Alfabeta - anno VI - n. 65 - ottobre 1984

considerazioni non vale. Essi non possono rivendicare, neanche nel caso dei procuratori della Repubblica, alcun generale potere di informazione e prevenzione. Certo, anche a loro è demandata una parte di controllo sociale, ma essa si deve svolgere attraverso e all'interno della funzione di accertamento di responsabilità penali individuali in relazione a specifici fatti accaduti. Ciò trova tra l'altro riscontro nella diversità esistente tra il rapporto che intercorre tra cittadino e magistratura e quello tra cittadino e polizia. Il secondo ha spesso la speditezza che si addice a un «generale potere di informazione». Il primo è invece formale e definito, come è normale per un potere il cui esercizio dovrebbe essere contrassegnato e legittimato dalla chiarezza delle procedure e dei ruoli. Tutto ciò salta se - come nei casi ricordati - la «citazione» è a comparire davanti a un magistrato «per affari di giustizia» non meglio precisati. Il malcapitato, infatti, si trova a dover comparire davanti a un «titolare dell'azione penale» - tale è il sostituto procuratore - in una veste indecifrabile, che non è chiaro se sia quella di testimone o di indiziato di reato. La differenza, come noto, non è di poco conto. Il teste è un terzo rispetto ai fatti sui quali si indaga e ha l'obbligo, penalmente sanzionato, di dire la verità. L'indiziato ha invece il fondamentale diritto di non collaborare, cioè di non rispondere, o anche di mentire. Inoltre, il malcapitato «per affari di giustizia» non sa se portare con sé un difensore di fiducia, dal momento che la sua assistenza gli sarà indispensabile se è indiziato o imputato, o invece impossibile se è testimone, dato che il teste non può essere assistito da un difensore durante la deposizione. A meno che non si tratti di un «piccolo artificio» che rispolvera una particolare figura di testimone (vietata dall'ordinamento in quanto lesiva di diritti fondamentali, come quello di autodifesa), cioè il testimone «dans sa propre cause». Questi è sostanzialmente un imputato che viene però interrogato come teste, quindi senza difensore Granada: autopista e con obbligo di rispondere dicendo la verità, invece di essere avvertito della facoltà di non rispondere e del diritto· di essere assistito da un legale di fiducia. Con tutte le conseguenze che ci si può immaginare, compreso il rischio di essere arrestati per quello che si è detto come imputato (confessione) o non detto come teste (falsa testimonianza). I nsomma, gli «affari di giustizia» davanti a un magistrato sono una faccenda assolutamente non chiara, ancora meno· chiara, se possibile, di quelli davanti alla polizia. Resta a questo punto da chiedersi perché cose del genere possano accadere. Provo ad avanzare una spiegazione tra le tante possibili. Si ricorderanno le polemiche suscitate prima della scorsa estate dalla pubblicazione di un documento di 36 pubblici ministeri e giudici istruttori in processi politici, i quali sostenevano che il terrorismo è oggi più pericoloso che mai, che l'«emergenza» continua, che nessun allentamento vi deve essere nell'armamentario repressivo instaurato sotto la sua insegna. Varie sono le letture che si possono dare di questo documento. Qui si può dire che i 36 fanno parte di un gruppo di giudici che sulla esistenza del terrorismo di sinistra ha fondato un potere indiscutibilmente rilevante e che oggi tende a perpetuare burocraticamente quel fenomeno (anche «producendolo») al fine di conservare tale potere. Non è per caso che i fatti dai quali siamo partiti, in cui vi sono magistrati che agiscono secondo moduli (polizieschi) tipici di chi ha un «generale potere di informazione», costituiscono una spia della ricerca di «materia prima» non più facilmente reperibile? ........................................................................... , i Centrodidocumentazione i ! sullalegislazioned'emergenza (8) i ■ : I / dibattito selvaggio che sui. disponendo la retroattività delle ventiva nel caso di perizia psichia- aggravata (per il numero di perso- il cosiddetto «Moro ter»), e sopra!