............................................................ , ■ 1 I D B d studioso della «preistoria» dell'er- ■ ■ Gli editori a u apesi meneutica in Ungheria. A Bonyhai ■ ■ .._..__________ ___,_ si deve fra l'altro la traduzione, ■ ■ Gli ungheresi ripetono spesso pubblicata in questo 1984, dell'o- ■ : agli stranieri che il loro è un picco- pera più importante di Hans Georg ■ ■ lo popolo, ma lo fanno con una Gadamer: Igazsag és m6dszer ■ ■ certa civetteria. Il paese è innega- (Verità e metodo, Edizioni. Gon- ■ ■ bi/mente piccolo, ma gli ungheresi dolat, 592 pp. ). ■ ■ sanno bene che lo è solo da qual- Giampiero Cavaglià ■ ■ che decennio, e che grandi scritto-· ~-----------~ ■ ■ ri, poeti, artisti e studiosi ungheresi uomo). Kassak fu l'esponente più lettere sono tutte pubblicate nelle ■• Dall'annata ·letteraria1984 ■ sono sparsi dovunque nel mondo importante dell'avanguardia lette- lingue originali in cui vennero -----------------1 ■ ■ oltre che in patria. raria e pittorica ungheresP, anima- scritte: in tedesco quelle di Bloch, ■ ■ L'editoria un0hcreçe, adesso che tare, fra il 1915 e ,i 1926, di due in ungherese quella della Rito6k.) Nel campo strettamente lettera- ■ ■ può, asseconda questa disposizio- riviste, e teorico, insieme a Lasz/6 La Rito6k non fu la sola a cede- rio la novità più «piccante» della ■ : ne degli intellettuali a pensare in Moholy-Nagy della Bildarchite- re alla tentazione di tradurre in ro- stagione è il libretto di Péter Ester- ■ ■ grande e ttaduce moltissimo da tut- ktur (architettur(I , i tnrtca). Del- manzo l'esperienza del rapporto hazy (uno degli ultimi «veri» Ester- ■ ■ te le lingue: gli scrittori italiani w- l'uutobiografia, se,;::~ nel 1924 e con il giovane Lukacs; nel primo hazy rimasti in Ungheria) Kis Ma- ■ ■ no amati e letti, talora più che in pubblicata wlo die i anni dopo per dopoguerra lo fecero molti altri, le gyar Pornografia (Piccola porno- ■ ■ Italia. Ma ora si tengono anche la prmza e l'ultima volta, sino alla cui opere sono oggi dimenticate. grafia ungherese, Magveto, 248 ■ ■ d'occhio i grandi ungheresi chr presente edizi(lne, sono oggi inte- Un tentativo nuovo, perché basato, pp.). Esterhazy è un grande umo- ■ ■ hanno lavorato o lavorano ali'este- resscmtiforse soprattutto le parti re- ovviamente, soltanto sul contatto rista e qui sin dal titolo fa il verso al : ■ ro. Qualche anno fa veniva pubbli- lative agli anni della guerra, della indiretto con Lukacs, attraverso «complesso» ungherese del «picco- ■ ■ cata ad esempio la Mitologia greca caduta dell'impero e della repub- diari e lettere, è quello del giovane lo paese»; ma perché «pornogra- ■ ■ di Karoly Kerényi (con questo tito- blica dei Consigli. In particolare, scrittore Andras Nagy, che pubbli- fia»? Perché l'autore vuole scrivere ■ ■ lo si sono tradotti Gli dèi e gli eroi vale lapena di leggere lepagine che ca quest'anno presso Magveto Ke- di tutto ciò di cui, nella realtà quo- ■ ■ della Grecia), e quest'anno le edi- Kassak dedica ai suoi burrascosi dves Lukacs (Caro Lukacs, 282 tidiana ungherese, non è opportu- ■ : zioni Europa presentano al pubbli- rapporti con Gyorgy Lukacs, che pp.): delicato disegno della storia no (non più, quindi, non è lecito) ■ ■ co ungherese uno dei più bei saggi nel 1919 era vicecommissario alla d'amore fra Gyorgy e Irma Sei- parlare. Le pagine più divertenti ■ ■ del mitologo: Hermés, a lélekve- cultura, già allora poco tenero ver- dler. Il libro ha un bellissimo inci- sono forse quelle che ci presentano ■ ■ zetò (Ermes, la guida delle ani- so gli «avanguardisti» (a queste pa- pit, che cerchiamo di rendere qui: i tragici anni Cinquanta attraverso ■ ■ me); presso Helikon esce invece lo gine del resto si deve il fatto che «Sul ponte Margherita questa sera il filtro dell'aneddoto, del Witz, ■ ■ «scherzo platonico» dal titolo Con- Vita di un uomo esca in ungherese verso le undici e trenta una guardia riallacciandosi così a una tradizio- : ■ versazioni sull'amore, un dialogo soltanto oggi a circa mezzo secolo di passaggio scorse una giovane ne plurisecolare della narrativa un- ■ ■ che Kerényi attribuisce nella prefa- di distanza dalla prima edizione). donna che scavalcava la ringhiera. gherese. • ■ ■ zione allo Pseudo Antistene, ma è G.P.C. La guardia corse verso di lei, ma Di tutt'altro genere è invece ■ ■ interamente opera sua. Venne pub- ~--------------, arrivò troppo tardi. La ragazza si un'altra delle novità letterarie, o al- ■ •■ blicato per laprima volta in unghe- era gettata con un rapido slancio al l'insegna della nostalgia: Istvan ■ Per il centenariodi Lukacs ■ rese nel 1943 e lo scherzo riuscì, ,_____________ ___. di là della ringhiera era scomparsa Bart, A boldogtalan sorsu Rudolf ■ ■ perché i lettori lo ritennero per fra le onde senza riemergere. La tr6nòròkòs (Rudolf, l'erede altro- ■ ■ qualche tempo una vera traduzio- in occasione del centenario guardia ha rinvenuto i seguenti og- no dall'infelice destino, Helikon, ■ ■ ne. (1985) della nascita di Gyorgy Lu- getti nel punto da cui la giovane si è 167 pp.), un'altra rievocazione ■ ■ Il breve testo è accompagnato da kacas l'«Archivio» che porta il suo gettata: un elegante soprabito fem- della triste storia d'amore di Ro- ■ ■ una nota di Gracia Kerényi, l'uni- nome - ed è costituito dal centro di mini/e, proveniente da una sartoria dolfo d'Asburgo e Maria Vetsera, : ■ ca delle figlie dello studioso rima- documentazione e dalla biblioteca del viale Teresa, un portafoglio ma Bart è pur sempre un ungherese ■ ■ sta in Ungheria, poetessa e tradut- che l'Accademia delle Scienze ha con 101 corone e 35 centesimi, una e tutta la narrazione è tenuta sul ■ ■ trice dal latino e dal greco, oltre istituito in quello che era l'apparta- lettera e un vaglia postale indiriz- filo di una sapiente ironia e suona ■ : che specialista di letteraturapolac- mento del filosofo, sul lungodanu- zato alla dr. Emmy Lederer, Hei- quindi nuova rispetto ai mediocri ■ ■ ca. Le edizioni del Magveto, poi, bio Belgrado - pubblica il quarto delberg, 30 biglietti di ingresso per tentativi precedenti fioriti un po' da ■ ■ offrono un'ampia scelta delle ope- dei suoi quaderni, in un'edizione la mostra al Salone Nazionale, un ogni parte. ■ ■ re di Géza R6heim, A biivòs tiikòr limitata a 500 copie: Ernst Bloch biglietto con la scritta 'Rivista di Fra le ristampe dei grandi del ■ ■ (Lo specchio magico, 544 pp.); al- und Georg Lukacs. Zum 100. Ge- Budapest 1903. Teoria della musi- Novecento va segnalato l'ultimo ■ ■ cuni dei saggi tradotti hanno per burtstag, con un'importante prefa- ca magiara', un fazzoletto con il volume uscito dell'edizione delle ■ ■ argomento la religione primitiva zione di Mikl6s Mesterhazi. monogramma H.R., un elegante opere di Gyula Krudy: Magyar tii- : ■ dei magiari, le usanze popolari, il Si tratta della raccolta delle lette- paio di guanti femminili e un om- kòr (Specchio ungherese, Szépiro- ■ ■ folklore. Lo stesso editore pubbli- re scritte da Ernst Bloch a Lukacs brello dall'impugnatura d'oro. Fi- da/mi k6nyvkiad6, 710 pp.), am- ■ ■ ca, con una prefazione del dram- negli anni 1910-17 e poi 1948-71. ..,....,...,,.,....,....,...,... ilEll. -'!P""""!,.... ----. piissima raccolta della pubblicisti- ■ ■ maturgo Mikl6s Hubay, noto an- Le lettere di Lukacs a Bloch non ci ca del romanziere. Troviamo qui ■ : che in Italia, una raccolta di testi di sono giunte, mentre l'ormai Jarno-. molto del Krudy migliore, come in ■ ■ Menyhért Lengyel (1880-1974), sa valigia, che i/filosofo ungherese certi «ritratti» (Fani Sneider, ■ ■ uno dei più interessanti autori di depositò il 7 novembre 1917pressò .