Alfabeta - anno VI - n. 60 - maggio 1984

........................................................................... , ! • Centrodidocumentazione ! i sullalegislazioned'emergenza (5) i • • • • • • • • ■ D opo numerosi mesi di attesa, abbiano sciolto i legami con le or- ti, molto spesso l'ammissione delle pia partecipazione di pubblico è la stampa ha rinunciato a svolgere ■ ■ sono finalmente note le nuo- ganizzazioni armate dopo l'assun- proprie responsabilità implica un apparsa positiva, soprattutto se il proprio ruolo istituzionale, limi- ■ ■ ve proposte del Pci in mate- zione della qualità di indiziato o di indiretto coinvolgimento di altre confrontata con la desolante assen- tandosi a riportare freddamente e ■ : ria di dissociazione, contenute nel imputato (e cioè nella stragrande persone che, in generale, intendo- za di interesse che ha avviluppato -lacunosamente le litanie accusato- ■ ■ disegno di legge n. 432 d'iniziativa maggioranza dei casi) ·richiede che no mantenere atteggiamentiproces- giorno per giorno il dibattito pro- rie, senza neppure quella parteci- ■ ■ di un gruppo di senatori comunisti «dopo la cessazione dell'accordo, suali diversi. cessuale. Assenza di pubblico e as- pozione scandalistica che l'aveva ■ ■ (primo firmatario Pecchioli). La li- dell'associazione o della banda» si L'invito alla «confessione» po- senza di un'intelligente attenzione contrassegnata nel 1979, quando si ■ ■ nea parlamentare del Pci evolve co- siano tenuti «comportamenti pro- trebbe infine indurre tentazioni a della stampa. titolava vistosamente il segreto alfi- : ■ sì dalla proposta avanzata all'ini- cessuali - • con particolare riferi- ammettere reati che non si sono af- Nell'introduzione L. Ferrajoli ne svelato del terrorismo italiano: ■ ■ zio di questa legislaturaalla Carne- mento all'ammissione delleproprie fatto commessi, pur di rientrare ha sottolineato il caratte.-eemb/e- Negri cervello e voce telefonica del- ■ ■ ra (primo firmatario Violante) di responsabilità... », e inoltre «altri ne~'ambito di applicazione della matico del processo rispetto a tutte le Br. Il silenzio degli intellettuali ■ ■ mera concedibilità degli arresti do- comportamenti in carcere e nello legge. le modalità caratteristiche dell'e- ha completato il panorama di in- ■ ■ miciliari ai «dissociati», fra l'altro stato di libertà, tali che il giudice Non sono presenti nel progetto mergenza: la durata della carcera- differenza - e qui certo il confronto ■ : non imputati di gravi delitti specifi- possa desumerne il definitivo rifiu- di legge comunista (al contrario zione preventiva (ormai cinque an- con l'impegno populistico e pub- ■ ■ ci, al nuovo disegno di legge che, to di ogni forma di violenza terrori- che in quello De Martino) ipotesi ni!), l'indeterminatezza delle accu- blicitario del recente passato è di- ■ ■ invece, prevede un insieme di di- stica o eversiva dell'ordinamento di attenuazione o tetti massimi di se associative e la strutturazione ac- sgustosamente eloquente. ■ ■ sposizioni favorevoli, sia di carat- costituzionale e la dissociazione pena per gli imputati riconosciuti cusatoria in base a semplici ipotesi Dopo le due relazioni il dibattito ■ ■ tere sostanziale che processuale. da~'attività criminosa commessa». dissociati ma condannati per delitti politiche, prive di riscontri fattuali. è stato caratterizzato da una vivace : ■ Anche il Pci sembra ora accetta- In sostanza in quest'ultima ipate- specifici. Se si pensa alla larghissi- L'istruttoria e il successivo proces- contrapposizione dialettica fra le ■ ■ re l'idea che il «recupero sociale» si occorrerà: a) recedere dall'ac- ma applicazione del concorso mo- so 7 aprile hanno così costituito il varie letture che della palese caren- ■ ■ di coloro che hanno definitivamen- corda associativo, b) tenere deter~ raie e alla moltiplicazione dei pro- modello per gli altri processi politi- za di garantismo del 7 aprile sono ■ ■ te rotto i ponti con il terrorismo - minati comportamenti processuali cedimenti a carico delle stesse per- ci della stagione, soprattutto per state date da magistrati e studiosi ■ ■ recupero che, come ribadisce con a cominciare dalla «confessione», sone, si deve concludere che senza quelli contro le Ucc e le Fcc. del diritto intervenuti. Se per M. ■ : nettezza la relazione, costituisce il e) tenere altri comportamenti in ipotesi esplicite di contenimento Si tratta di una pagina oscura Ramat la degradazione della legali- •■ ■ fine principale e il criterio-base del carcere di critica della lotta armata. dell'entità delle condanne un inter- della storia politica e giuridica ita- tà intorno al 7 aprile non è che un ■ ■ «disegno Pecchioli» - sia possibile Poiché tutte queste •condotte sono vento legislativo a favore dei disso- liana, possibile grazie ai guasti caso parti.colare della generale in- ■ ■ solo intervenendo con urgenza nel richieste cumulativamente, vengo- ciati potrà realizzare scarsi effetti. prodotti dal clima e dalla legisla- sofferenza che i giudici manifesta- ■ ■ merito dei processi politici in corso no dunque equiparati il comporta- La mera non-applicazione dell'ag- zione dell'emergenza, ma che a sua no al riguardo nella quotidianità ■ ■ con strumenti quali la non-applica- mento tipico richiestoper l'applica- gravante da terrorismo, fra l'altro, volta ne ha segnato una pericolosa dei procedimenti - insomma la re- ■ ■ zione delle norme speciali, la non- zione delle norme di favore e i in moltissimi procedimenti non ri- accentuazione. Anche l'effetto che gola costante per il ladro di polli-, : ■ punibilità per determinati reati e comportamenti che, invece, posso- leva a nulla, in quanto o si giudica- il processo ha indotto nell'opinione per Onorato e Piro si tratta invece ■ ■ forme di attenuazione di pena o di no costituire prova del primo. Se no fatti precedenti al dicembre 1979 pubblica segna caratteristicamente di un caso emblematico, dotato di ■ ■ ampliamento nella concedibilità scopo di una legge sulla dissocia- o l'aggravante non è contestata. la maniera peggiore di uscire dal- propria e specifica politicità. Lo di- ■ ■ della libertà provvisoria. zione è, in primo luogo,, quello di l'emergenza: quella della rimozio- mostra il «surdimensionamento» ■ ■ Scendendo nell'esame della pro- non giudicare punibile l'essersi as- .~~ ..... iiiòoii~iilòllllliiiliillillilliUiillillSlit! ne, del silenzio indifferente. I vuoti (Onorato) o la vacuità (Piro) del- ■ : posta, in gran parte essa ricalca sociali in una banda armata e - se fisici dell'aula giudiziaria e delle l'aspetto associativo dei reati. An- ■ ■ l'impostazione del vecchio disegno si sono commessi anche reati gravi colonne della stampa indicano una zi, proprio l'ossessione emergen- ■ ■ di legge Boato, riproposto al Sena- - assicurare comunque una limita- cancellazione di memoria cui non zia/e del ceto politico ha premuto ■ ■ to in questa legislatura nell'ottobre zione delle pene, la condotta che corrisponde affatto una messa in verso i giudici sollecitando un ri- ■ ■ 1983 (n. 221, primo firmatario De deve essere presa prevalentemente oblio dei metodi dell'emergenza. flesso di «difesa sociale», con tutte: ■ Martino). Fulcro di entrambi, in- in considerazione per la sua appli- Al contrario: mentre perdura l'e- le conseguenti lacerazioni del dirit- ■ ■ fatti, è la non-punibilità per i reati cazione non può che essere l'attivi- metgenza nelle carceri- vedi il rin- to eguale. ■ ■ associativi e la caduta del divieto di tà opposta a quella incriminata, novo ·dell'art. 90 malgrado talune Si è così arrivati a quella che ■ ■ bilanciamento tra aggravanti e atte- cioè il venir meno del legame o attenuazioni e declassificazioni - si /'on. Mancini ha definito una «fro- ■ : nuanti grazie all'esclusione del- «patto» associativo. • è addirittura consolidata a livello di de processuale organizzata dallo ■ ■ l'«aggravante da terrorismo» per La prova di tale fatto può - ma dibattito