Alfabeta - anno V - n. 55 - dicembre 1983

Guida editori s:1F, '-1poh ,11 \u1t1i:l"r1 s• Id (:!ìJJ q1s4, ARCHIVIO DEL ROMANZO Danid DcF~ LEAWENTURE DEL COLONNELLO JACK pp. no Litt 12.000 Ch2rlcs Dickcns IL MISURO DI EDWIN DROOD pp.l.KlittU.000 Silvio Pellico BREVE SOGGIORNO IN MILANO DI BATfISTINO BAROMETRO pp.toLin,.soo Fr:ancnc:o De Sanctis LA GIOVINF2ZA Pl).llllittl.000 Luigi Ci:impolini VIAGGIO DI TRE GIORNI pp. 116 Lin,.000 Alekscj Tolstoj IL PRINCIPE SEREBRJANYJ pp.l70Lirell.000 A lonso Fern~ndel. dc A vcll:aneda IL SECONDO CHISCJOTTE pp.l70Lirell.OOO Ippolito Nievo ANTIAFRODISIACO PER L'AMOR PLATONICO pp.l~Linl2.000 NOVITÀ Wolfgang Goethe LETTERE DA NAPOLI Tr:ad. di G. Fonunato A cura di M. ROJsi Doria 16 ili. a colori 16 ili. in nero pp. 18◄ Lire 60.000 G.W.F. Hegel EPISTOLARIO Voi. I pp.111 LittJ0.000 Giulio Bananti LA MAPPA DELLA VITA pp.lSO Lirell.000 Eugenio Manarella NIETZSCHE E LA STORIA pp. J,Olirc 11.000 L Bulferctti O. Itzc:ovkh ORIENTAMENTI DI STORIOGRAFIA QUANTITATIVA pp.JlllinU.000 Vincenzo Vitiello UTOPIA DEL NICHILISMO pp.lNolittlt.000 POESIA CONTEMPORANEA Mariella Bettarini VEGETALI FIGURE pp.-'0Litt4.000 Adri:ino Spatola LA PIEGATURA DEL FOGLIO pp.OLire4.000 •.......................................................... , DaNew York ; Davkl H. Wrighl: Vatican Art Circus La mos1radelle collezioni artis1iche vaticane al Metropolitan museum di New York, nella primavera di quest'anno, ha suscitato varie polemiche non solo da parte ilalia• no - com'era prevedibile - ma anche negli ambiemi culturali s1atunitensi. Ecco come inizia un lungo articolo sull'argomento di David H. Wrighr, comparso nella New York Review or Books del 2 giu• gno: «Giovanni Paolo Il è proba• bi/mente il teologo più conservato· re e il politico più efficace che ab• bia servito quale vescovo di Roma da Pio IX in poi. La sua pratica di pubbliclle relazioni è sempre stara evidente, sicché il papa non ha de• staro troppa sorpresa presso gli osservatori vaticani pilÌ esperti quando ha anmmciato il progetto di una mostra•mo,istre con il souotitolo Il papato e l'arte. Alla cinica domando militare: 'Quante divisioni ha il papa', potrebbe esserci ora una nuova risposta: 'Ha w1 paio di mi• /ioni di americani che ammirerat1· no i tesori vatica11i'. «B11011e public relations sono importamissime anche per i grandi musei, e nulla sembra pilÌ promet• tenie di uno show tanto costoso e famoso, per ottenere articoli e copertine nei grandi seuimanali. Il di• rettore del Metropolitan, Philippe de Montebeflo, ha dichiarato divoler offrire agli americani elle non possono permerrersi w, viaggio a Roma la possibilità di vedere il Vaticano nel suo museo. Indubbiameme, 111s1imile argome,110pop11listico servirà a reperirefondi per il museo. Per motivare w,a donazione di 3 milioni di dollari da parte de/Ja Philip Morris, un portavoce della compagnia ha dichiarato: 'Siamo sicuri che è 1111c0arta vincente'. «Questa mentalità da public relations si alimenta da sola, senza difficoltà. Le esposizio11i•mo,istre si gius1ificano da sé. Ma la mostra in esame ha provocato un bel po' di proteste da parte di studiosi disinteressali, specialmente in Italia, e dopo un'ondata favorevole di p11bbli• cità - anticipata sul New York Times e altrove - sia i critici che il pubblico si sono mostrati meno enlusiasli di quan10 ci si aspetlasse (... ). È