p••························································, ■ ~eniva denigrato e rifiutato, per cui un'opera di questo genere non cetti e l~ tesi fondamentali dell''o- fetti che necessariamente ne risul- ■ principio, secondo un'ottica punì- si potrebbe mai insegnare. pera di Lacan. Quale sviluppo tano a livello di cura. La loro am- : ■ tiva cieca e totalitaria, da alcuni Se devo giudicare dai risultati pensa di dargli? piezza non poteva che spingermi a ■ ■ «mandaririi», che molto spesso del mio insegnamento fino a oggi, Dor. Sarei tentato di risponde- continuare, fin quando sarà neces- ■ ■ non sapevano quasi nulla della posso dire di avere la consapevo- re: una continuità logica. Anche sario, il mio lavoro didattico. ■ ■ sua opera, ed erano animati da .----- ------------------------, Posso quindi ragionevolmente ■ ■ argomentazioni passionali e da prevedere la pubblicazione di altri ■ : cattiva fede. D'altra parte, in sen- due volumi, il cui contenuto sarà, ■ ■ so inverso, Lacan veniva dogma- spero, rigoroso e accessibilecome ■ ■ ticamente incensato - secondo la quello del primo volume, se devo ■ ■ miglior tradizione religiosa, del credere alle critichefavorevoli che ■ ■ mistero, della fascinazione, della ne hanno accolto la pubblicazione. ■ ■ medioevale obbedienza al signore D. A questo proposito, sarebbe ■ ■ - da certi «padreterni» attenti al- interessante conoscere l'accoglien- : ■ l'attrattiva carismatica, alimentata za che il libro ha avuto tra gli ■ ■ dalla formula magica e dal gergo esperti d~l settore. ■ ■ iniziatico. Dor. E proprio questo uno de- ■ ■ In un caso come nell'altro, que- gli aspetti dell'iniziativa su cui ■ ■ sta menzogna non poteva produr- avevo i maggiori dubbi, accre- ■ : re che una schiera di piccoli baro- •--llll"tQuadrimestraledel Centrodi Ricerca sciuti dal fatto che l'insegnamento ■ ■ ni e di oscuri lacchè, istericamente sulla Tradizione ManoscrittadiAutori Contemporanei. Universitàdi Pavia introduttivo a Lacan e la sua pub- ■ ■ assoggettati alla parola dei rispet- blicazione giungevano in un pe- ■ • tivi maestri. In fiin dei conti, tutti riodo di esplosione del movimen- ■ Nel quinto numero: ■ ■ questi epigoni restano almeno so- Maria Vittoria Molinari: 11«dono di Odino» to lacaniano, esplosione poco in- ■ ■ fidali su un punto, vale a dire la Maria Antonietta Grignani: Varianti di Saba coraggiante, per molti aspetti. ■ ■ scoperta ignoranza che essi aveva- MassimoBocchiola: R. Baldini, la coazione poetica in un labirinto Benché fossi sicuro che si avvertis- ■ ■ Gino Rizzo: Immagini della Russia sovietica in Italia no di Lacan e della sua opera, che Fenoglio traduttore di Eliot. Un libello 1943 di Delfini se la mancanza di un simile lavoro ■ ■ si esplicava secondo modalità ti- In libreria a lire S.000 ne~'attuale letteratura analitica, ■ ■ piche dell'analfabetismo da una Abbonamento per un anno (3numeri) Lire 22.000 non ero altrettanto certo dell'acco- ■ : parte, e dello psittacismo dei cate- Inviare l'importo a Cooperativa Intrapresa glienza che gli sarebbe stata riser- ■ • cumeni dall'altra. ViaCaposile 2 , 20137Milano vata. Contrariamente a ogni ■ Conto Corrente Postale 15431208 ■ ■ Di fronte a queste due epidemie '------------------------------ aspettativa, la pubblicazione di ■ dilaganti, mi sembrava opportuno lezza di non aver perso del tempo, in questo caso si tratta di avere un questo libro è stata molto apprez- ■ ■ cercare di proporre ai clinici in e, soprattutto, di aver soddisfatto atteggiamento di onestà intellet- zata nei settori specializzati, non ■ ■ formazione un'altra possibilità df l'esigenza iniziale che mi ero po- tua/e nei confronti dell'opera di solo nell'ambito analitico, ma an- : ■ approccio all'opera di Lacan. E sto, cioè introdurre alla lettura di Lacan. È vero che la tesi dell'in- che in quello psichiatrico e univer- ■ ■ in quest'ottica che ho affrontato il Lacan un uditorio che non era né conscio strutturato come un /in- sitario. ■ ■ rischio di elaborare un insegna- particolarmente preparato né, for- guaggio costituisce, in qualche Come sono rimasto stupito dal- ■ ■ mento rigorosamente didattico, se, qualificato. modo, la spina dorsale della sua l'accoglienza favorevole di alcuni ■ : tanto sul piano progettuale che su Dopo questo risultato