. Prove d'artista Cesare Viviani Pensieri per una poetica della veste [Alfabeta 61] Il vero desiderio è che la privazione non finisca mai. È venuto per un fantasma. C'è chi riesce a entrare vivo nell'oltretomba. L'unico modo di non provare dolore è vedere Dio. Chi non ubbidisce alla legge di Dio vive in prossimità della fine. La legge di Dio allontana la fine. La religione è durata finché l'uomo ha preso come interlocutore preferito l'inanimato. Il problema è quello ·di spiegare la morte in modo credibile. Invece la vera causa è così futile che non è creduta: vista con la ragione è una bizza. Vi immaginate un Dio che ruba? Lo fa perché vuole avere proprio quella cosa. E gli uomini che tiravano i carri dei morti si misero a ridere, un riso forte e sincero. È che si erano accorti di quello che stavano facendo, mentre lo facevano ogni giorno senza accorgersene. Per avere la verità, non possiamo che credere alla promessa di dire la verità. Si trattava di sacrificare un organo del proprio corpo a Dio, e di sopravvivere. Dei viaggi immensi degli dei i punti decisivi corrispondono a semplici oggetti. Così una torre li riempie di angoscia, oppure si riconoscono in ogni pezzo di cibo distribuito nei piatti. Non c'è cosa più amata della mutilazione. Ho fatto sano. - Perché ripetevi la domanda e non ascoltavi la mia risposta, così che dovevo anch'io ripeterla ogni volta? - Perché la domanda non si soddisfa con la risposta, ma con la ripetizione: col ritmo. E Lui ci portava in salvo e intanto uccideva gli uomini che incontrava. In un percorso lungo e circolare due si seguivano, senza vedersi: uno disperdeva, e l'altro raccoglieva. Uno della famiglia, non importa chi, mi accompagni a pregare. Solo un altro può interpretare, può dare un nome a ciò che abbiamo visto. Noi abbiamo visto. La famiglia accettò di buon grado che laprima nascitafosse un maschio, un figlio, la seconda un tiglio. Gli dei sono disponibili a farsi trasportare. C'è chi è ascoltato anche dagli animali, e chi è ascoltato solo dagli animali. La morte è il tempo: non quello che passa, quello che ci precede. La storia debole dice che gli altri lo ritennero capace di cose grandi e di potenza. La storia forte dice che lui si ritenne capace di cose grandi e di potenza. Ora quella forte è anche la storia della follia. Allora tutti vorrebbero - ahimè - la storia forte ma senza rischiare. La sua perfezione è la scomparsa, in quanto poi niente gli impedirà di essere ogni cosa. Se le donne entrassero in grande intesa con i serpenti, gli uomini si sentirebbero finiti, resterebbero con un pugno di mosche. Come non si sa mai se chi racconta riferisce o crea, così sono responsabili chi ha fatto e chi racconta il fatto. A te che mi portavi la più acuta tristezza, mostravo il sesso per scacciarla. «Che bello! Dissero che volevano giocare con lui, e durante il gioco l'ammazzarono». Un sofferente non fa mai bene ai suoi familiari, ma lo fa agli stranieri. Si è sempre in tempo a raccogliere i cocci della statua del Dio, a curarli e a ottenere il perdono e la grazia divini. È proprio del pensiero lanciarsi lontanissimo senza perdere contatto con la base. Come quella di sé, così ogni altra immagine non può essere raggiunta che nella morte. Le riunioni d'affari (i consigli d'amministrazione e gli scambi commerciali) sono raffigurazioni di Dio. Bisogna scegliere tra lo stare fermi accanto alla divinità, e il muoversi e procreare. Rappresentare gli dei come uomini è dire la verità, che non sarebbe mai raggiungibile con l'ordine razionale (così il tuono non è ciò che la scienza-spiega, ma un segno d'ira). · Non è follia sentirsi seguiti, è il diavolo. Staccare il fiore dalla donna. • Sapessi che brutte cose ci sono alla.tua origine! Perdere quello che si avrà, perdere il futuro, è l'unico modo di entrare nell'immortalità. Prima di appartenere agli uomini e agli dei, la gloria fu delle cose. Che il mondo dipendeva da un regolamento scritto da un uomo. Non temere chi ti punisce: lo fa per venire poi in tuo aiuto. La presero in due, e uno la volle penetrare, l'altro volle portarla con sé. Per alterare l'ordine del mondo, bisogna attribuire