tempo, chiaramente, di ,;. considerare il fenomeno delle espo• sizioni-monstre in genere, e di analizzare altri tipi di mostre che i musei stanno organizzando con eccellenti risulrati•. L'esposizione dei 'tesori' papali, u11po' pompière, un po'deludente anche sotto il profilo artistico, al• q11antoincauta per quanto concerne la conservazione delle opere, sembra ave; generato risultati inat• tesi: pubblicità certo, ma negativa, e un ripensamento della «filosofia delle mos1re» (una filosofia spetta• colare, come si vede bene in ques10 caso), che legiuima operazioni di public relations del tipo di quella tentata da Giovanni Paolo Il. I Intervista a John Giorno Moog (inventore dello strumenlo omonimo) alla realizzazione di poe· mi elaborali elettronicamente. Nel /()64, è la volta dell'American Book or the Dead, con cui paga il suo conlributo alla religionebuddista, di cui è dircepolo come l'amico Allen Gin.sberg. Nel 1968, inventa il Dia! a Poem, un esperimento destinato a divenlare in tulio il mondo un mo• dello di funzionalità nell'uso dei mass-media. li progeuo del Dia! a Poem consi• slei·a nell'installare in un museo wia centralina con segreteria telefonica, renderepubblico il numero da com• porre e inseriredei nastri con poesie registrate, in modo che le persone che chiamavano il numero i11questione potessero ascoltare Giomo, Bukowsky, Coge, Ginsberg, Sylvia Plarh, William Car/os Williams e altri cemoq11ara111paoeti recitare le proprie poesie per tre minuti circa. Inizialmente ùistallaroall'«Architec• t11raleag11e,d. i New York, il Oial a Poem otte1111ue11grandissimo successo nel /970 al Museum of modern art di questa città con olrre 1m milione di chiamate. Infine, ed è storia più receme, Giorno p11bblicanel 1972 il primo disco del Jolm Giorno Poetry Systems, dedicato ai poeli del Dial a Poem. A tutt'oggi il Jolln Giomo Poetry Sys1emsconta più ,li dieci lp, mentre al poeta va1111a0scrilli alme110sei libri e 1111a ventina di poemi. •• • • • ci sono la televisione, la radio, il te- anni fa, con Who Are You Staring : lefono e i dischi a sopperire a un At? In flllti quali anni di l!Sptrimm- ■ simile bisogne. L'ultima cosa che ti con il suono, credo di aver /ano ■ uno si sognerebbe di fare è di pren- tunoquan1oerapossibilt/an. /1/at-■ dere in mano un libro e leggere - to di lavorarea direnocol'llaltOcon ■ questaalmenosarebbe l'ultima cosa dti musicisti mi ha defmirivameme ■ chefarei io. spinto in taledirezione. ■ Penso che il modo miglicre per Chiesa. Qual è il tuo modo cfi la- ■ comunicare lapoesia ne sia la recita- vorarc oon i musicisti? ■ zione diretta in un teatro, in un festi- Giorno. Cambia di volta in volla. ■ val, quando la gente è fi per sentirri, Personalmente, non so nulla di mu- : desidera semini e ti ascolta. A qULI sica e questo per ~ è un graruk ■ punlo, tra il poema e /'audience si vanJaggio, perchl mi ptnnl!Ut di la- ■ sviluppano delle relazioni che sono vorare con i musicisti al loro modo, ■ del lulto più efficaci di quelle che si senza pretendere di impo"e nulla, ■ stabiliscono tra un uomo solitario e ma solo spiegando loro cosa vollei ■ una pagina scritta. Ed è qualcosa fare e cosa andrebbe bene, a mio ■ elle influenza anche il modo in cui parere, per un certo poema. In ■ uno compone poesia. Ad esempio, «Stretching Wider• (un pezzo inclu• ■ io ho un microfono collegatoa dtgli so