p••·······································································, i •• DaNewYork i ■ ■ ■ ■ ■ ■ •■ .---------------. nibile completamente, di opera- contraccolpi che albergano al suo dell'officiante: tutta la messa è det- proposta da Georges Bataille). Il ■ The Knot. ■ ■ zioni e di tensioni pronte a entrare interno, e come monito di un nuo- ta in latino. Allora il messaggio di modo forse più fruttuoso, oggi, di Arte Povera alla P.S.1 ■ ■ nelle maglie di questa incombente vo impegno, d'una calda moralità, acuita attenzione che era stato avvicinarsi al sacro è proprio quel- ■ - mostra organizzata d I ■ e a volte apparentemente monoliti- pur nel momento dell'oscillazione emanato dalle orecchie rimbalza lo che una frettolosa retorica e ■ da Germano Celant ■ NewYork ca e impenetrabile fine-secolo. Ri- dei tempi e delle storie. Pasca/i, agli occhi, che cominciano a nota- misticismo (le cui origini forti ri- ■ ■ ottobre-dicembre 1985 torno quindi ad un fare diverso, a che mai venne in America, parlava re certi dettagli prima assorbiti salgono al primo romanticismo) ■ ■ ..._.___________ _. forme non completamente scono- verso la metà degli anni '60 del senza chiara consapevolezza: per potrebbe esser tentata di bollare ■ ■ F iammeggia l'Arte Povera alla sciute, a un clima di impegno nuo- «pittore come moralista». Celant, esempio, che il sacerdote officia come superficiale: accostarsi, ■ : Public School One di Long vo all'interno della complessità, che l'America l'ha girata in lungo e volgendo le spalle alla congrega- cioè, al sacro come a ciò che è ri- ■ ■ !stand City, in mezzo ad un delle molte direzioni, intrecci, ge- in largo, conclude l'introduzione zione; per esempio, che la maggior tua/e (parlo dunque di un lavoro ■ ■ paesaggio da archeologia indu- sti, che il nodo, «The Knot», ap- al catalogo, The Italian Compie- parte delle donne hanno la testa co- cultu(r)ale). Quando, al momento ■ ■ striale restaurata, un po' suburbio punto, ordinato da Celant, esem- xity, spiegandola come un «uto- perla da un velo o da un cappelli- del sermone, il sacerdote ha letto in ■ ■ un po' spazio urbano aperto e de- plifica. pian process, but an ethically abso- no. Che è successo? È forse scatta- inglese il passo dell'Epistola e il ■ ■ solato, a due passi dall'East River, Del nesso construction-decon- Iute one» (p. 47). ta (indietro verso il futuro) una brano evangelico che prima aveva : ■ con vista unica di Manhattan a struction, pur nella sua inscindibi- L'Arte Poverafa qui un parziale qualche macchina del tempo, che recitato in latino, quel che è emer- ■ ■ prospettiva orizzontale a spina. . lità, è il primo termine a venire en- counter-statement al minimalismo ci ha trasportato alle messe di gio- so è stato un opportuno equilibrio ■ ■ Ritorna il caldo minimalismo fatizzato. Vacilla allora la Transa- americano, più a suo agio nella ventù, prima del Concilio Vatica- . tra l'esigenza del mistero e quella ■ ■ nostrano, qui approdato dopo al- vanguardia-delle gallerie e del mer- griglia ortogonale della metropoli, no Secondo? No, la storia vera è della comunicazione. ■ ■ tre esposizioni a Torino, Madrid, cato più cinico e più ricco del mon- più coinvolto nella dialettica della meno pittoresca - ma forse più in- E qualche cosa di altro, e molto ■ : Toronto («The European Iceberg. do. Le immaginette di Chia, i co- cultura urbano-industriale. Il «lo- teressante. signifi~ativo, è venuto alla luce ■ ■ Creativity in Germany and ltaly loratissimi, scanzonati, a volte ge- cale», l'apparizione di un genius Esiste negli Stati Uniti, con quando (in una mossa che, come ■ ■ today», 8 febbraio-7 aprile 1985). niali scopiazzamenti, non sono loci ricercati dagli italiani affonda- quartier generale a Baton Rouge in tanti gesti culturalmente e spiri- ■ ■ Ma questa volta è solo il gruppo più spiazzamenti. Il mercato ha no nella storia di un terreno frano- Lousiana, una Associazione per la tua/mente delicati, è in bilico tra il ■ ■ storico torinese, con qualche im- fatto, e fa, la sua parte. Ma può il so e instabile, poroso travertino liturgia latina, che promuove e commovente e il grottesco) il ce/e- : ■ portante digressione romana, a lavoro dell'artista arrendersi di portato