- ■ ■ giornali ha seguito l'approva- nuove norme - aveva affermato tricadell'imputato e ancheper «fat- ne), non consenteper lasua gravità tutto per predisporre un piano di ■ ■ zione della nuova disciplina che «se si deve ammettere che un ti» a lui oggettivamente attribuibili stabilita in viapresuntiva e a monte celebrazione dei processi pendenti. ■ ■ della carcerazionepreventiva e del- ordinamento nel quale il terrori- o in conseguenza del rinvio del di- dal legislatore la concessione della È assolutamente sconcertante ■ ■ la libertàprovvisoria ha sostanziai- smo semina morte anche mediante battimento su sua richiesta - in libertàprovvisoria. che si sia arrivatiallaapprovazione ■ ■ mente trascurato i presupposti e la lo spietato assassinio di ostaggi in- questi casi ragioni obiettive di so- In conclusione, le scelte del Par- della leggein luglio senza che i mi- ■ ■ portata delle nuove norme appro- nocenti e distruzioni, determinan- spensione o rinvio del procedimen- lamento presentano numerosi com- nisteri competenti abbiano censito i ■ ■ vate dal Parlamento. L'abbandono do incertezza e, quindi, l'esigenza to, come tali riconosciutedal giudi- promessi con il periodo dell'eme,- procedimenti in corso e che, in ba- ■ ■ alle considerazioni emotive, la vo- di affidare la salvezza della vita e ce, sono fatte pagare all'imputato genza configurando, anche nelle se a tale censimento, non siano sta- : ■ lontà di schierarsi assolutamente a dei beni a scorte armate ed a poli- con grave menomazione del diritto· materie direttamente riformate, so- te adottate misure amministrative ■ ■ favore delprincipio della tuteladel- zia privata, versa in uno stato di di difesa e possibilità di sfonda- lo un incompleto ritorno allasitua- idonee per migliorare la «produtti- ■ ■ la collettivitào a favore, per le po- emergenza, si deve, tuttavia, con- mento nel muro dei sei anni; zione pre-1974. Il resto della legi- vità» di Tribunali e Corti di assise. ■ : sizioni opposte, dei principi inde- venire che l'emergenza nella sua slazione d'emergenza, a comincia- Molti giudici, poi, nelle loro al- ■ ■ rogabili di libertà del cittadino, ha accezione più propria è una condi- re dalla aggravante di terrorismo, /armate dichiarazioni hanno conte- ■ ■ fatto dimenticareil lunghissimo iter zione certamente anomala e grave, non è stato interessatodalla nuova stato la stessapossibilità di assicu- ■ ■ parlamentare e politico che, dalla ma anche essenzialmente tempora- normativa. rare una carcerazionecautelarepiù ■ ■ metà del 1983a oggi, ha condotto a nea. Ne consegue che essa legitti- La sarabanda catastrofista con- breve. Si è sostenuto che il tipo di ■ ■ quello che si speravapotesse essere ma, sì, misure insolite, ma che que- dotta sulla stampa da magistrati organizzazioni criminali diffuso in ■ ■ da tutti considerato come il primo ste perdono legittimitàse ingiusti/i- sulla crestadell'onda e dai ministri Italia necessita di indagini e accer-: ■ passo per il rientro dall'emergenza. catamenteprotratte nel tempo». dell'Interno e della Giustizia, per lamenti dibattimentali per la loro ■ ■ Ripercorriamone le tappe più si- Senza entrarenel merito delle af- altro non giustificatada un effettivo complessità incompatibili con i ■ ■ gnificative. Nell'estate 1983 la po- fermazioni della Corte laddove le- pericolo di scarcerazioni in massa, nuovi termini approvati dal Parla- ■ : po/azione carcerariaprotesta con gittima «misure insolite», ci limitia- sembra un tentativo di scaricaresu: mento. Va però notato che il feno- ■ ■ nuove forme di lotta non violenta mo a notare che la Costituzione altri le proprie responsabilità. meno della delinquenza organizza- ■ ■ contro la lunghezza della carcera- non prevede in alcun caso la dero- ; Per fare un esempio: il Corriere ta non è solo italiano, se si conside- ■ ■ zione preventiva. Inizia così un ga o la sospensione, tramite la leg- della sera del 17 agosto 1984 de- ra che esso è per largaparte legato ■ ■ pellegrinaggio agli istituti peniten- ge ordinaria, dei diritti fondamen- nunciava con grande clamore il pe- al traffico internazionale della dro- ■ ■ ziari di rappresentantidi tutti i par- tali; è incontrovertibile, in ogni ca- ricolo di una scarcerazione auto- ga, e che in altripaesi si è fronteg- ■ ■ litipolitici che, dando atto della ci- so, che queste misure si rendono malica di ben 80 imputati nel pro- giata la criminalità con l'efficienza: ■ viltà delle manifestazioni dei dete- per la Corte automaticamente inco- cesso a caricodell'Mrc, per il quale delle indagini invece che con la ■ ■ nuti, promettono solennemente di stituzionali nel momento in cui vie- ancora non