Alfabeta - anno VII - n. 74/75 - lug./ago. 1985

È soprattutto nel periodo 182123 che si addensano, nello Zibaldone, queste riflessioni, le quali testimoniano della necessità ineludibile di un rapporto tra teoria linguistica e dimensione politico-culturale, e del senso decisamente politico, infine, della ricerca storico-linguistica leopardiana, paragonata da Gensini per certi aspetti a quella che sarà, un secolo più tardi, la teorizzazione gramsciana su questi problemi. A ~cune?ss~rvazioni s~ questa 1potes1 mterpretativa appaiono comunque necessarie. È certo opinabile, in primo luogo, l'astrazione delle teorie linguistiche leopardiane da una dimensione apertamente letteraria, astrazione che nel saggio di Gensini si concreta nella proposta di diversi livellidi lettura, «livellodella operazione politico-linguistica, e livello dell'operazione più strettamente letteraria» (Linguistica leopardiana, p. 172). È chiaro che le riflessioni sulla lingua e sul linguaggio di Leopardi sono intimamente connesse alla sua attività letteraria; e il loro specializzarsi, dopo gli anni che vanno dal 1821 al 1823, in questioni prettamente tecniche_e. poetiche non va inteso come sintomo di un attenuarsi degli interessi teorici sul problema, ma in rapporto a un'evoluzione natÙrale e conseguente di tali riflessioni .sul piano della· teoria ·e délla pratica più propriamente letterarie. Che tale astrazione, in fin dei conti settoriale, denunci una notevole debolezza interpretativa, è del resto evidente nella stessa analisi di Gensini, e si coglie ad esempio in merito al problema del1' «immaginazione», la cui importanza in Leopardi non è ben spiegabile nei termini di una sua presunta autonomia teorica, ma trova invece giusta collocazione proprio all'interno di quella esperienza poetica nella quale essa riveste ruolo determinante. Ma un'analisi del genere palesa tratti di maggiore settorialità soprattutto in rapporto alla connessione tra teoria linguistica e riflessione filosofica, pure apertamente sottolineata come essenziale da Gensini. Giacché tale teoria andrà Bi lietti d1visita Al servizio si accede per abbonamento annuale. Da un minimo di 6 inserzioni a un massimo di 33 inserzioni. I moduli disponibili sono: semplice cm. 5,/X/,4 Lire 30.000 doppio cm·.5,[x3 Lire 50.000. Per informazioni più dettagliate scrivere o telefonare a: Cooperativa Intrapresa, via Caposile 2, 20137 Milano. Telefoni (02) 5451254 - 545/692. Ufficio Pubblicità, servizio Biglietti da Visita. Riviste Versus 38-39 Semiotica medievale a cura di Umberto Eco Bompiani Editore IL COBOLD 12/14 marzo 1985 diretto da Ettore Bonessio di Terze! C.P. 707 16100Genova Abbonamento annuo lire 20.000 Coboldprima: Bonessio di Terze!, Perrotta Coboldimpero: Bernstein, Freeman Coboldpoesia: Lunetta, Gamberini Coboldarte: Carretta, Olivari, Sozzi Le Muse Italiche: Barberi Squarotti Brandolini d'Adda I Ibis: Perrotta. Il Cavallo di Troia 5 Quadrimestrale della Cooperativa Scrittori e Lettori Abbonamento annuo Lire 22.000 Edizioni Intrapresa Questo cavallo: Victor Sklovskij: Lettere inedite da «Zoo o lettere non d'amore» Sette domande di Shuhei Hosokawa a Umberto Eco. Dante della Terza: Due manifesti vista appunto in riferimento diretto all'intera speculazione filosofica leopardiana, dove proprio lél;riflessione linguistica, la serrata indagine dei linguaggi, diverrà strumento principale di quella critica alla civiltà, all'istituzione sociale, alla ragione storica, che emerge da una lettura davvero «interdisciplinare» di Leopardi, dalle Operette morali allo Zibaldone, ai Canti. È per questi motivi che qualsiasi attribuzione di un'ottica «progressiva» entra inevitabilmente in crisi, o si convalida soltanto in merito a un'operazione di selezione e separazione che rivela, più che i tratti