-1911., 1913), che sono un pretesto per la ■ ■ teatro ne~'Ungheria del primo No- la Deutsche Bank di Francoforte, ·••i.-• rievocazione lirica della Budapest ■ ■ vecento. La raccolta porta il titolo «dimenticandovela» per tutta la vi- di fine Ottocento, certe pagine so- : ■ del dramma che valse a Lengyel il ta, ci ha restituito fra l'altro queste brie e quasi accorate scritte durante ■ ■ successo in tutta Europa, Taifun lettere di Bloch. Esse ci danno la guerra e infine il lungo réporta- ■ ■ (1909). Nel volume compare anche molte notizie sulle vicende biogra- ge sulla divisione del latifondo a ■ ■ la pantomima Il mandarino mera- fiche del Lukacs di quegli anni, ma Kapolna, durante i pochi mesi del- ■ ■ viglioso, poi musicata da Bart6k. è singolare che concedano così po- la repubblica dei Consigli del 1919. ■ ■ Lengyel da giovane fu vicino al co posto alle questioni filosofiche o ..... La.. ...c-1.r_..,_. Segno della relativa liberalità che ■ : gruppo dell'avanguardia teatrale teoriche in genere. regna nell'editoria ungherese ~ il ■ ■ «Thalia» (tra i cui fondatori c'era Bloch è in molte lettere alla di- ----~0 bel volume di fotografie ... És be- ■ ■ Gyorgy Lukacs); nel periodo fra le sperata ricerca di una moglie ricca széld el fiadnak ( ... E raccontalo a ■ ■ due guerre si trasferì negli Stati e, trovatala, passa la più parte del tuo figlio, Corvina, 156 pp.) di Ta- ■ ■ Uniti dove scrisse numerosi copio- tempo a comperare mobili antichi e -■i mas Féner, dedicato alle «tradizio- ■ ■ ni per film. tappeti (anche grazie ai prestiti di ._._,.-..._....._ ___ ~---....._ ni ebraiche in Ungheria» (così suo- : ■ Altri editori ungheresi come Lukacs, che qualche volta si secca, na il sottotitolo). Le fotografie so- ■ • Guillermo Deisler Corvina e Akadémiai pubblicano come intuiamo dal tono offeso di no accompagnate da ampie dida- ■ ■ molti testi in lingue straniere: in Bloch). Intanto però lavora anche scalie di Sandor Scheiber (direttore ■ ■ francese è appena uscito il quarto a quello che sarà il Ùeist der Uto- nora non si è riusciti ad identificare del Seminario rabbinico di Buda- ■ : volume (in due tomi, per 1216 pa- pie efa piacere allora cogliere nelle la giovane suicida». pest, l'unico dell'Europa orientale, ■ ■ gine complessive) della storia com- lettere qualche cenno alla critica al- La giovane che nella sera del 18 compresa l' Urss). ■ ■ parata delle letterature europee, dal la concezione lukacsiana del tragi- maggio 1911 si era gettata nel Da- Sempre sulla questione ebraica ■ ■ titolo L'avant-garde littéraire dans co (quella dell'Anima e le forme), nubio era, naturalmente, Irma, a in Ungheria è uscita l'interessantis- ■ ■ le XX• siècle (Akadémiai), a cura che egli svilupperà appieno pro- cui Lukacs aveva dedicato i saggi sima raccolta di saggi curata da Pé- : ■ _di Jean Weisberger, direttore del prio in quell'opera. dell'Anima e le forme e il cui suici- ter Hanak (autore di importanti ■ centro di studi sull'avanguardia /et- Forse più interessanti di quelle di dio gli ispirò il dialogo filosofico studi sulla «duplice monarchia»): : ■ teraria de~'Università di Bruxelles. Bloch sono le lettere di Emma Ri- Sulla povertà di spirito. Zsid6kérdés, asszimilaci6; antis- ■ ■ (Il primo volume è dedicato alla took che figurano in una delle ap- Di Leo Popper, che fu l'amico zemitizmus (Questione ebraica, ■ ■ «storia» e il secondo alla «teoria» pendici del volume. La Ritook era più caro e più vicino ideologica- assimilazione, antisemitismo, ■ ■ delle avanguardie; ne emerge, for- amica di Lukacs nei primi