le immagindiiquestonumero Oggetti abbandonati, graffiti, segni sui muri e sui marciapiedi, tronchi d'albero, fili d'erba: oggetti comuni che Aaron Siskind riesce a trasformare in sagome, maschere, figure, totemizzando il quotidiano, fino a ricuperare una esteticità del banale. A metà degli anni Quaranta Siskind ha iniziato una vera rivoluzione nella fotografia, inserendola al centro della ricerca e della sperimentazione artistica. Lavorata a New York, dove era nato nel 1903 e dove aveva cominciato a fotografare - dopo appassionate esperienze in musica e in poesia - partendo dalla foto-documento e spostando poi la sua attenzione alleforme architettoniche. Ma già nel 1945 nel saggio Il dramma degli oggetti osservava: «La natura essenzialmente illustrativa della maggior parte dellafotografia documentaria e l'adorazione dell'oggetto per se stesso, nella nostra migliore fotografia naturalistica, non bastano a soddisfare. l'uomo odierno, composto com'è di Cristo, Freud e Marx. Il dramma interiore è il significato dell'evento esteriore. E ogni uomo è un'essenza e un simbolo». Un programma ben preciso, dunque, e una lucida consapevolezza estetica fin d'allora. Siskind non rinnega i suoi primi dieci anni di fotografo, ma ora guarda quelle sue foto con distacco, come se fossero di un altro. Per gli altri quarant'anni, dal 1944 a oggi, è rimasto fedele al suo impegno di ritrovare/ripresentare/inventare attraverso la fotografia «la trasformazione della sostanza del mondo in poesia». Così, gli oggetti Sommario Leopold Senghor L'Africa-madre pagina 3 Antonio Porta Un'ambiziosa proposta pagina 3 Giuliano Gramigna Pasolini, poesia pagina 4 Antonio Porta Pasolini, teatro pagina 6 Niva Lorenzini Libri per Montale pagina 7 Mario Serenellini Milano: Film-maker pagina 8 Prove d'artista Carlo Ramous pagina 9 Alcuni testi inediti letti a Palermo il 9 novembre 1984 in occasione del convegno «Il senso della letteratura» pagine 10-11 Comunicazione ai collaboratori di «Alfabeta» Le collaborazioni devono presentare i seguenti requisiti: a) ogni articolo non dovrà superare le 6 cartelle di 2000 battute; ogni eccezione dovrà essere concordata con la direzione del giornale; in caso contrario saremo costretti a procedere a tagli· b) "tutti gli articoli devono essere corredati da precisi e dettagliati riferimenti ai libri e/o agli eventi recensiti; nel caso dei libri occorre indicare: auAaron Siskind Roma 25, 1967 banali diventano nelle foto di Siskind - sono sue parole - «rivelazioni, forze, energia, tensione, emozione, ordine, conflitto, ambiguità, significato»: personaggi senza volto di una rappresentazione Da Berlino Est a cura di Eugenio Petz e di Maurizio Ferraris pagina 12 Da Parigi a cura di Nanni Balestrini e di Maurizio Ferraris pagina 13 • Marosia Castaldi Tre finestre pagina 15 Felice Piemontese A Napoli la zoccola pagina 15 Carla Vasio I diari delle dame pagina 17 Testo: Niklas Luhmann Amore come passione a cura di Bruno Accarino e di Carlo Formenti pagine 19-22 Jacques Derrida Lettera a un amico giapponese ( «Decostruzione, Francia-Usa») pagina 23 Paolo Valesio Critica a Yale ( «Decostruzione, Francia-Usa») pagina 24 Aldo Tagliaferri Conversazione con Bloom pagina 25 Giuseppina Restivo La desemiotizzazione pagina 26 tore, titolo, editore (con città e data), numero di pagine e prezzo; c) gli articoli devono essere inviati in triplice copia; il domicilio e il codice fiscale sono indispensabili per i pezzi commissionati e per quelli dei collaboratori regolari. La maggiore ampiezza degli articoli o il loro carattere non recensivo sono proposti dalla direzione per scelte di lavoro e non per motivi preferenziali o personali. Tutti gli articoli inviati alla redazione vengono esaminati, ma larivista si compone prevalentemente di teatrale che in fondo non è altro che l'invenzione/ripresentazione