le. È runico modo con cui, in prc- g:nific:ato a livello sociale, significa sabile. dei redditi all'andamento disavanzo signiftea immaginare zo, a~ita l'immagine della riseaza di un fortissimo disavanzo, fare solo della contabilità, della e.responsabile• dei prezzi. che la finanza pubblica presenta duzionc del fabbisogno, con tutti gli Stati uniti riesa>oo a 6.n.anz:iare statistica, non della politica econo- Questa impostazione ~ singolare problemi solo per il ministro del gli effetti che ne sarebbero conn·estale diavanzo. (... ) mica. Si tende a rappresentare e non fa e.erto parte della teoria Tesoro che deve garantire la c:o- si di segno positivo, con il rientro Possiamo quindi oondudere cbe l'inflazione - consentitemi l'esem- economica, nel senso che, guar- pcrtura, o per la Banca d'Italia. di fondi in tesoreria. t, di nuovo, la fon.a del dollaro~ il segnale che pio- come la lotta nello stadio per dando il comportamento degli Questa ~ una fetta rilevante, ma un'operazione di cattiva contabiliin<lica come gli Stati uniti stanno vedere meglio: tutti sono seduti, a operatori economici, non si ~ mai ritengo che nel governo presiedu• tà quella fondata sul rientro dei finanziando il loro programma di un e.erto punto uno si alza per ve- usato ipotizzare comportamenti to da un socialista dare tale peso ai fondi in tesoreria che gli enti pubspese militari. E come non vedere dcre meglio, anche gli altri si alza- e.responsabili•. Questo non avvie- problemi del ministro del Tesoro o blici tengono presso il sistema deldunque, in questo, una stretta e no per vedere meglio e, alla fine, ne perchi!: ogni operatore econo- della Banca d'Italia, anche ·se rile- le banche. È un'operazione di catdrammatica COMcs.sione con il tutti sono in piedi e tutti vedono mico massimizza il proprio torna- vanti, sia chiudersi rispetto a una tiva contabilità perchi!:,se la contaproblema della pace? Mi chiedo come prima. conto, non è e.responsabilizzato• grande prospettiva. bilità fosse corretta, il rientro dei come questo governo possa anco- Questa è un'immagine ipersem- sul proprio tornaconto. Quindi, se Non parlare di finanza pubblica fondi sarebbe copertura di un fabra dichiarare di essere per la pace, plificata. ln realtà, cosa avviene? gli operatori economici massimiz- nella sua articolazione di entrate e bisogno dato, non riduzione del di voler lottare per essa, se il dol- Avviene che uno si alza, un altro zano il loro tornaconto, non pos- uscite vuol dire che i comporta• fabbisogno stesso. laro è appena definito cprepoten- ,---------'-----------...:....--"---------------'---, Voglio discutere di un'altra cote.. sa. Tutta la manovra del governo Questo governo, che ha deciso nasce da un concetto che nessuno di installare i missili a Comiso, sul di noi ha mai capito con la dovuta tavolo della trattativa non ha nep- chiarezza: il fabbisogno tendenziapurc avuto il coraggio di pone il /e. Invero, se il presidente Craxi problema di invitare gli Stati uniti nel suo tour delle consultazioni, a mettere ordine nel loro bilancio, cosi attento alle istituzioni. avesse onde evitare che il dollaro schiacci voluto consultare anche il Ragiola nostra economia. Questo gover- niere generale dello Stato, si sano intende concedere tutto e non rebbe probabilmente sentito dire chiedere nessuna contropanita. A ciò che lo stesso aveva dichiarato me sembra allora che non combat- alle audizioni sui conti della finantere la forza del dollaro significhi za pubblica tenute presso la Cameaneodcrsi tragicamente alle politi- ra dei deputali, alla commissione che che minacciano la pace. Bilancio. Dobbiamo infatti ricorCcrto, l'Italia non è in grado da dare che tutti i conii sul fabbisosola di combattere la forza del dol- gno sono effettuati dalla Ragionelaro, ma non si dimentichi che ~ ria che, in base alla legge n. 468, è nella tradizione della