Alfabeta - anno VII - n. 79 - dicembre 1985

superficie arbitraria ma l'unico dispiegamento dell'evoluzione nel passaggio dall'unimodalità della fase I alla bimodalità della fase II. L'unicità è uno dei teoremi matematici più importanti su cui si fonda la teoria della catastrofe dovuta a Thom, e la matematica dice che ci basta cercare solo due parametri Atteggiamento possibilità di arrendersi per salvare la propria vita. L'aggressione è ora divisa in tre modalità R, U e F.· Il dispiegamento corrispondente è illustrato nella figura 4. Supponiamo ora che la vittima aumenti la pressione sul dirottatore. Il livello di U salirà sopra al livello del più basso tra R e F. A cedere del dialogo con il dirottatore. Soltanto a questo punto si potrà aumentare la pressione sul dirottatore e lo si costringerà ad arrendersi senza timore per la vita degli ostaggi. Che cosa provoca questo evento nascosto così importante? La matematica dice che in una situazione Atteggiamento di morire. Oppure potrebbe essere dovuto alla capacità di persuasione della vittima che ad esempio potrebbe offrire di pubblicizzare la causa del dirottatore in cambio del rilascio degli ostaggi, oppure discutere i vantaggi della vita sulla morte. Da un punto di vista matematico l'effetto del parametro di Figura 3: la superficie a tre dimensioni mostra come il cambiamento di atteggiamento dipenda dalla pressione e dalla frustrazione. La linea p nello spazio parametrico determina la Jo;mazione della linea p* nella superficie dell'atteggiamento provocando il balzo catastrofista in y da N a n. Figura4: il dispiegamento della trimodalità. Le linee b e s sono determinate dal crescere della pressione del tempo, ma mentre b porta il dirottatore a far saltare in aria l'aereo, s lo porta ad arrendersi. che agiscono sul dirottatore, come abbiamo fatto. Fase ID Supponiamo che le trattative stiano procedendo agevolmente e che il dirottatore si trovi ancora a N nella figura 1 fase II. Il tempo sta per scadere e prima o poi dovrà emettere un ultimatum. Nella fase III N si muoverà gradatamente a destra verso U, n verrà spinto ancora più a destra, per indicare un irrigidimento inconscio nell'atteggiamento del dirottatore che lo predisporrà a far saltare in aria l'aereo se ce ne fosse bisogno. Contemporaneamente . appanra un minimo di controbilanciamento a destra di U che rappresenta la CARL EINSTEIN Lo snob e altri saggi A cura di Giusi Zanasi pp. 160 Lire 16.000 Un racconto romano L'lmprovviutore - · - STIG DAGERMAN L'isola dei condannati A cura di V. Monaco Westerstahl pp. 270 Lire 18.000 questo punto è di vitale importanza capire quale sia il più basso, perché se lo è F allora l'atteggiamento del dirottatore passerà bruscamente da U a F, e farà saltare in aria l'aereo, come mostrano le linee b e b* della figura 4. Se al contrario S è il più basso allora egli si arrenderà improvvisamente seguendo le linee s e s*. La vittima dovrà dunque mantenere la calma e tenere il dirottatore in U finché R non scenderà al di sotto di F. Il veruicarsi di quest'ultimo evento nascosto e importantissimo avverrà probabilmente inconsciamente, nel profondo della mente del dirottatore: la vittima perciò dovrà garantirsi che esso si sia verificato controllando il prodi trimodalità bisogna cercare altri due parametri affinché il modello diventi generico. L'intensificarsi del rapporto tra il dirottatore e la vittima è un parametro importante dato che permette al dirottatore di discutere, di definire dettagliatamente l'ultimatum e che da un punto di vista matematico determina il passaggio dalla figura 3 alla 4. Il quarto parametro che in effetti porta il dirottatore alla resa invece che a far saltare in aria l'aereo e che abbassa R al di sotto di F potrebbe essere una combinazione di varie cause. In parte potrebbe venir causato dall'aumento della stanchezza nel dirottatore, facendo così venir meno il suo desiderio • GUIDA EDITORI Il fiore azzurro ANDRÉ BRETON Arcano 17 A cura di Laura Xella pp. 125 Lire 15.000 Immagini George G. Byron GEORGE G. BYRON Lettere italiane Lettere italiane Presentazione di Giorgio Manganelli 16 ili. a colori e 16 in bianco e nero pp. 204 Lire 70.000 Archivio del romanzo CARLO TENCA Ca' dei cani A cura di Marinella Colummi Camerino pp. 156 Lire 15.000 distorsione nella figura 4 è di far muovere gradatamente la superficie dell'atteggiamento verso l'asse della frustrazione. Ciò equivale a tenere fissa la superficie e a far muovere gradualmente l'asse della frustrazione all'indietro. Come conseguenza la linea b si muoverà verso s senza bisogno di ridurre il livello di frustrazione del dirottatore (cosa piuttosto improbabile a questo stadio del dirottamento). Si noti che nelle osservazioni fatte finora le catastrofi o gli improvvisi cambiamenti di atteggiamento hanno avuto un ruolo molto più importante dei cambiamenti graduali. Fatto piuttosto sorprendente perché se si vuole far cambiare idea a qualcuno di solito si PAUL VALÉRY La caccia magica saggi scelti da "Variétés" Pref. e cura di Marina Giaveri pp. 224 Lire 18.000 PIETRO FABRIS Raccolta di varii Vestimenti ed Arti del Regno di Napoli A cura di Franco Mancini 16 ili. a colori, 40 in bianco e nero 35 tavole in nero. pp. 152 Lire 80.000 DIN LING HUANG LUYIN BING XIN Tre donne cinesi A cura di M. Biasco Pref. di E. Masi pp. 208 Lire 18.000 pensa che sia più logico farlo attraverso una discussione che porti l'altro a cambiare gradualmente opinione. Una discussione simile si può rivelare una scalata difficile ed è proprio una autentica scalata quando si ha di fronte una funzione di rischio inconscia. Potrebbe essere strategicamente utile all'inizio far abbassare un minimo distante per poi far alzare quello esistente, poiché il lavoro a questo punto verrà svolto dal subconscio che farà compiere automaticamente all'atteggiamento un balzo fatale. Questa tecnica si dovrebbe considerare come un metodo comune per risolvere conflitti. Bisognerà analizzare le registrazioni e i documenti delle varie situazioni di conflitto per vedere se possano venire interpretati in modo più efficace alla luce di questo tipo di modello. Definizione del rischio Supponiamo che Y sia l'insieme delle possibili opzioni del dirottatore. çhiamiamo P (x, y) la probabilità (secondo le idee del dirottatore) che si verifichi y se egli adotterà l'atteggiamento x. L (x,y) sarà la perdita che il dirottatore avrà (stabilita secondo una scala di preferenze) se adotterà x ottenendo di conseguenza y. Definiremo R (x) il rischio dell'atteggiamento x per mezzo delJa formula di Bayes: R(x) = LL(x,y)P(x,y) =fLPdy y,y La decisione bayesiana è l'atteggiamento x con minor rischio. Questo scritto è una versione del- ['intervento letto dall'autore nel «Seininario internazionale giochi di simulazione», tenuto a Venezia il 21-28 ottobre 1985 e organizzato dal Dipartimento di analisi economica e sociale del territorio (Daest), Istituto universitario di architettura di Venezia. GOETHE LETTERE DA NAPOLI oO ..... l::j .s ~ ~ ~ °' ..... ~ -e ~ -~ ~ ~ i:: .g .,., -e ~ - ,_,________________________________________________________________________ __.1:::s

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