del sé/noi. Per questo la sofisticatastruttura esteticadellefoto di Siskind non diminuisce la profonda esperienza emotiva che si prova di fronte ad Laura Kreyder Homo academicus pagina 27 Gianni De Martino Omosessualità «bianca» pagina 28 Salvatore Nigro La Cazzaria pagina 29 La cognizione del fottere (Citazione dal testo di Antonio Vignali) pagina 29 Cfr. pagina 30 Marc'o La Nouvelle Image pagina 32 Antonio Fabozzi e Gianni Mammoliti Gli Eretici di Dune pagina 35 Roberto Sanesi Congetture per Baj pagina 35 Silvia Vegetti Finzi L'altra scena del parto pagina 36 Giornale dei Giornali Il dollaro e la seconda rivoluzione americana pagina 38 Indice della comunicazione Telecomunicazione globale pagina 38 collaborazioni su commissione. Occorre in fine tenere conto che il criterio indispensabile del lavoro intellettuale per Alfabeta è l'esposizione degli argomenti - e, negli scritti recensivi, dei temi dei libri - in termini utili e evidenti per il lettore giovane o di livello universitario iniziale, di prepa- . razione culturale media e non specialista. Manoscritti, disegni e fotografie non si restituiscono. Il Comitato direttivo esse, come ad immagini che fanno ormai parte della nostra memoria collettiva. Ho incontrato Siskind l'ottobre scorso al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, in occasione della straordinaria mostra antologica curata da Giuliana Scimé. Gli ho domandato che effetto gli facesse vedere esposte di seguito duecento sue fotografie che abbracciano un arco di tempo di oltre cinquant'anni: «Che vuole - mi ha risposto - mi sento un pezzo di storia». Ironia di un vecchio saggio, oltre che tensione e ambiguità di un grande artista, intrappolato anch'egli - come tutti - nel tempo, ma sempre in lotta con esso. Anche se, quando gli artisti parlano della loro arte, quel che dicono è generalmente senza tempo. Antonio Ria Aaron Siskind (New York, 1903), fotografo e docente, ha scritto saggi (Il dramma degli oggetti, 1945), ha pubblicato numerosi libri fotografici e cataloghi di sue mostre che ha esposto negli Usae in Europa. Delle sue serie di immagini ricordiamo: «Harlem document» (1935), «Dead End: the Bowery» (1936), «Louise» (1974), «Homage to Franz Kline» (1975), «Volcano» (1980). Fra i suoi libri fotografici: Places: Aaron Siskind Photographs, a cura di Thomas B. Hess ·(New York, 1976); Aaron Siskind: Pleasures and Terrors, a cura di Cari Chiarenza, Boston, 1982; Aaron Siskind: cinquant'anni di fotografia, 1931-1981, a cura di Giuliana Scimé, Monza, Selezione d'Immagini, 1984. alfabeta mensile di informazione culturale della cooperativa Alfabeta Direzione e redazione: Nanni Balestrini, Omar Calabrese, Maria Corti, Gino Di Maggio, Umberto Eco, Maurizio Ferraris, -Carlo Formenti, Francesco Leonetti, Antonio Porta, Pier Aldo Rovatti, Gianni Sassi, Mario Spinella, Paolo Volponi Art director: Gianni Sassi • Editing: Marisa Bassi (AER-Milano) Grafico: Bruno Trombetti . Edizioni Intrapresa Cooperativa di promozione culturale Redazione e amministrazione: via Caposile 2, 20137 Milano Telefono (02) 592684 Coordinatore tecnico: Giuseppe Terrone Pubbliche relazioni: Monica Palla Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 342 del 12.9.1981 Direttore responsabile: Leo Paolazzi Composizione: GDB fotocomposizione, via Tagliamento 4, 20139 Milano Telefono (02) 5392546 Stampa: Rotografica, viale Monte Grappa 2, Milano Distribuzione: Messaggerie Periodici Abbonamento annuo Lire 40.000 estero Lire 55.000 (posta ordinaria) Lire 70.000 (posta aerea) Numeri arretrati Lire 6.000 Inviare l'importo a: Intrapresa Cooperativa di promozione culturale via Caposile 2, 20137 Milano Telefono (02) 592684 Conto Corrente Postale 15431208 Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati
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