ho pensa- opera. Ma un conto è riunire tutti ambienti specialistici, tradizio- ■ ■ quello del metodo, se non altro to di trascrivere i primi elementi gli elementi di chiarificazione teo- nalmente ostili a Lacan, così il de- ■ ■ per cominciare a neutralizzare in vista di una pubblicazione. Vo- rico-clinica, come ho fatto nel pri- liberato silenzio di coloro che, ■ ■ qualche preconcetto che ha ingiu- levo, in ogni caso, che questapub- mo volume, altro è riconoscere dopo la morte di Lacan, vengono ■ ■ stamente dettato legge nell'inter- blicazione conservasse non solo l'importanza delle molteplici con- chiamati i lacaniani «puri e duri», ■ ■ prelazione dell'opera di Lacan. lo spirito ma anche il caratteredel seguenze che queste tesi hanno lo- non mi ha sorpreso. Non si tratta ■ ■ Penso in particolare all'idea che percorso didattico che mi sono gicamente provocato nel campo certo di un caso. Come al solito, : ■ l'opera di Lacan non avrebbe più impegnato a mantenere durante delle elaborazioni psicoanalitiche le importanti questioni di eredità ■ ■ niente in comune con Freud e la questo insegnamento, che conti- freudiane. sollevano immancabilmente pro- ■ ■ psicoanalisi. E penso anche all'i- nua tuttora. Queste varie conseguenze sono blemi di beni indivisibili. ■ ■ dea secondo la quale il pensiero di D. In effetti, in questo primo state l'occasione, per Lacan, di (Traduzione di Giovanna Botteri) ■ : Lacan sarebbe radicalmenteesote- volume, lei sembra aver riunito straordinarie innovazioni non so- ■ ■ rico, per non dire ermetico; a ciò attorno al tema «L'inconscio strut- lo nella stessa concezione dei pro- (Pagina a cura di Nanni Balestrini ■ ■ s'aggiunga il luogo comune per turato come un linguaggio» i con- cessi inconsci, ma anche negli ef- e di Maurizio Ferraris) ■ ! DaNewYork ! • • • •• : la cnt1ca derridiana della metafi- e possa produrre delle analisi sod- l'intenzionalità. Frasi come quella ■ ■ Cosa c'è in un nome? sica, facendone un analogo del/'a- disfacenti, come nel caso della /et- che segue ignorano e annullano ■ ■ Helen H. Black nalisi testuale. Nell'istituzionaliz- tura di Descartesproposta da Fio- differenze molto importanti, sia ■ ■ .____________ ___, zare come metodologia letteraria res. nelle intenzioni che nella termino- ■ ■ Il mondo accademico americano ciò che Derrida ha più volte defi- Queste analisi, tuttavia, non si logia: «Nel coinvolgimento di una : ■ (soprattutto i dipartimenti di In- nito- come non concettuale, diffe- pongono il problema dell'argo- • disseminazione letteralmente di- ■ ■ glese e di Letteratura comparata), rito, «sotto cancellatura», si di- mentazione analogica che sta alla sordinata con un disordine lingui- ■ ■ continua a essere affascinato e storce inevitabilmente il progetto base di una intertestualizzazione stico, il 'Niente' lascia, per così ■ ■ motivato dalle opere di Jacques della decostruzione. Flores, come tra retorica decostruttiva e testi dire, un segno: il padre o la madre ■ ■ Derrida. molti altri critici americani, tema- letterari. Un testo letterario, anche ('in realtà entrambi') non hanno ■ : Un testo recente di Ralph Fio- tizza la decostruzione (e non è un se parzialmente logocentrico (poi- concepito niente, e il testo segnala ■ ■ res, The Rhetoric of Doubtful Au- .. -------------------------~ che Tristram forse esiste soltanto, ■ • thority. Deconstructive Readings La~~1a senza convinzione, come 'nome', • ■ of Self-Questioning Narratives, U\J ipotesi o 'mortale... senza conse- ■ ■ St. Augustine to Faulkner (lthaca ---------- guenze' (1.8)». Questo tipo di ■ ■ and London, Cornell UP., 1984, usa analogia mette insieme in modo: ■ pp. 175, $ 17,50) si riferisce a la- troppo affrettato la disseminazio- ■ ■ vori che appartengono a momenti ne come evento narrativo, anche ■ ■ storici diversi; Flores infatti anaa se disordinato, e la critica della ■ ■ lizza il rovesciamento del logo- LaGola(35)di settembreportanegliU.S.A. metafisicafatta da Derrida. ■ •■ centrismo per opera della retorica ImmagineItalia: Forse in futuro l'influenza di ■ Il e f • • d"A · l storiae attualitàdellanostraeulturagastronomica D ·d l d d • ■ ■ ne e on ess1om z gostmo, ne - Taborelli: ern a su mon o acca em1co ■ le Meditazioni di Descartes, nel Le figuredelcibo americano verrà considerata in ■ • Don Chisciotte, nel Tristram Piccina, d i. una prospettiva più critica, libera- ■ Geografiadeiviniitaliani ■ ■ Shandy di Sterne e in Absalom, ta sia dalla polemica che dall'inSquarcialupi.