dell'interpretazione, quelli di una vera e propria censura, sia pur sottile. Tom Raworth È viceversa sul versante di una maggiore globalità che bisogna collocare il problema della comprensione dell'opera leopardiana, sottratta alle strettoie di istituti critici fortemente limitanti. Ed è nella ricerca di questa circolarità esegetica che si palesa un completo ribaltamento •di pro_spettiva, qual è quello che si può cogliere appunto nel saggio di Antonio Prete. L a frequentazione dei testi leopardiani, in particolare dello Zibaldone, rivela nel volume di Prete un diverso atteggiamento teorico. La connessione poesia-fi-. losofia, assunta in riferimento alla teoria dei generi di Schlegel e soBloc-notes 10 giugno 1985 Esperienze di poesia nel Ticino Testi critici di Angelo Maugeri, Gilberto lsella Flavio Medici. Con un'ampia sezione di testi creativi. cp. 665, 6501 Bellinzona (Svizzera) Strategia Quindicinale della comunicazione pubblicitaria/Agenzie/ Utenti/Mezzi. Abbonamento annuo L. 55.000 Pola Editrice Corpo 10 Raccoglie alcune tra le più significative esperienze della scrittura contemporanea Via Lecco 2, 20124 Milano. Telefono (02) 2718758 Autografo 1, Febbraio 1984 Saggi di Segre, Grignani, Ravazzoli, Mortara Garavelli. Inediti di Moretti. Il Fondo Saba. «Margini» 84 pagine, Lire 8.000 Autografo 2, Giugno 1984 Saggi di Lotman, Kemeny, Martignoni, Corti, Segre, Lagorio. Racconto di Palazzeschi. Il Fondo Flaiano. «Margini» 138 pagine, Lire 8.000 Edizioni Intrapresa Autografo 3, Ottobre 1984 Saggi di Terzoli, Baldacci, Porro, Bardazzi, Lucchini. Inediti di Saba. Materiali di De Marchi. «Margini» 104 pagine, Lire 8.000 Autografo 4, Febbraio 1985 Saggi di Gibellini, Bonafin, Ravazzoli, Frare, Lucchini. Inediti di Pascoli e Noventa. Il Fondo Meneghello. «Margini» 104 pagine, Lire 8.000 Edizioni Intrapresa Il piccolo Hans diretto da Sergio Finzi Darwin e I' «origine,. della psicoanalisi: Dal viaggio di uno psicoanalista intorno a ·Darwin, di S. Finzi Evoluzione/Degenerazione: antinomie della ragione positiva, di R. Villa Kraepelin in Italia, di F. Stok Storie di case «dove ci si sente», di C. Gallini Anno XIII, n. 46, pp. 224, Lire 8.000 prattutto in rapporto alla coppia di «pensiero poetante» ( dichtende Denken) e «poesia pensante» (denkende Dichtung) di Heidegger interprete di Holderlin (da cui lo stesso titolo del saggio) tende a attribuire alla poesia leopardiana una chiara portata «conoscitiva». È proprio in questa dimensione di conoscenza della poesia e del linguaggio poetico che va posto il problema dell'immaginazione in merito a una sua teorizzazione linguistica: poesia e filosofia si muovono sulla stessa «scena» (che sarà quella incredibilmente del theatrum philosophicum messo in atto nelle Operette); in essa assumono simili lineamenti, che concorrono assieme alla determinazione di diversi linguaggi, di diverse costituzioni testuali. In vista di questa ineludibile •connessione, dentro questo flusso .ininterrotto di pensiero e poesia, la critica filosofica leopardiana acquista i caratteri precisi di indagine dei linguaggi, indagine mai separabile, continuamente viva da un capo all'altro della sua opera. Il tema, tanto frequente nello Zibaldone, della divisione tra natura e ragione viene così condotto da Prete all'interno di quella separazione dei linguaggi, storicamente determinatasi. Ribadire al contrario la loro indissolubile unità è uno degli obbiettivi• principali della teoria e della poesia leopardiana:·. dove la critica della ragione storicamente costituita, nel suo ostentato proporsi come forma di potere, diviene infine critica incessante del moderno. Di nuovo la riflessione leopardiana si trova all'interno di un'indagine dei linguaggi, e la critica al moderno coincide con una critica della filosofia moderna, nei suoi istituti