1 Prima biennale della grafica Propaganda e cultura: indagine sul manifesto di pubblica utilità dagli anni Settanta ad oggi Cattolica: 7 luglio 1Ssettembre l984 L'Assessorato alla Cultura e il Centro culturale del Comune di Cattolica, in collaborazione con I'Aiap (Associazione italiana creativi comunicazione-visiva), il Dipartimento delle arti e l'Istituto di discipline della comunicazione dell'Università di Bologna, il Dipartimento di urbanistica dell'Istituto universitario di architettura di Venezia, organizzano la Primo biennale dello grafica. Scopi della biennale L'iniziativa parte dalla constatazione che la comunicazione, che Albe Steiner chiamava di «pubblica utilità», è un fenomeno che ormai ha raggiunto un respiro e un peso culturale rilevante. La biennale si propone di raccogliere, documentare ed elaborare criticamente quanto si è realizzato e si realizza in questo contesto. La biennale prende in considerazione la produzione realizzata per gli enti e i servizi pubblici (dal livello comunale a quello regionale e statale), per i partiti politici, per i sindacati e per tutti i gruppi e le organizzazioni pubbliche e private (teatri stabili, cooperative, ecc.), per l'editoria e anche per l'industria in quanto agente di promozione culturale. La biennale intende mettere a contatto e a confronto situazioni operative, gruppi • e autori che hanno in comune temi, esigenze e problematiche. Dalla biennale ci si attende inoltre una prima valutazione dei modi di operare, delle strutture organizzative e delle tendenze linguistiche e formali che hanno un peso nel settore. Fondo di documentazione La biennale nasce per essere un punto di riferimento per tutti gli operatori e gli studiosi del settore. A tale scopo il materiale pervenuto per questa prima edizione costituirò il primo nucleo del Fondo permanente di documentazione sulla comunicazione visiva di pubblica utilità. li Fondo avrò sede presso il Centro culturale del Comune di Cattolica. Momenti organizzativi dello biennale L'edizione del 1984 si articola in una mostra di manifesti realizzati in Italia in questi ultimi anni e in alcune giornate di studio che serviranno a mettere a confronto le varie linee di tendenza presenti nel!' area, non solo sul versante degli operatori, ma anche su quello della committenza. L'esposizione presenta, accanto ai manifesti, esempi di percorsi progettuali significativi (studi preparatori, spunti metodologici, riferimenti iconografici e quanto altro può essere entrato nel processo creativo). L'esposizione comprende anche due «allegati» dedicati ad autòri o gruppi italiani e stranieri. li comitato organizzatore per questa edizione ha invitato Franco Ba/on e il gruppo francese Grapus. Sede dell'esposizione La mostra verrò allestita presso il Centro culturale del Comune di Cattolica. Comitato promotore: Giovanni Anceschi, Mario Cresci, Gelsomino D' Ambrosie, Paolo De Robertis, Marcello Di Bella, Massimo Dolcini, Pino Grimaldi, Giovanni Lussu,Oscar Micucci, Roberto Pieroccini, Gianni Sassi, Gianfranca Torri. Comitato scientifico: Lica Steiner (direttrice didattica dello Scuola dello Società Umanitario di Milano), Giovanni Anceschi (Istituto di disciplino dello comunicazione dell'Università di Bologna), Omar Colobrèse (Dipartimento delle orti dell'Università di Bologna), Goddo Morpurgo (Dipartimento di urbanistico dell'Istituto universitario di architettura di Venezia}, Lamberto Pignotti (Istituto di discipline della comunicazione dell'Università di Bologna). Ufficio stampa e pubbliche relazioni: Cooperativa Intrapresa, Via Caposile 2, 20137 Milano, Tel. 02/5451254,5451692 (Paola Nobile) Segreteria Organizzativa: Centro culturale del Comune di Cattolico, Piazzo della Repubblica, 47033 Cattolico (Fo), T el. 0541/967802 (Stefania Gionoli). IVECO
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