dalla provincia circostante coordina la celebrazione della brante ha ricordato come ricevere, ■ ■ riempire le· ampie sale di questo fronte al mero gioco delle citazioni per adornare Roma o pietra forte, messa cattolica secondo la liturgia secondo la tradizione, l'ostia della ■ ■ spazio dove sembra di passeggiare assemblate, del riciclaggio esterio- gialla arenaria friabile della cam- in lingua latina codificata dal Con- comunione: inginocchiati, cioè, e ■ ■ in una specie di doppio delle Zatte- re, del mero decoràtivismo di fon- pagna toscana per costruire Palaz- ci/io di Trento. Il segretario di que- protendendo lievemente la lingua; ■ ■ re veneziane: Anselmo, Boetti, do? Le ambizioni spesso esorbi- zo Vecchio e Palazzo Pitti. Gli sta associazione ha notato di re- e sopra tutto (egli ci ricordava) con ■ : Calzo/ari, Kounellis, Mario e Ma- tanti dei «giovani», dal/'East Vii- corrisponde il duro e striato grani- cente come il numero di nuove ini- un senso della propria piccolezza. ■ ■ risa Merz, Paolini, Penane... lage a Bologna, da Colonia a Los to del fondo roccioso della regione ziative di messe latine che comin- L'osservatore di questa comunio- ■ ■ La retrospettiva italiana, con ag- Angeles, dei loro piccoli e grandi Manhattan. L'aria della provincia ciano a fiorire in lungo e in largo ne all'antica restava colpito (per ■ ■ giornamenti fino all'85, «makes a mercati, e di qualche critico osses- si espande a Long !stand City. nel paese cresca così velocemente contrasto) dall'aria lievemente ca- ■ ■ statement», annota in un lungo ar- sionato e sempre pronto a storiciz- Questa provincia non è lo Stra- che . il catalogo dell'associazione sua/e della comunione alla moder- ■ ■ ticolo la critica ufficiale del New zare e a spiegarci la scena attuale in paese reazionario e mandato a me- non riesce a tenere il passo (in que- na: dove i partecipanti, ritti in pie- : ■ York Tim_es, Grace Glueck, il 13 · ben delimitate correnti e sotto-cor- moria, che eppure è sintomo since- sto mese di gennaio la messa latina di, prendono in mano il piattello e ■ ■ ottobre. E uno statement che si renti, sono fenomeni che mostrano ro in certo Cucchi. Sia che ci po- celebrata a Hartford, capoluogo il calice. Ma vi è qui ben altro che ■ ■ riallacciaa un variegatopanorama la coda, non ingannano più nessu- niamo dal punto di osservazione del Connecticut - e città natale del- un dettaglio - v'è un nodo storica- ■ ■ di lasciti locali, perché essa è, in no. E il pubblico, sempre sottova- della provincia-centro Italia, sia lo scettico Mark Twain - s'è tenuta mente importante; che veniva rive- ■ ■ parallelo, attenzione al processo, lutato, si merita di più di una pleto- da quello della piattezza metropo- di fronte a ben ottocento persone). lato, forse, dalla commozione di ■ : viaggio dentro le corrispondenze ra di operazioni destinate né a ca- litana americana, è evidente ormai Tutte queste iniziative, si badi, so- alcune delle meno giovani astanti. ■ ■ della materia, almanacco di strati- pire lo Zeitgeist tanto investigato, che non è tanto da cercare un'«arte no indipendenti dal movimento E poco importa che parte integran- ■ ■ grafie mentali, dialogo con gli né a lasciare il segno dietro di sé. di frontiera» perché è la frontiera scissionista legato al nome di pa- te di quella commozione fosse un ■ ■ americanissimi eppur internazio- Trovo conferma ad alcuni di dell'arte a darsi come ubiqua e a dre Lefebvre. L'iniziativa di cui molto umano e laico ricordo della ■ ■ nati movimenti di Fluxus, Land questi temi in un breve editoriale travalicare ogni prevedibile confi- sto parlando, infatti, si è sviluppa- giovinezza ... anzi no, importa; ed ■ ■ Art, Pop non calligraficaecc. di Francesco Vincitorio: « ... È pur ne; una ricerca del luogo dell'arte e ta con lentezza proprio per la è dettaglio tutt'altro che frivolo. : ■ Pensiamo a Robert Smithson, vero che siamo in tempi di finanze del suo apparire non può non tener preoccupazione di restare dentro Quello che è emerso, insomma, è ■ ■ quello della Spirai Jetty o il Cari allegre ma non risulta che i colle- conto dei suoi percorsi inevitabil- l'ortodossia ecclesiale. uno dei problemi essenzialmente ■ ■ André di Lever, ad esempio. I