rigidi, regolati, nel suo blocco disciplinare impenetrabile. Di contro a questa filosofia, che «geometrizza» la vita, l'opera leopardiana propone il frammento, il continuo spostamento, il fluire continuo di temi e motivi, in diverse dimensioni retoriche, in diversi libri, non più ferme unità concluse, ma testi che si prestano, aper- .tamente, a.questo gioco della critica, al circolare movimento interpretativo. In questa predisposizione delaut aut 205 gennaio - febbraio 1985 Foucault, La questione del soggetto Foucault, Il problema del presente Fontana, La comunicazione impossibile Narbone, Governo militare • e governo del sociale Feyerabend, Chi ha paura dell'uomo nero? Ariosto, Feyerabend, sirene e ultimi fuochi Babilonia Mensile di cultura e seduzione gay, in edicola a L. 3.500 Babilonia Edizioni Flash Art La Prima Rivista d'Arte d'Europa Ogni copia Lire 5.000 Abbonamento per 8 numeri Lire 30.000 Giancarlo Politi Editore Quarantacinque anno VII - Numero 4 aprile 1985 mensile a cura del Comitato regionale Lega cooperative e mutue del/'Emilia Romagna Abbonamento annuale Lire 25.000 C/C postale n. 18812404 Editrice Emilia Romagna Soc. Coop. Viale Aldo Moro, 16 48100 Bologna Carte Semiotiche numero O Teoretica: Umberto Eco, L'Epistola XXIII e l'allegorismo medievale Monografia: La lettera (saggi di Cohen, Grivel, Que1'é, Sclineider, Vioii) Studi e ricerche: Giovanni Bottiroli, Metonimia e metafora; Marcello La Matina, Sul caso Chinnici La Casa Usher Editore Volontà n. 2/1985 Rivista anarchica trimestrale Psicanalisi e Società articoli di: C. Castoriadis/E. Colombo/ R. Dadoun/J. Guigou/M. Morone/ A. Thévenet/A. Schwarz. Dibattito: «L'ecologia della libertà» R. Ambrosoli/N. Berti/J. Clark/P. De Toni/ R. di Leo/R. Guiducci/M.T. Romiti. Una copia L. 4.000 / Abb. annuo L. 15.000 Ed. Volontà, c.p. 10667, 20100Milano l'opera leopardiana al frammentario, al mai definitivo, al non finito, Prete individua i caretteri di un pensiero negativo, che.si configura ora come destrutturazione dei fondamenti razionalistici dell'Illuminismo, ora come critica incessante dell'istituzione sociale, fatta coincidere alla fine, nel suo potere coercitivo, con il maggior grado di «barbarie». Qualsiasi ipotesi politica perde allora ogni credito, si vanifica immediatamente, rivelata nella sua ipocrisia, nella sua falsa coscienza, dal dialogo tra poesia pensante e pensiero poetante: «La questione leopardiana è tutta qui: la critica della falsa unità civile, unità fondata sulla rappresentazione del Massimo Luna politico, via via che scopre l'inconsistenza del valore, l'assenza di certezze, la solitudine del soggetto, l'inganno di una storia che sogna la perfezione dell'uomo, disegna anche il luogo d'un'unità altra, perduta e non più ritrovabile, e questo disegno non ha i tratti del sogno edenico e della conseguente caduta, ma i tratti materiali d'una libertà del corpo, d'un'armonia dei sensi» (// pensiero poetante, p. 135). e ontro una società che aumenta a dismisura la disuguaglianza tra gli uomini, Leopardi propone una sapienza degli antichi, dove non c'è divisione tra poesia e filosofia, e che alla falsità Musica/Realtà Rivista quadrimestrale diretta da Luigi Pesta/azza n. 16, aprile 1985 Saggi di: P. Gizzi, R. Middleton, G. Mayer, C. Piccardi, B. Regazzoni, A. Serravezza. Un numero L. 9.000 Abbonamento: Italia 24.000 - Estero 34.000 Edizioni Unicopli via R. Bonghi 4, 20141 Milano Fogli d'informazione Documenti e ricerche per l'elaborazione di pratiche alternative in campo psichiatrico e istituzionale. Nuova serie. Abbonamento annuo L. 25.000 Abbonamento sostenitore, estero, enti pubblici L. 35.000 Coop. Centro di documentazione srl via degli Orafi 29, Pistoia. c.c.p. 12386512 Pani quaderni d'arte a cura di Nanni Menetti n. 1, marzo 1985: interventi di