~ ..... ~ i... §- A. Sapori, Star 2. Dive divi divismo nella Hollywood degli anni Quaranta, Venezia, Marsilio, pp. 208, molto ill., lire 42.00Ò. H. Scott Stokes, Vita e morte di -S! Il) Yukio Mishima, Milano, Feltrinel- -Cl ~ li, pp. 300, ill., lire 29.000. ~ f ~ Romolo Valli, a cura di C. d'Amico de Carvalho, P.L. Pizzi, U. Tirelli, D. Trappetti, Milano, Mondadori, pp. 102;ill., s.i.p: : W. Weaver, Eleonora Duse, Milano, Bompiani, pp. 416, ili., lire 30.000. L. Ullmann, Scelte, Milano, Mondadori, pp. 171, lire 15.000. 5. Eccentrici e necessari AA.VV., L'immaginario bambino - Progetto infanzia e consumo cuiturale negli anni Ottanta, a cura di A. Attisani, Firenze, La casa Usher, pp. 214, ili., lire 16.000. Atti di un convegno che ha messo a confronto produttori e studiosi dell'infanzia ai più diversi livelli. C. Allasia, Teorie e modi del corpo, Roma, La Nuova Italia Scientifica, pp. 121, lire 7.000. Nel passare in rassegna vari modi e filosofie di approccio al corpo, l'A. propone di adottare piuttosto il concetto di persona. Le esperienze repertoriate: Stanislavskij, Mejerchol' d, Grotowski, la danza moderna, i gruppi d'incontro, la psicosintesi, la bioenergetiva, il Tai Chi Chuan. Con bibliografie e indirizzi di centri. M. Baliani, Bambini, mutanti, replicanti, Firenze, La casa Usher, pp. 62, ili., lire 10.000. Straordinario «saggio fantastico» sulla cultura infantile di oggi e sui cambiamenti di prospettiva che impone al complesso della comunicazione. R. Barthes, L'ovvio e l'ottuso - Saggi critici III, Torino, Einaudi, pp. 306, ili., lire 16.000. La pubblicazione sistematica degli scritti di Barthes ne evidenzia ormai la vocazione a essere un Diderot della tarda modernità. Diversi gli scritti riguardanti il teatro e il cinema. In questo volume si segnalano la voce Teatro greco per !'.enciclopedia della Pléiade e un saggetto su Brecht Ejzenstejn e Diderot che tratta della «scena come quadro» e del «gestus sociale». S.M. Ejzenstejn, Teoria generale del montaggio, a cura di P. Montani, con un saggio di F. Casetti, Venezia, Marsilio, pp. 435, ili., lire 50.000. Traduzione del terzo volume delle «opere scelte» del regista russo. Un riferimento imprescindibile per pensare alle differenze costitutive tra cinema e teatro, ma anche alle interazioni inevitabili tra le rispettive tecniche e immaginari. Una visione razionalista ma aperta ali'esperienza concreta che la mette in crisi. A. Moles, E. Rohmer, Labirinti del vissuto, Venezia, prefazioni di N. Delai e G. Durand, Marsilio, pp. 117, ili., lire 24.000. Una collana di studi telematici propone questo saggio di Moles, docente di psicologia sociale che cerca ora di definire una fenomenologia dello spazio nel mondo di oggi. Si parla dello spazio del sacro e dello spazio dell'isola, dello spazio labirintico e dello spazio della strada e infine dello spazio del teatro (inteso come «modello di impiego del capitale spaziale a disposizione di ciascuno di noi»). Tutti spazi profondamente segnati dalle nuove tecnologie dell'informazione. J.L. Moreno, Manuale di psicodramma - Il teatro come terapia, a cura di O. Rosati, Roma, Astrolabio, pp. 498, molto ili., lire 50.000. Nella Vienna «culla della modernità» che ora viene celebrata dalla grande esposizione del Beaubourg, c'era anche lui, Jacob L. Moreno: lì muoveva i primi passi della sua rivoluzione che prevede «il teatro come terapia». Moreno opera come Pirandello ma in ambito diverso: invita gli spettatori a mettere in scena la cronaca quotidiana e la propria vita. Dal 1925 si trasferisce negli Usa, dove perfeziona nel corso degli anni la sua formula psicoterapeutica, po( influente su tutti gli indirizzi correnti. Il lavoro (ma si potrebbe anche dire la poetica) di Moreno è contiguo a quello teatrale, non solo perché usa la scena per curare le tossicodipendenze o l'alc.olismo, ma anche perché la creazione del- /' attore non può prescindere dal/'esperienza che lì è depositata e vagliata con una competenza senza pari nelle scuole di teatro. Finora erano stati tradotti solo pochi scritti di Moreno. Oggi Ottavio Rosati, direttore della rivista che principalmente diffonde e confronta la sua opera, cura l'edizione italiana di questo manuale