sinistra l'idea l'istituto che deve coordinare e europeista. Invece, dopo 1c c:onsi- compattare i conti pubblici e quinderazioni sulJ'Europa che il senato- di è la fonte dei conti pubblici. re Bisaglia faceva ieri - un po· d'~ Il Ragioniere dello Stato avrebcano, bisogna ricooosccrc, - come be detto dunque al presidente Crafa questo governo a avere una pro- xi: «Sembra utile ricordare che la spcttiva europea quando, appunto semplice raccolta di dati, per ieri, ogni idea europeista, la quanto tecnicamente accurata, più modesta, la più semplice - il non (sottolineo: non) significa anconccrto delle politiche monetarie cora una raccolta di informazioni e di bilancio- è stata svillaneggia- statistiche sulla cui base impostare ta e non gradita dal senatore Bisa- un processo di decisione•. Giudigl.iastesso? Ora, in assenza di que- non riesce ad alzarsi, un altro an- siamo pensare a una responsabiliz- menti degli operatori (ovvero la zio, questo, del tutto analogo a sta prospettiva europea (che di- cora scopre di avere qualcuno sul- zazione dei redditi, ma dovremo politica) scompaiono, vuol dire quello espresso nella relazione stanza da Dclors, tutto sommato!) le spalle, uno che credeva di essere pensare a una massimizzazione dei che gli effetti iniqui del prelievo della Commissione statistica interdellc politiche economiche, l'Italia su una e.erta fila si trova invece in redditi: ciò accentua quel conflitto scompaiono, vuol dire che le pos· nazionale, nominata nel maggio non può restare che una marca di fondo, addirittura uno ~ entrato di cui parlavo prima. sibilità della spesa pubblica che . 1981 dal ministro per il Coordinaprovincia, aj confini dcJ grande nel campo e ha fatto goal. Questo consentono agli operatori di resi- mento delle politiche comunitarie, impero nordamericano, che si cul- vuol dire che, nel processo in cui s C; questi so~ a~cuni elem~~- stere all'inflazione scompaiono, nota come commissione Moser, la nella speranza che il principe tutti tendono a aggiustare i prezzi, ti, a parer mio in1erpretat.iv,., vuol dire eseguire un'operazione dal nome del suo presidente, sir straniero, opportunamente anna- muta la distribuzione relativa del per valutare l'azione di que- di sterilizzazione politica della fi- OausMoser. Tale commissione rito, decida di rilasciare la propria reddito, muta - per usare la stessa sto governo, proviamo a vedere nanza pubblica quando evidente- tiene che e.attualmente le statisti· economia. Tra l'altro, questa ~ immagine - la posizione all'inter- più sinteticamente alcuni esempi, mente la finanza pubblica vive al- che del settore pubblico siano del una ipotesi che non si verificherà no dello stadio. come quello della finanza pubbli- l'interno dei conflitti e dei rapporti tutto insoddisfacenti, che sull'at• (...). Ora, se cerchiamo di vedere ca. Qui, ancora una volta devo di- sociali. tendibilità di molti dati vi siano seL o scenario che il governo si troverà di fronte nel prossimo futuro sarà uno scenario di modeste risone J<ali ( ... ). D oostro Paese avrà un'inflazione spie-- gata da un conflitto, aumenteranno i conffitti distributivi tra le parti sociali: ognuno tenderà, in una situazione di risorse scarse, a massimizzare il proprio comando sulle risorse reali e non potrà fare ciò che aumentando i prezzi delle merci che vende. Ora. in una tale situazione di conflitto, proporre il blocco indiscriminato deUe indicizz.azioniSegali. quando è noto che esistono anche le indicizzazioni di fatto, significa operare una scelta politica ben precisa a danno dei ceti che hanno lonaro per avere un'indicizzazione legale, e a favore dei ceti che esercitano il proprio dominio con una indicizzazione di fatto. Sul piano interno, dunque, dobbiamo discutere questo obiettivo prioritario del governo: la lotta alrinflazione. Ma anche in questo caso, come per il dollaro. abbiamo una singolare