è stato fissato l'inizio lunghezza della carcerazione pre- ■ ■ risolvere il problema alla ripresa ne a cessare lo stato d'emergenza del dibattimento di primo grado. ventiva dei pochi imputati 'caduti ■ ■ dei lavori parlamentari. causato dall'attacco terroristico. Sta di fatto, invece, che gli imputati in trappola'. , ■ ■ In settembre il dibattito alla Ca- Ora, questi due ultimi anni hanno di questoprocesso sono in tutto 64, La nuova normativa sarà utile ■ : mera sull'autorizzazione all'arre- visto, per unanime riconoscimen- di questi solo 23 sono detenuti, e proprio per disincentivare quel si- ■ ■ sto di Antonio Negri vede, nuova- to, la definitiva sconfitta politica e solo per 7 di loro potranno in feb- sterna di inchieste monstres che è ■ ■ mente, tutte le forze politiche di- militare delle organizzazioni com- braio scadere i termini di custodia una delle cause principali dell'im- ■ ■ chiarare la necessità di approvare battenti, dimostrata fra l'altro dal- massimi. Ora, se si considera che possibilità di definire i processi in ■ ■ norme sulla libertà personale dei l'identificazione e dall'arresto dei due terzi degli imputati Mcr sono tempi accettabili. Un processo, per ■ ■ cittadini più consone a un sistema militanti, dallo scioglimento di dissociati, tra le notizie date dalla quanto delicato e complicato, a 5 ■ ■ democratico. Nei mesi successivi molte delle formazioni armate (ve- New •ii ork: tatuato stampa e l'effettiva realtà proces- imputati può evidentemente ce/e- : ■ tutti i gruppi politici dal Msi a Dp, di Pi), dalla caduta verticale del sua/e v'è un salto considerevole. brarsientro i nuovi termini - quello ■ ■ oltre allo stesso governo, presenta- numero di azioni e attentati com- Quanto alla questione della re- alle centinaiadi camorristidel blitz ■ ■ no disegni di leggesulla questione;. messi. c) sul piano della libertàprovvi- sponsabilità, come già ricordato, il dello scorso anno molto difficil- ■ : infine, si arriva all'unificazione di Il Parlamento era pertanto vin- soria il legislatorenon è affatto tor- corso dell'approvazione di questa mente. ■ ~ ■ questeproposte in un unico testo di colato da questa pronuncia della nato alla cosiddetta «legge Valpre- legge comincia nel lontano settem- ■ ~ ■ legge _av~ndo.~ia l'esecutivo sia i Corte a riconsiderare le scelte ope- da», che dava al giudice ilpotere di bre 1983, e già nel febbraio 1984 la Centro di documentazione ■ ·So ■ maggioripartiti accettatoun aperto rate con le leggi speciali. La ricon- concedere la libertà provvisoria a Camera approva un testo di legge sulla legislazione d'emergenza ■ ~ ■ confronto parlamentare. siderazione è stataper altroparzia- prescindere dallagravitàdell'impu- che poi, con correzioni assoluta- ■ ~ ■ Va però ricordato che da tempo le, infatti: tazione: per alcuni reati, considera- mente marginali, diverrà il testo ■ ~ ■ ilpotere legislativoera stato 'messo a) i termini attuali sono fissati a ti come rivelatori in sé dellaperico- definitivo. C'eraquindi tutto il tem- ■ ] ■ in mora' proprio sul problema del- un massimo di 6 anni, mentre - an- losità dell'imputato, permangono po (fino al febbraio 1985)per con- Collaborano attivamente al Cen- : g ■ la carcerazione preventiva. Nel che se per un breve periodo - il divieti automatici - per fare un durre a termine le più importanti tro tra gli altri: Franco Russo, ■ 0 ■ lontano inizio del 1982, infatti, la nostro paese ha conosciuto termini esempio: un furto qualsiasi com- inchieste ancora in piedi (ed effetti- Massimo Cacciari, Luigi Saraceni, ■ ~ ■ Corte costituzionale - nell'avallare inferiori della metà; messo da due persone e seguito da vamente risultano chiuse in questo Rossana Rossanda, Luigi Ferrajo- ■ ~ : la decisione del legislatoredi pro- b) sono state confermate ingiusti- una reazione violenta per sottrarsi periodo lapiù grande inchiestasul- li, Mauro Palma, Augusto Illumi- ■ ~ ■ rogare i termini di carcerazione ficabili forme di sospensione nel alla cattura (es. spintone), condu- la camorra napoletana e l'ultimo nati, Gianni Giannoli, Laura Bar- ■ "§ ■ preventiva per i reati di terrorismo computo della carcerazione pre- cendo alla contestazione di rapina dei grandi processi per terrorismo, biani, Papi Bronzini. ■ ~ ........................................................................... ~

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==