anni mente al primissimo Lukacs, Ma- Gondolat, 380 pp.). I vari saggi ■ : se per laprima volta, un panorama Dieci e fu lei a metterlo in contatto gveto ha pubblicato nel 1983 la rac- tentano di fare il punto sul proble- ■ ::::: ■ completo dell'avanguardia stari- con Bloch; poi si staccò da Lukacs colta di Esszék és kritikak (Saggi e ma dell'antisemitismo in Ungheria ■ .s ■ ca.) e dalla sua cerchia per divergenze critiche, 180 pp.). Storico dell'arte dal secondo Ottocento ad oggi e ■ ~ ■ Ancora in francese (e in tedesco) ideologiche. Disapprovò la «con- ed estetologo, Popper, che morì di prendono le mosse dall'inchiesta ■ t::).. ■ esce presso Corvina la monografia versione» di Lukacs al marxismo tubercolosi a soli 26 anni nel 1911 svolta nel 1917 dalla rivista Husza- ■ ~ ■ Laszl6 Moholy-Nagy (432 pp.) di e, su posizioni ormai decisamente (l'anno del suicidio di Irma!), fu dik Szazad (Ventesimo secolo), : -. ■ Krisztina Passuth, specialista di conservatrici, scrisse un interessan- un teorico di talento: egli elaborò che pubblicò le risposte di varie ■ .S/ ~ ■ storia dell'avanguardia centro ed te romanzo a chiave A szellem ka- per primo il concetto di «frainten- personalità della vita culturale un- ■ js ■ est-europea. Sempre in tema, vale landorai (Gli avventurieri, dello dimento produttivo» nella recezio- gherese a un questionario sull'anti- ■ ~ ■ la pena di ricordare che nel 1983 il spirito), che uscì nel 1921 e in cui ne dell'opera d'arte, che venne poi semitismo. ■ % : Magveto ha ristampato in due vo- alcuni dei personaggi riecheggiano sviluppato da Lukacs nell'Estetica G.P.C. ■ t! lumi (pp. 588 e pp. 674) l'autobio- le figure di Bloch, di Lukacs, e di di Heidelberg, ed è una delle basi ■ ~ : grafia di Lajos Kassak (1887- altri protagonisti della vita cultura- dell'ermeneutica dell'arte. La rac- (Pagina a cura di Giampiero ■ Novità Einaudi NUTO REVELLI L'ANELLO FORTE La donna: storie di vita contadina «Una gigantesca Spoon River contadina, un romanzo vero, emozionante e terribile» (Corrado Stajano, « Il Messaggero»). «Gli struzzi», pp. xcv-502, L. 18 ooo. SIEGFRIED KRACAUER GEORG Il capolavoro narrativo di Kracauer: la solitaria avventura di un giovane giornalista alla ricerca della verità, «inviato speciale» nel mondo politico e intellettuale della repubblica di Weimar. « Supercoralli », pp. 243, L. 20 ooo. SERGEJ ESENIN IL PAESE DEI BANDITI Prefazione di Iginio De Luca. Il punto critico d'una·febbrile esperienza umana e poetica. «Collezione di poesia», pp. xxv-163, L. 9000. LUIGI MALERBA SALTO MORTALE Un viaggio nell'assurdo in compagnia di un maestro del grottesco. «Nuovi Coralli», pp. 192, L. IO ooo. ifii' &~l~. ·-.:·/i( HERBERT MARCUSE IL ccROMANZO DELL'ARTISTA» NELLA LETTERATURA TEDESCA Dallo ccSturmund Drang)) a Thomas Mann «L'artista a una dimensione»: il giovane Marcuse anticipa, in un testo di storia della letteratura, la sua critica alla società industriale. «Paperbacks», pp. xu-445, L. 34 ooo. HANS KELSEN TEORIA GENERALE DELLE NORME A cura di Mario G. Losano. Ritrovato tra le carte di Kelsen, questo libro modifica e innova le formulazioni precedenti, proponendosi come uno dei testi fondamentali di filosofia del diritto. «NBSE», pp. LXV-471, L. 45 ooo. CARLO AUGUSTO VIANO LA SELVA DELLE SOMIGLIANZE Il filosofo e il medico: nell'Atene classica prende avvio la sfida tra-due diversi modi di interpretare la conoscenza. «Biblioteca di cultura filosofica», pp. XIX-221, L. 24 000, -:::i ■ 1967): Egy emher élete (Vita di un le magiara degli anni Dieci. (Le colta è a cura di Gabor Bonyhai, Cavaglià e di Maurizio Ferraris) ■ t •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• ____________
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