presentazione dell'inflazione: di nuovo un·inflazio- ~ ne presentata asettica, come se ~ fossimo tutti uguali di fronte a es- ·1 sa. Ma, onorevoli colleghi, ciò non - ~ vero: i dati relativi all'inflazione ! vengono riportati sui giornali come indici, ma proprio perché si Ji tratta di indici ciò vuol dire che ! alcuni prezzi sono cresciuti più 5 della media e altri sooo cresciuti _:, meno. In altre parole, questo vuol Y"I "dire che alami si sono avvantag- ; giati rispetto all'inflazione e altri ~ no. 1 Presentare l'inflazione come un 1s puro indice vuol dire toglierle sil'inflazione non in termini di indici re che, invece della politica econo- Consentitemi ancora alcune an- ri dubbi, data la scarsa chiarezza e ma oome espressione di un conOitto distributivo fra le parti sociali e gli individui, nasce una seconda preoccupazione sul programma di governo. Infatti, mentre per i salari si dà una indicazione precisa, dicendosi che deve essere costante il salario reale per ora lavorata, per gli altri redditi si parla indiretta• mente di un andamento e.responsabile» dei prezzi. Ma ~ noto che parlare di prezzi vuol dire parlare di redditi: infatti dietro al prett0 c'è il reddito, c'è la quota distributiva di ognuno, e quindi potremmo sostituire un andamento c.responmica, si fa della contabilità - della cattiva contabilità - nel senso che la finanza pubblica va lena per la capacità che essa ha di distribuire potere d'acquisto, di esercitare cf. fetti sui prezzi, di redistribuire il reddito. La finanza pubblica non può essere svilita a1 fabbisogno. li fabbisogno non esiste di per si!, ~ semplicemente la differenza tra le entrate e le uscite. li problema vero sta nel capire gli effetti del prelievo, gli effetti della spesa, ad esempio sulle quote distributive. Ridurre tutta la finanza pubblica al suo notazioni tecniche. Poiché siamo proprio tra quelli che desiderano aVVenga la riduzione del fabbisogno pubblico, soprattutto per ridurre l'iniquità connessa agli effetti combinati di prelievo e di spesa, dobbiamo sottolineare con forza che non ~ con una teoria cosl semplificata della finanza pubblica ridotta al fabbisogno che ~ possibile porre sotto controllo le relazioni e i comportamenti sociali. Perciò, restiamo francamente sorpresi quando il governo, vittima appunto di un ragionamento che riduce la finanza pubblica al suo disavanla disparità di interpretazione degli stCMi e che, di conseguenza, esista una notevble confusione tra gli operatori». H o richiamato questi severi giudizi proprio per discute· re cosi il concetto da cui discende la politica di questo governo, di riduzione dtl fabbisogno tencknzialt. La logica che rende prigionieri di questo criterio sta nell'avere privilegiato, nella finanza pubblica. il suo disavanzo invee.edelle sue componenti. Tra l'altro, in questa logica - che è una logica puramente contabile. - il governo inizia e chiede la fiducia presentando cifre che. consentite• mi, sebbene poche in questo programma, hanno già cominciato a ballare. Siamo al primo auo del balletto delle cifre del governo che chiede la fiducia. Il governo Craxi afferma. nelle sue dichiarazioni programmati• che, che la spesa pubblica è incalcolabile, incon1rollabile, imprevedibile. ma non si rende conio che qualcuno-qualcuno che partecipa all'esecutivo - rha già prevista e calcolata nel momento in cui ha imposto un certo fabbisogno. Ma il fabbisogno, come ripeto, non può che nascere dalla differenza tra entrate e uscite. Dunque, per esserci il fabbisogno, deve esserci una valutazione delle entrate e delle uscite. Forse ~ il primo atto del suo governo, onorevole Craxi, che è già stato realizzato (ahimè!) a sua insaputa. Consentitemi qualche cifra. Nelle dichiarazioni progr~mmati• che, si dice che la spesa pubblica deve essere sia costante in termini
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