per- zionisti d'arte disposti a buttare mente ripetitivi, nascenti e morenti A New Haven, una così chiama- costitutivi di ogni fenomeno di cui- ■ ■ corsi degli italiani e quelli degli denaro per i giovani siano in au- continuamente, secondo sottili ta Società di San Gregorio ha in- tura, a ogni livello (non solo, dun- • : americani si incontrano sul piano, mento. Al contrario sembra che corrispondenze. viato nei mesi scorsi un messaggio que, a quello più formalmente in- ■ ■ o sugli strati, verrebbe da dire, del- parecchi stiano facendo come i Paolo Spedicato richiedente firme per una petizio- tellettuale, ma anche e sopra tutto a ■ ■ la «specificità al luogo» dell'opera, gamberi. Basta pensare a ciò che è .---------------, ne da inviare all'arcivescovo do- quello esistenziale): il problema di ■ ■ dell'accumulazione paratattica, successo a qualche nostro "transa- mandando il permesso di farcele- coniugare l'esistenza personale ■ ■ delle corrispondenze interne alla vanguardista". Uno, per esempio, Il ritorno del mistero , brare, non più spesso di una volta con la storia. Lo squilibrio tra ■ ■ materia, dell'uso della progressio- credeva di essere diventato il re di Paolo Valesio al mese e in luogo scelto dai supe- questi due poli è, nell'età moderna, : ■ ne matematica: Fibonacci via Ma- New York e all'ultima Fiera di L-------------- riori, la messa di rito tridentino; e i particolarmente doloroso: chi si ■ ■ rio Merz, Hanne Darboven, Sol Chicago molti suoi quadri erano l' ambiente: una chiesa - con firmatari dovevano esplicitamente concentra sull'esperienza persona- ■ ■ LeWitt ... li lavoro della neo-avan- in vèndita a prezzi stracciati. E po- quella mescolanza di lusso dissociarsi da ogni iniziativa di ti- le si trova ad affrontare la morte in ■ ■ guardia e dello strutturalismo è sta- co mancava che sotto i suoi dipinti (larghi spazi, molti marmi, po lefevrista. Ciò veniva ribadito una vicinanza e continuità che so- ■ ■ to un passaggio necessario ma ci fosse il cartello "saldi di fine sta- belle e grandi vetrate) e di rusticità nel piccolo programma stampato no alla lunga non sopportabili: ■ : sembra ormai alle spalle: una sta- gione"». (Tuttolibri, 12 ottobre (statue grandi e piccole di santi dai della funzione che era disponibile d'altro canto chi si immerge nella ■ ■ gione, a partire dalla metà dei '60, 1985, p. 8). colori sgargianti) che è tipica delle all'ingresso della chiesa; in esso si storia rischia di svuotarsi compie- ■ ■ è cominciata, un nuovo gioco da Tra i vari dati del mutare del gu- chiese cattoliche negli Stati Uniti, specificava che questa messa tradì- tamente - di perdere se stesso. ■ ■ affidare ad un artista-critico che sto e del lavoro in direzione di una anche nel caso delle più illustri, co- zionale ha luogo (la seconda setti- li più potente strumento che fi- ■ ■ agisce-parla, parla-agisce, mentre calda essenzialità è senz'altro da me quella di San Patrizio che tro- mana di ogni mese) con il permes- nora sia esistito per render possibi- ■ ■ «resistenel vuoto» (Pasca/i). annoverare il chiaro ritorno d'at- neggia sulla Quinta Strada a Nuo- so dell'arcivescovo e sotto indulto li, dentro ogni singola persona, : ■ Una linea teorica sembra sorreg- tenzione verso l'arte tribale e pri- va York; ma questa, poi, sorge in del Papa. nozze profonde tra l'esistenza in- ■ ■ gere questo patrimonio di idee e di mitiva in genere (cui fanno da con- tutt'altro ambiente: in quel quar- Ma insomma: al di là di tali for- dividuale e la storia, si chiama re/i- ■ ■ lavori, l'arco teso tra America ed torno altre figure di neo-tribalismo tiere povero (e prevalentemente malità e formalisml; quale può es- gione. Nemmeno il più radicale ■ ■ Europa Dewey-Lyotard, la tradì- urbano: certi comportamenti, cer- nero) che comprende la maggior sere un primo bilancio fatto alla criticismo moderno può ignorare ■ ■ zione del pragmatismo ottimista ta moda giovanile, certi tagli di ca- parte della città di New Haven nel buona, al termine di questo porne- questo suo ruolo. ■ : proteso alla trasformazione dei pelli, la persistenza del tatuaggio); Connecticut (non toccata dalla riggio di inverno luminoso nella Con sintesi fulminante, l'inclas- ■ ■ materiali e improntato