A. Barsi, G. Bonacini, G. Celati, A. Faeti, F. La Polla, N. Lorenzini, N. Menetti, L. Nanni, A. Porta, L. Vetri, C. Viviani, G. Zucchini. pagine 152, L. 8.000 e/o «Pani», Casella Postale 223, Bologna. L'inesistente n. 11, aprile maggio 1985 Emergenza, dissociazione, amnistia: questioni di tradizione politica. Per una cultura indipendente. Colloquio con Bifo su «Topia». Le forme di coscienza come limite del movimento operaio. Per Godard (Peccato Godard!). Abb. annuo di L. 10.000, ccp 16734402 Redazione: via Moline 2, Bologna. Dimensioni 28/29 rivista trimestrale La filosofia scientifica a congresso Parigi 1935 Rougier, Russell, Enriques, Carnap, Reichenbach, Morris, Neurath, Feigl a cura di Gaspare Palizzi Pagine 163, Lire 15.000 Cooperativa Editrice Dimensioni via Paoli 16, 57100 Livorno ccp. 10842573 di una ragione storica sempre più lontana dalla natura dell'uomo opponga un linguaggio del corpo, un pensiero simbolico e conoscitivo insieme, non costretto entro alcun limite. Contro un logos autoritario, la ricerca della libera voce del mythos, della fanciullezza dell'uomo, della fanciullezza dell'umanità. Nei pensieri sulla «storia naturale», volti a delineare i termini.di una «antropologia negativa», nella comparazione dell'uomo con gli altri animali, si affida il senso della ricerca poetica leopardiana, che al linguaggio della ragione oppone il linguaggio «naturale», alla rigida determinazione semantica della storia la pluralità semiotica della natura, Ja ricerca di una poesia che testimoni dell'origine dell'umanità, che metta in luce lo stato infelice dell'uomo costretto a vivere nella «barbarie della civiltà». Questi gli elementi della «ragione negativa» della poesia e del pensiero leopardiano, di un pensiero che, pur sapendo di essere riflessione, relazione critica, operazione concettuale di un /ogos.ormai codificato socialmente in de~ terminati ordini del discorso; pur sapendo di non poter fare a meno di quegli strumenti della stessa ragione che vuole mettere in crisi, indica la strada del continuo scarto, il progetto di un'irriducibilità del pensiero entro categorie e limiti disciplinari imposti: ,la strada di una speculazione che affida il suo telos alla voce della poesia, che testimonia della perdita del mito, nella «notte dei sensi». È questa la portata indiscutibile dell'opera di Leopardi, di fronte alla quale ci troviamo, con meravigliosa attenzione, a meditare. Coglierne i suoi aspetti più veri, spesso misèonosciuti, significa sottrarla a quella censura cui è stata costretta da una critica incapace di pensare i propri limiti, di mettere in discussione le proprie classificazioni, riduzioni, intemperanze. Sottrarre ancora una volta Leopardi alle «magnifiche sorti» di una ragione benpensante, in difesa della quale i suoi libri ci offrono l'impietosa immagine della condizione umana, libera da ogni utopia, sguardo chiaro del poeta nel «deserto della vita». Libri Paolo Gozzi Continuum Lucarini Editore Lire 4.500, Pagine 54 Lucio Altarelli, Umberto Cao, Carlo Chiarini, Massimo Del Vecchio, Sergio Petrini Progetti per l'Ostiense Una esperienza didattica di progettazione urbana C.L.E.AR. Editrice Viale Bruno Buozzi 105, Roma Imminente: Jean François Lyotard Il muro del Pacifico traduzione di Nanni Balestrini Multhipla Edizioni Quaderni 1 Lovato Guerrino: Sfoghidel cuore di un frate amante dell'arte. Edizioni Studio Italiano. Strada 22 luglio 42, 43100Parma. Varie Asterisco progetti e realizzazioni editoriali viale Majno 19, 20122Milano telefono (02) 793555 L'eco della stampa dal 1901 legge e ritaglia giornali e riviste per documentare artisti e scrittori sulla loro attività per informazioni: Telefono (02) 710181-7423333 L'eco della stampa Via Compagnoni, 28 - 20129Milano

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