i più grandi riconoscimenti a un fanciullo. Ogni realtà di pensiero e di affetto non può che essereframmentaria; e solo il corpo è intero. Ciò che distingue l'uomo da~'animale è l'anima, che è proprio ciò che l'uomo ha tolto all'animale e preso per sé. Mal' emozione più grande fu, arrivato nell'aldilà e incontrata mia figlia, sentire che eravamo uguali. Non era forse la vita una fila, e non era forte il desiderio di uscirne? Lo vidi in un angolo intento a plasmare con le mani i suoi princìpi. C'è una teologia che sta alla base di quella che conosciamo, e che è fatta di musica. Una delle poche cose a cui teneva il Creatore era la veste. Il destino era sempre legato all'ipotenusa. Il raccoglimento è il passaggio dalle gesta all'unità di misura, o viceversa. Ma lafortuna che avevo non mi eraforse dataper consolarmi della morte? Non importa la durata alle foglie. Grazie a Dio la cura è sempre meno estesa della generazione. Non l'ho scelta per le qualità, ma per il nome. I due amanti si chiamavano Mnemosine e Ierofante. Pensa che quelle grida disgustose rivelavano le parole del Dio! E a forza di scrivere è venuta fuori una sfera. Non so bene se morì davvero, o se solo ne parlarono. Gli dei hanno pur paura di un animale. E ho visto un uomo uscire dalla cittàseguendo una capra, convinto a farsi guidare da quella. Molti pensano alle stelle come a blocchi di materia, e non ce la fanno a credere che sono soltanto luce. Ed era armonioso il viso di lei, liscio, privo del naso. Chi scompare (finge di morire o se ne va) al suo riapparire è adorato, e chi lo fa più di una volta e manca a lungo ai suoi e alle sue cose è venerato come un Dio. Chi diventa un indicatore, un cartello, la sua vita è spirituale, non si preoccupa del cibo. _ Essendo stato a curare nella stessa ora in luoghi diversi... Perché lo chiamavano anima? Perché si allungava e si induriva, e poi ritornava piccolo e morbido. E morì non perché l'altro lo strozzò, ma perché si accorse che l'altro era più forte di lui. Non puoi misurare quello che cresce. - Ma che dici! Quel morto non può averti schiaffeggiato col naso. - E invece è l'unica cosa vera che posso dirti. La pelle non può resistere a queste gocce di metallo fuso. Per caso i miei genitori, senza conoscerlo, si erano seduti accanto al mio amore. Tu non sai quanto i politici frequentino gli animali e siano curati da quelli. Tu non sai quanto le è costato aspettare. Cogliere i fili del prato. Accusare è un gioco. Il possesso dei beni materiali è un mistero. Una delle prime cose avute da piccoli, e subito lasciate per proseguire, è l'oggetto massimo della ricerca, il fine che ci aspetta alla fine. Tutti sanno, sin dai primitivi, la ragione vera che spinge alla convivenza stabile, all'unione per la vita. Ma nessuno al mondo l'ha mai detta, e rimane da sempre un segreto. L'ironia pungente rivolta al pipistrello, una battuta cattiva diretta a lui. L'interpretazione come decifrazione è possibile solo se riguarda ilfuturo (ciò che non è accaduto), solo se è profezia. C'è insegnamentù quando si mescolano cose reali e irreali. Per dire ciò che non si è detto, si è detto ciò che non si voleva dire. La raffinatezza spinge a cercare il cuore. Esprimersi vuol dire fare ciò che ci spetta. Intorno al corpo sdraiato di lei bellissima furono contati settanta piedi. Com'è vero che non c'è religione senza aver prima studiato l'aritmetica! «Ma cosa me ne faccio dei disgraziati e dei peggiori? Niente, la verità è che non me ne faccio niente». Se l'uomo non può vedere con gli occhi tutto ciò che accade, perché invece pretende di capire tutto con la mente? La mente mente. • La massima conoscenza è l'affidamento. È più regolare il godimento o il dovere? Il godimento. Il comando e l'esposizione di un problema sono la stessa cosa, nel senso che in entrambi i casi si tratta di non aderire. Come la conoscenza non passa per la preferenza, così il mistero non regge in famiglia. ~ ...... ,:::s ~ -~ Q. ~ ...... o ~ ~ .èo ...... 'O ~ ~ 'Il -e :g. '----------------------------------------------------------------------------....10:::S •
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