al senso l'attenzione, in occasione dei re- presenza, in seno a essa, della uni- Nuova Inghilterra? Che, in questo sificabile «precursore» (1966) Pa- ■ ■ della realtà alla confluenza con lo stauri giapponesi della 'Sistina, versità Yale). modo, la partecipazione esterna e scali chiarisce, abolisce e travalica ■ ■ sperimentalismo, con l'operari del verso Michelangelo scultore e in Tempo: una domenica - dun- diretta della congregazione sia mi- identità e differenza di Italy-Usa ■ ■ postmodernismo europeo, via genere verso questo maestro, ini- que, aria di festa (anche se mode- nore, è ovvio. Ma la compensazio- (catalogo della mostra, p. 219):: ■ Heidegger, che ci rimanda al «por- ziatore rivoluzionario di inediti sta e contenuta), di tranquilla e leg- ne c'è, ed è importante (se ne ha «L'Italia, bisogna riconoscere, è ■ ■ tare qualcosa fuori nella pienezza rapporti tra materia e figura. Si germente diffidente aggregazione conferma conversando con alcuni un posto diverso, è selettivo, rifiu- ■ ■ della sua essenza» (Lettera sull'u- potrebbe del resto menzionare an- sociale. Insomma, una situazione fedeli, all'uscita). Vi è, in questo ta di farsi coinvolgere. Il problema ■ ■ manismo), un producere appunto, che quel soffio di snello minimali- normale in ogni città, paese, vii- rituale antico, un particolare senso dell'europeo è che lui è un solitario ■ ■ senza arrestarsi dinanzi ai nuovi smo passato attraverso l'ultimo Sa- !aggio degli Stati Uniti, dove le (di- di raccoglimento - una quieta e- autosufficiente, che crea per sé ■ : compiti dell'arte e del pensiero, co- Ione del mobile italiano di Milano verse) chiese restano punti di rife- sperienza di audizione più tosto stesso una civiltà a sé stante. Ma ■ ■ me davanti ai vecchi e nuovi mate- (18-24 settembre 1985), ad opera, rimento non prescindibili, al di là che una risonante atmosfera di di- questo non succede in America. ■ ■ ria/i/immateriali. tra gli altri, di Enzo Mari e Sergio delle apparenze per i turisti. In chiarazione. (Potremmo dire: que- Anche se gli americani sono molto ■ C"'I ■ La verità sta. dalla parte della Asti, o i monumentali tavoli Poi- questi lineamenti della scena, dun- sto tipo di messa rafforza l'orazio- individualisti, anche se non si ■ ~ ■ complessità, di cui l'Italia si pre- tronova di Angelo Mangiarotti, que, non vi è nulla che faccia noti- ne nel senso di preghiera, al diso- guardano negli occhi, sono "den- ■ .:; ■ senta come classico esempio, con- assemblaggi di pietra scolpita e le- zia. Eppure qualche cosa di diver- pra dell'oratoria). tro" quello spazio americano, ■ ~ ■ traddittorio per eccellenza, tanto gno levigato; un salone insomma so è nell'aria, come si può avvertire Fenomeni come questo trascen- quella civiltà americana. Anche se : ~ ■ da dare a volte l'impressione di all'insegna di materiali naturali e già dall'ora (le due e mezza porne- dono l'ambito strettamente ecc/e- poi non si guardano nemmeno in ■ ~ ■ una complessità sì, ma entropica. industriali combinati insieme, di ridiane) in cui questa messa co- siastico, e si pongono a quel ero- faccia, sono legati .tra di loro. Il ■ ;:i ■ Le cose stanno diversamente se alta tecnologia e manualità voluta- minda: troppo tardi per le normali cicchio di antropologia e teologia loro gusto è il fumetto._ Io non ap- ■ ~ ■ pensiamo all'Italia come proble- mente sposate. messe domenicali, troppo presto nel quale ritroviamo tanta parte partengo a nessuno dei due mon- ■ E ■ ma, come ideale laboratorio di Quest'Italia ormeggiata sul/'East ·perle funzioni dei vespri. del pensiero moderno (all'insegna, di». • ■ òcl : spinte e contro-spinte passato-fu- Rive! è leggibile come presenza Ed ecco quel che vi è di insolito per esempio, di un concetto inten- ■ ~ ■ turo, che ne fanno probabilmente meno effimera, più poetica, e- balza, più tosto che agli occhi, alle samente paradossale, e serio, co- pagina a cura di Stefano Rosso ■ ~ ■ un esempio unico, forse impropo- spressione delle molteplici spinte e orecchie, fin dalle prime parole me quello della Summa Ateologica e di Maurizio Ferraris ■ "§ ........................................................................... ~
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