processuale la prassi ecce- Stato», e cioè l'affare Fioroni, per ■ ■ gli imputati dissociati. La previsio- non necessariamente deve - essere zionale delle istruttorie. cui sono individuabili precise re- ■ ■ ne di non-punibilità ha nel progetto desunta dal comportamento tenuto Fetrajoli ha qui elencato i mo- sponsabilità politiche e giudiziarie ■ ■ Pecchioli (art. 1) una portata più processualmente o nella istituzione menti salienti del processo in ogget- del presidente del consiglio dell'e- ■ ■ estensiva. Mentre nell'altro proget- carceraria. Confondere tra loro il to: il trasferimento della sede da poca. Più in generale, il giudice ■ ■ to essa è esclusa se, congiuntamen- comportamento tipico e la sua pro- quella naturale a Roma, mantenuto Misiani ha sostenuto l'evanescenza: ■ te al reato associativo, si sia «con- va può spostare il baricentropoliti- .. __________ anche dopo la caduta dei supposti programmatica del reato nel pro- ■ ■ corso alla commissione di un reato co e giuridico dell'iniziativa da legami con la vicenda Moro/Br, il cesso politico e Viglietta ha argo- ■ ■ connesso all'accordo o alla ban- provvedimento in favore di un og- Disegno di Mario Dalmaviva sistematico rigetto di tutte le istanze mentatamente dimostrato i mecca- ■ ■ da», per la proposta del Pci la non- gettivo recesso dalla lotta armata a della difesa, da quelle relative all'e- nismi sistematici di «esagerazione» ■ : punibilità non può dichiararsi solo esame e vaglio di un atteggiamento sèussì.one dei testimoni alle richie- (non di mera «invenzione») che ■ ■ per chi sia anche condannato per ideologico, di una critica politica La proposta comunista è molto ste di· libertà provvisoria o arresti hanno caratterizzato il ruolo pro- ■ ■ reati molto gravi (puniti con l'erga- giuridicamente apprezzabile non prudente in materia di libertàprov- domiciliari per gli imputati, il clima cessuale dei «pentiti», nel senso di ■ ■ sto/o o con una pena di almeno già come prova di un obiettivo e visoria, la cui concedibilità è previ- di intimidazione latente creato ver- deformazione di comportamenti ■ ■ venti anni di reclusione). Per con- effettivo distacco, ma rilevante in sta solo per i reati non punibili ai so i testimoni a difesa e gli stessi diffusi sino a farli rientrare nelle ■ ■ tro, mentre nel progetto De Marti- sé. sensi de~'art. 1. Si trattadi una gra- «pentiti», ritenuti poco efficaci ri- categorie '!Iegli impianti ipotetico- : ■ no la non-punibilità interessa an- Ancora, appare discutibile la ri- ve limitazione, tanto più grave se si spetto alle aspettative accusatorie, accusator~~ipo il tristementefama- ■ ■ che i cosiddetti «reati strumentali» chiesta di una previa «ammissione tiene conto del fatto che sulla que- infine l'incredibile farsa Fioroni - so «teorema Calogero»). ■ ■ (ad esempio, port; o ricettazione di responsabilità» per il riconosci- stione la Camera ha recentemente, prima il rinvio dilatorio della sua M. Brutti~infine, ha sostenuto la ■ ■ d'armi), in quello Pecchioli essa è mento della qualifica di dissociato. e con il contributo determinante del citazione, poi la copertura offerta necessità di<t:_vitarpe r il futuro le ■ ■ limitata al solo reato associativo e a Fondamentale diritto dell'imputato Pci, approvato ipotesi largamente oggettivamente al potere politico storture dellfr\_legalitcàhe hanno in- ■ : quelli di apologia e istigazione al deve infatti rimanere, anche nei più liberali. che ne ha gestito tanto la deposizio- dubbiamente'-c.tatterizzato la fase ■ ■ terrorismo. Per i reati strumentali processi per terrorismo, quello di In conclusione: occorre far pre- ne, quanto lafuga (contro la lettera dell'emergenza, nche in relazione ■ ■ v'è solo una riduzione della pena proclamarsi innocente, riservando sto. Mentre - come già si è detto della stessapiù che discutibile legge alla crescita di wvi movimenti e ■ ■ (da metà a due terzi). all'accusa l'onere di dimostrare il all'inizio - oggi tutte leforze