· , ■ ■ Absalom! di Faulkner. Appog- In Europala guerradel-vinoe dellabirra flazione. Questa prospettiva ri- ■ ■ giandosi a dei testi particolarmen- Salonia.· chiederà che decostruzione e urna- ■ • Pio«inferno»Trivulzio // te 'autoriflessivi', Flores penetra Meldini: nesimo vengano posti in que a ■ ■ in quelle strutture che «già in par- Il cibonelromanzorosa che Edward Said chiama «la den- ■ ■ tenza» complicano - secondo la Livings: sità materiale locale e il potere ■ • Pappee bimbi sua definizione - «il trasmettersi Teti: delle idee come attualità storica». ■ •■ di temi umanistici» in letteratura. Insalatedi Calabria Anche se Flores non si pone a suf- ■ ~ ~~t <::S ■ La letteraturaassalta la tradizione Lanuovissimgauidadel fastfood ficiente distanza dal suo maestro, ■ -!:: ■ a cui è ancorata, i suoi testi metto- Tue Rhetoric of Doubtful Autho- ■ l • no in questione i temi dell'autorità LaGola rity avrà tutta l'attenzione degli ■ ■ e della genealogia che apparente- Mensile del cibo e delle tecniche di vita materiale epigoni letterari di Derrida. Per ■ ■ mente forniscono il fondamento 40 paginea colori,Lire 4 •500 gli altri si tratta di ammirare a/cu- : ■ del senso. ,..___________ EdizionIintrapresa..,.---------~ ne convincenti letture di testi del- ■ ■ Anche se il libro di Flores af- caso che questa svolta abbia con- ché dipende dalla 'presenza'), non l'umanesimo, testi che sono già vi- ■ ■ fronta in modo intelligente le con- vinto molti a vedere la critica /et- è comunque un sistema metafisi- vi in quella retoricasu cui si fonda ■ ■ seguenze del de-centramento del- teraria decostruttiva come una co. lntertestualizzare il progetto l'umanesimo in questione. ■ ■ l'autorità e dell'intenzionalità al- nuova versione del New Criti- filosofico di Derrida con le pro- (Traduzione di Roberto Cagliero) ■ ~ ■ l'i~terno di questi testi, rimane un cisrrt). Ciò non impedisce che da duziòni letterarie di Sterne o di ■ ~ : certo sospetto per il modo in cui i • un punto di vista euristico questa Faulkner costituisce dunque un (Pagina a cura di Stefano Rosso ■ ADELPHI Milan Kundera L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE «Fabula 1», pp. 318, L. 20.000 120.000copie vendute «Il vero awenlmento dell'anno nel campo del romanzo su scala mondiale». Halo C&lvlno Karen Blixen I VENDICATORI ANGELICI «Blblloteca Adelphl», pp. 368, Lire 20.000 L'unico romanzo della Bllxen, per la prima voHa tradotto In Hallano. Czeslaw Milosz LA MIA EUROPA «Blblloteca Adelphl», pp. 356, Lire 25.000 Un llbro di memorie che è anche Il ritratto di una clvlltà. Premio Nobel 1980. James Stephens I SEMIDEI «Blblloteca Adelphl», pp. 216, Lire 16.000 Angelle vagabondi all'avventura per l'Irlanda. Un romanzo fantastico - lleve e sottile. Frederic Prokosch VOCI «BlbllotecaAdelphl»,pp. 400, Lire 25.000 La WooHe Thomas Mann, Joyce e Colette, Pound e Nabokov{e tanti altrl) costretti a rivelarsi in un libro di memorie maliziose e trascinanti. Robert Walser VITA DI POETA Traduzione di Emlllo Castellani «BlbllotecaAdelphl»,pp. 146, Lire 14.000 Quando apparve questo libro Hesse scrisse: «Se Walser avesse centomila lettori, Il mondo sarebbe migliore». Vladislav Chodasevic NECROPOLI A cura di NIio Puccl Prefazione di Nina Berberova «Blblloteca Adelphl», pp. 270, Lire 20.000 Passioni, avventure, scontri e morte fra gll scrittori russi prima e dopo la Rlvoluzlone, nel racconto di uno di loro . Prima traduzione al mondo. Edme Boursault LETTERE DI BABET A cura di Ena Marchi «PICCOia Blblloteca Adelphl», pp. 118, Lire 8.000 Mirabili per tono e freschezza, le lettere d'amore di una diciottenne nella Parigi di Luigi XIV. Henri Maspero IL SOFFIO VIVO «PiccolaBlblloteca Adelphl», pp. 224, Lire 13.000 I segreti dell'eros cinese In un saggio magistrale sulla dottrina dello yin e dello yang. I i ■ critici letterarisi appropriano del- tematizzazione possa essere utile modo di evitare il problema del- e di Maurizio Ferraris) ■ ~ ··························································••------------ Il
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