offren-, do una visione a tutto raggio di· una pratica idealisticamente orientata ma anche carica di ottimismo pragmatico di marca americana. Rosati sa tradurre Moreno per il nostro contesto teatrale e psicologico e darci così un'opera che è un punto di riferimento obbligato per chi si occupa delle due discipline. R. Murray Schafer, Il paesaggio sonoro, Milano, Ricordi e Unicopli, pp. 380, lire 30.000. Un approccio multidisciplinare ai problemi del suono, che passa in rassegna la storia de~'ambiente sonoro dalle società agricole alle attuali con l'ausilio di fonti letterarie e notazioni antropologiche. Per esempio, come si può pensare il paesaggio sonoro di oggi senza tenere conto della schizofonia, del suono che viene «scisso» dalla riproduzione elettronica? E. Raimondi, D. De Robèrtis, F. Curi, C. Pedrelli, G. Conti, Renato Serra. Il critico e la responsabilità delle parole. Con inediti, Ravenna, Longo, pp. 146, ili., lire 16.000. Atti delle commemorazioni serriane tenute nel centenario della nascita, un'occasione per riaffermare (o scoprire) il ruolo di primo piano di Serra nella cultura italiana. Soprattutto il testo iniziale di Raimondi, da cui è tratto il titolo del libro, dà il ritratto vivo di una «provincia» che vive la trasformazione di un mondo e del critico che ha saputo coglierlo. Ancora su Serra segnalo il n. 63 della rivista. Il lettore di provincia interamente dedicato a lui e con testi inediti. J. Rosselli, L'impresario d'opera. Arte e affari nel teatro musicale italiano dell'Ottocento, Torino, Edt, pp. 279, ili., lire 23.000. Ne~'Italia operistica del secolo scorso lq. macchina teatrale raggiunge livelli di irripetibile produttività e svolge un ruolo centrale nell'immaginario collettivo. L'Autore, uno studioso italo-britannico, ricostruiscequella vicenda dal punto di vistadellastoriaeconomica. E. Varèse, Il suono organizzato, prefazione di G. Manzoni, Milano, Ricordi e Unicopli, pp. 210, lire 18.000. « La verità esiste solo in quanto l'arte le dà un senso», così Varèse (1883-1965) in questo prezioso volume che raccoglie i suoi scritti di vari momenti, tutti tesi a cogliere gli aspetti salienti della «condizione sonora» contemporanea per gettare le basi di una composizione musicale adeguata. I due poli del discorso varesiano sono le metropoli e l'elettronica da una parte e la cultura premoderna (la musica etnica ma non solo) dal!'altra. E. Zolla, Aure. I luoghi e i riti, Venezia, Marsilio, pp. 177, lire 18.000. Ricerca sull'estasi e tecniche sciamaniche sono l'oggetto di questa scrittura che celebra un addio ali'Occidente e si lancia nella descrizione di rituali viventi in India, Bali, Iran, Nubia, Israele, Cina e Corea. Il discorso riguarda anche il teatro, in particolare quello balinese che Artaud considerava l'unica «scena della crudeltà» esistente. SECONDA EDIZIONE IN DUE MESI Chymica Vannus. Dell'Alchimia o la scienza sognata a cura di Donatino Domini con saggio introduttivo di Jacques van Lennep pp. 132, 122 tavv., L. 20.000 Luigi Fallacara Poesie (1914-1923) a cura di Oreste Macrì pp. 488, L. 40.000 Maria Laura Baffoni Licata La poesia di Vittorio Sereni. Alienazione e impegno pp. 208, L. 18.000 Maria Luisa Uberti I "Menechmi" di Plauto. Volgarizzamenti rinascimentali pp. 288, L. 30.000 Salvatore Cappelletti . L. Riccoboni e la riforma del teatro. Dalla commedia dell'arte alla commedia borghese pp. 160, L. 18.000 IJaca Bookj Emile MAie LE ORIGINI DEL GOTICO L'iconografia medievale e le sue fonti Un testo classico che ha rivoluzionato la lettura di uno stile e di una cultura Pagine 408, Lire 120.000 Howard E. Smither L'ORATORIO BAROCCO Italia, Vienna, Parigi Un genere musicale fondamentale per capire l'Europa barocca Pagine 388, Lire 46.000 Georgij Vladimov TRE MINUTI DI SILENZIO Il mare metafora del mistero esistenziale nel romanzo di un grande scrittore russo Pagine 408, Lire 25.000 L'ANNO DI POESIA A cura di Roberto Mussapi Antologia annuale di poesia contemporanea internazionale Pagine 288, Lire 24.000 A Maggio in italiano il primo numero di L'UMANA VVENTURA Volume trimestrale di scienze, cultura e arte MILANO, NEW YORK, PARIGI, STOCCARDA
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==