politi- sui pentiti). ln generale, i giudici spazi di lotta chd'Si dispiegano do- ■ ■ Tale limitazione non si giusti/i- contrario. Anche se il giudiée non che, dal Pii al Pci, concordano sul- hanno mostrato interessesoltanto a po la sconfitta d~ sovversivismo e : ■ ca, ci pare, in alcun modo sul pia- dovesse credere all'imputato, po- la necessità di una leggesulla disso- ciò che poteva avvalorare l'impian- del terrorismo. '- ■ ■ no dell'esperienza giudiziaria. Va trebbe comunque ritenere provato ciazione, i processi politici marcia- to accusatorio, senza neppure trop- Posizioni eviddntemente diffe- ■ ■ considerato, infatti, che il mini- il suo distacco dalle organizzazioni no verso la loro definizione. Perde- po preoccuparsi della coerenza e renziate, accomundte per altro ap- ■ ■ mum di militanza per un aderente combattenti e non si vede quindi re il treno dei dibauimenti senza della credibilità dei «pezzi». prezzabilmente d°c ttenzione e da ■ ■ a una associazione illecita compor- perché debba essere negata in tal che a tante nobili promesse sia se- R. Rossanda ha spostato l'accen- impegno garantista}checontrastano ■ ■ ta di norma anche la commissione caso la possibilità di applicare la guita una chiara indicazione legi- to sugli aspetti politici della ricezio- con il persistere diffuso e autorevo- ■ : di reati (ad esempio, porto d'armi) legge di cui si parla. slativa vorrà dire, purtroppo, ritar- ne del processo, come ennesima e le di volontà repressiva e di indiffe- ■ ■ tipici, la cui punizione - sia pure Inoltre. pretendere la confessio- dare e di molto il cammino verso la purtroppo inoppugnabile prova rentismo praticamente legittimante ■ ■ attenuata - non trova una ragione ne può rischiaredi trasformare (co- «soluzione politica». dell'incapacità della sinistra di ege- nel cero politico e negli apparati ■ ~ ■ particolare di contro alla rinuncia sì come è avvenuto per la legge sui monizzare la stessa memoria di giudiziari. ■ g ■ alla pretesa punitiva prevista per il pentiti) i processi da luoghi di ri- I l 26 marzo si è svolto presso la quei movimenti del decennio I968- Centro di documentazione ■ -~ ■ reato associativo. cerca oggeTtiva della prova - che facoltà di Teologia valdese a '78 che già all'epoca si era dimo- sulla legisJazione d'emergenza : :;- ■ Discorso atfento deve farsi sulla può, ma solo eccezionalmente eco- Roma un dibauito sul/'anda- sfrata inadeguata a dirigere. In par- ■ ~ ■ definizione di «dissociato». L'art. munque non esclusivamente, essere mento del processo 7 aprile, indet- ticolare, la consegna dell'interage- ■ - ■ J del disegno Pecchioli, dopo aver desunta dalle dichiarazioni degli to dal Centro e dal Manifesto. Si è nerazione e movimento del '77 a Collaborano attivamente al Cen- ■ ·cc ■ previsto come casi di dissociazione imputati - a luoghi di sola vahll-a- traTfato - dopo molto, troppo tem- ipotesi di criminalizzazione e la se- tro tra gli altri: Franco Russo, ■ ~ ■ l'autoscioglimento della banda o il zione delle ammissioni degli stessi. po - di un'iniziativa di informazio- gregazione dell'ingovernabilità nel- Massimo Cacciari. Luigi Saraceni, ■ ;; ■ recesso unilaterale da una banda In molti casi, la «confessione» 110n ne e discussione politica su un tema le carceri appaiono tragicamente Rossana Rossanda, Luigi Ferrajo- ■ -e : ancora in vita precedentement~ ~/- è, poi, possibile senza rompere . sistematica1;1e~t~trascurat~ e. r~- ese"!plari. _ . . . _ li._Ma_uroJ?e P~lm~, Aug~sto lllu- ■ ~ ■ l'arresto, per concedere la qualifica quei parametri politici e etici che m_ossodal/ opmwne pubbl~ca~1s1- . ~1mm~Trtc~me~te at guast'. ~tun- mma~1, .Gian~• G1a~n?h, Laura ■ ] ■ di «dissociato» anche a coloro che anche il Pci vuole rispetTare.Infat- mstra, e sotto questo proftlo l am- d1c1e ali abd1caz10nedella smzstra, Barb1am, Papi Bronzm1. ■ ~ ~·········································~································~

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