in Who Are Y ou Staring At?), la ■ altoparlanti a cui sono soli10reci1are musica è s1a1acomposta da David ■ le poesie per sentire come suonano Van T~hem, nrentre per il nuovo: prima di scriverle. disco ho lavoralo in studio ccn Len• ■ Oggi, diversamente da un tempo, ny Kaye, l'ex chitarrista tkl Pani ■ prima di meltere per iscritto un poe- Smi1h Group, men/re Cluules Roth ■ ma, sono solito recitarlodiverse voi- ha poi serino la musica e gli a"an• ■ te durante le tournées. Recitarlo di giamenti per il gruppo di Lenny ■ fronte al pubblico è un po' come Kaye. ■ parlare del mio poema a essi, e veri- Chiesa. Pensi che vi sia qua1che ■ ficame la risposta. /11questo modo, relazione tra le ultime leve della ■ dal momenlo che io non improvviso poesia americana e la generazione ■ 11ullo - 11é le parole né il ri1mo né dei Giorno, dei Burroughs, dei ■ l'intonazione - sia il poema scritto Ginsberg? : elle quello recitato diven1ano definì• Giorno. Certamente, anche se ■ rivi dopo un certo tempo. Penso che molte cose sono cambiate, come l'at- ■ ciò non sia per nieme diverso da 1eggiamentoverso la politica. Ma se ■ quanto facevano i poeti tradizionali, c'è qualcosa che io ricerco ancora ■ solo che è cambiato l'approccio. oggi, in tutle lepersone con cui lavo- ■ Chiesa. Pensi di essere stato in- ro, con tuni gli artisti che meno nei ■ fluenzato qui dal rapporto con mu- miei dischi-al di làdi ogni di.Jcorso ■ sicisti come Glenn Branca, Laurie sulla quali1à - è una traccia, una ■ Anderson, Pani Smith, Jim Car- qualche tracciadi saggezza. ■ roll? Guido Chiesa : Giorno. È geme mollo diversa, 1 1 ma sono tuui miei amici e persotU! Ntxt Wave Festival : con cui sono abiluato a lavorare. ~---------~- • Credo che nel mio lavoro oggi si Si è aperto il 4 ottobre scorso, ■ debba includere una fetta di persone alla Brooklyn Academy of Music, ■ più vasta dei semplici poeti. li fatto il Next Wave Festival, dedicalo ai ■ di lavorare con tutti questi artistiche più recenti fenomeni nel campo ■ operano in differenti campi - Glenn della perfomiance e della contami• ■ è u11composilore, Ulurie una per• nazione tra musica e tealro-danza. ■ fom,er, Jim e Patti delle rockstars - li fes1ival, che è durato fino al 4 ■ significa mo/10, soprammo nel senso dicembre, ha presentalo Ira gli allri : di sfuggire a quella frustrazione che The Photographer, di e con la mu- ■ interviene quando si ha a che fare sica di Philip Glass, la regia di ■ con gente ellefa il IUO s1essolavoro. Joanne Akalaiti.J e l'ideazione di ■ A quindici anni dal Dia! a Poem, Chiesa. Che cosa ha rappresenta- Bob Malasch, Robert Coe e David ■ il nome di Giorno continua a restare to, secondo te, l'esperienza del Dia/ Gordon; la prima mondiale di Set ■ fra i più importanti nel panorama a Poem. and Reset della compagnia di Tri- ■ dell'avanguardia americana. Per ce- Giorno. li fatto più importante di Sha Brown, con la musica di l.Au- ■ lebrare questo anniversario, Giorno quella esperienza è stato che per la rie Anderson e le immagini di Ro- ■ ha previsto lo pubblicazione di un prima volla il 1elefono veniva usalo bert Rauscenberg: Mad Rush e ■ nuo,:o disco, dal titolo You're a perlacomu11icazionedimassa. Pri- Available Light·del/a compagnia: Hook, che vede la partecipazio11edi ma del 1969, il telefono era conside• di danza di Lucinda Child.s. ■ Ginsberg, Patti Smith, Bu"oughs, rato