l'etologoeGJs~uteomb_re l. La scimmia e l'assenza L'uomo è specchio della scimmia o la scimmia dell'uomo? Questione di punti di vista. Per la scimmia l'uomo è una scimmia con un eccesso di cultura. Per l'uomo la scimmia è un uomo con una esuberanza di natura. La sfiducia nella storia comporta la fiducia nella bestia l'ontologia del nostro secolo ha ricondotto Platone alla foresta. Ma la scimmia non sa leggere i Dialoghi e Platone difetta di esercizio nella scalata sociale degli alberi. Per tutto questo la verità ci accora: la scimmia c'è già stata e l'uomo non c'è ancora. 4. Copernico e l'amore Quando mi innamoro se ancora mi innamoro quando amo se amo ho sempre nostalgia del sistema tolemaico e dei suoi ingegnosi epicicli il sole satellite è il mio sole anch'io mi pongo in amore al centro dell'universo elaborando cosmologie minime editti privati riti di un' Eleusi da camera per due soli iniziati a conferma del mio privilegio astronomico finché giunge Copernico il nemico dell'amore a spezzare la mia presunzione di centralità - certe volte basta la meteora di una parola o la cometa in fiamme di un'occhiata - mi trovo allora in un'orbita contigua ad altre orbite - pianeta tra i pianeti - ai confini del brulichio beffardo della via Lattea Tolomeo sapeva che non si può amare l'infinito e che si ama solo nel cortile di un carcere 2. Dalla teoria alla pratica Verso l'alba i biologi scoprirono le basi genetiche del crimine a mezzogiorno mi esaminarono e decisero che ero un cattivo d'origine «Il mondo ·è degli uomini buoni» in coro i politici cantarono... Gli uomini buoni non frapposero indugi a mezzanotte mi fucilarono 5. Ninna-nanna dell'etologo come sa il ragno del ramo che si biforca la distanza tra il vecchio e il nuovo ramo quando lancia così bene la sua gomena? Le distanze virtuali sono più numerose delle stelle del cielo ma il ragno fa le sue tele fin dalle origini come se fossero eguali come sa il mio gatto che lo guardo? io lo so che mi guarda perché so del guardare... l'occhio impara dall'occhio il vedersi è una convenzione il gatto che comincia a ronfare ha percezione della percezione come sapeva Davide il pastore che il sasso se ne va per la tangente? Ignorava le formule del tiro parabolico eppure il filisteo morse la polvere la verità è che si fa più di quello che si sa. .. 3. Ballata del boia e delle rose il boia nelle sere di maggio ha il batticuore sfoglia nei sotterranei le rose dell'amore le rose che ogni giorno sacrifica alla Storia maggio mese dei fiori febbre allucinatoria · anche i boia hanno un cuore dove l'erba germoglia dove la primavera canta di foglia in foglia esce il boia al tramonto fuori dal sotterraneo povero boia: il mondo gli è divenuto estraneo! le spie le guardie i giudici temono d'incontrarlo se mai voltano il capo poi per non salutarlo i passanti attraversano il suo corpo e le rosse macchie delle sue mani come se non ci fosse trova affine una donna dolce e bionda che va al guinzaglio dei sogni dentro la cecità attraversa le piazze senza vedere il mondo abita come il boia in un buio profondo egli allora le mormora la sua favola vana «Questa che senti al collo fanciulla è una collana» e la cieca sorride a quel dono con gioia mentre comincia a scorrere il capestro del boia 6. La tigre C'è chi pensa che la natura sia buona e finisce nelle fauci della tigre c'è chi pensa che la natura sia malvagia e abbatte a colpi di fucile la tigre c'è chi pensa che la natura sia bella e mette nella gabbia dello zoo la tigre c'è chi pensa che la natura sia utile e si fa una pelliccia con la tigre c'è chi pensa che la natura pensi e seziona il cervello della tigre c'è chi pensa che la natura sia in pericolo e fa un'oasi di protezione per la tigre c'è chi pensa che la natura sia Dio e trova l'uomo nella tigre c'è chi pensa che la natura sia opera di Dio e dissocia l'uomo dalla tigre c'è chi pensa che la natura sia natura e diventa parente della tigre c'è chi pensa che la tigre sia la tigre e lascia in pace la tigre.
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