o un servi.zio pubblico, per le Segnaliamo in particolare l'ope- ■ Lenny Kaye, Philip Glass, Frank informazioni sul traffico o altro, o ra di Glass &: co. The Photogra- ■ Zoppa, Jim Carroll e IAurie Ander- un mezzo per comunicare da pers<r pher • Far from the Truth, che ha ■ son. na a persona. Da allora è nata una inauguralo il festival e che costitui• ■ Guido Chiesa. Perché e come hai incredibile indusrria basata su que• set una differente versione dello ■ deciso di istituire il John Giorno s10 procedimemo, una tklle massi- spettacolo presentalo a Amsterdam ■ Poetry Systems? me fonli di guadagno per l'industria nel 1982 - un lavoro di grande rie- ■ John Giorno. Quando l'ho ini• 1elefonica americana. Intendo cose chezza espressiva, incentrato sulla ■ zia10, cioè circa quindici-venti anni come Oial a Joke, Jean Dixon's figura di Edward Muybridge, un ■ fa, tUJtii miei progetti si concemra• Daily Horoscope, Children·s Story fotografo inglese dello scorso seco-: vano sul come la poesia si rapporta e così via. Ricevemtno allorapiù di lo, indefesso studioso del movi- ■ al pubblico - in altreparole, investi• un milione di telefonate. mento e della dinamica del corpo ■ gavo il punto in cui la poesia incon• Chiesa. Come hai iniziato a lavo- umano, e a buon diritto considera• ■ tra il proprio pubblico. I poeti al re- rare con i dischi? tO uno dei pionieri del cinema. ■ lefono, i poeli via sa1ellite, i poeti Giorno. Il mio primo disco è del Glass, che è l'ispiratore principa• ■ per radio, sono tutte iniziative che 1%7, in collaborazione con gente le di /urta l'opera, non è nuovo a ■ convergono verso 1alenàrca. I di- come Claes Oldenburg e al1ri, che operazioni del genere: ha già lavo• ■ N schi sono l'ultima forma di comuni- leggevano i miei poemi. In seguito, rato con Bob Wiùon in Einstein on ■ :;; cazione poe1ica che ho pensato di dopo Dial a Poem, pensai di fare the Beach, con Lucinda Chi/ds in ■ .5 affrontare. li Systems non è stato al- dell'esperimento un disco, ma non Dance, e ha all'arrivoalmeno qual· ■ &'. tro che un modo di collegare in.sie- avevo i soldi per produrlo. Fu il vi• tro col' nne sonore cinematografi• : ~ Ho intervistalo nel suo studio sul- me tulti i miei differenti progeui. cepresidente del Record of the che (nel 1980 ha anche realizzalo ■ ~ la Bowery il poeta-perfom1er Jolm Chiesa. Qual era il tuo rapJX)rto Month Club a chiamarmi due anni l'opera SatyagrahaJ. Una nuova ■ ~ Giorno. Ecco in breve le-principali come poeta verso la poesia scritta? dopo, con l'idea di fare un disco di opera di Glass, Akhnaton, è stata ■ 1 lappe della sua carriera. A 19 armi, Giorno. Non mi piace leggere poesie. E così mi produssero il pri• commissionata dall'Opera di Stoc- ■ -~ :;;:~~ ~~°;.;~;n;;~:/t:g~J:?. :=-~~i~/ d~~nt};c;~:ne;; ;':; 1::~ m'::!::. d~t:~::Shai deciso di carda pu il pronimo marzo ~~ : ; ni successivi, collabora con Briot1 no era solo in casae 1101s1apeva co- mettere i tuoi poemi su dischi con ■ i:: Gysin (conoscimo auraverso l'ami- sa fare, prendeva in mano un libro e una base musicale? (Pagina a cura di Stefano Rosso ■ ! Leo William Burroughs) e Robert si metteva a leggere. Ai nostri giorni Giorno. Ho cominciato circadue e di Maurizio Ferraris) ■ -g "==========~ ............................................................ ~

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