Cfr. Bibliografia analitica Davide Lajolo, D merlo di campagna e il merlo di città, Milano, Rizwli, pp. 192, lire 11.000. In questo volume è il lettore che troverà due dei tanti volti del mondo che Lajolo ha ammirato, quello della campagna - il suo Monfe"ato, le sue Langhe - e l'altro della città - Milano, quella del dopogue"a e, con un salto temporale, quella di Pero della ronJestazwne L'autore non ha ritenuto di farne delle categorie, non ha stabilito delle contrapposizwni: il primo obiettivo è stato quello di raccontarenella maniera più libera, proprio rome facevano i suoi vecchi quando si ritiravano in cucina e parlavano ai figli e ai nipoti. Le più belle pagine di Tommaso Landolfi scelte da Italo Calvino, Milano, Rizwli, pp. 428, lire 25.000. Romanziere, poeta, diarista, tradut1ore splendido, Landolfi riappare qui ron pagine - scelte da un altro grande maestro di stile - dal Dialogo dei massimi sistemi (1934) a Del meno (1978). lnterrottasi con Ottavio di Saint Vincent la ripubblicazione delle sue Elsa Morante, Aracoeli, Torino, Einaudi, pp. 312, lire 15.000. Un intellettualealla ricercadella madre ebrea («pastora, idalga, santa, meretrice, morta, immortale, vittima, tiranna, bambola, dea, schiava, madre, figlia, ballerina») torna sui luoghi andalusi che l'hanno vista bambina. Intanto, in una chiacchiera priva di centro, ricostruisce il proprio privato teatro infantile. Come nell'altro grande romanzo dell'anno, Se non ora, quando? di Primo Levi, anche qui il viaggw è alla ricerca di un'impossibile identità. Alberto Moravia, Storie della preistoria, illustrazioni di Flaminia Siciliano, Milano, Bompiani, pp. 224, lire 18.000. Ventiquattrofiabe di animali per bambini razionalisti e adulti intelligenti, quasi tutte già pubblicate sul Corriere della Sera, dal '77 all'82. Dopo 1934 e Lettere dal Sahara, è la terza opera di Moravia uscitanel 1982. Enrico Panunzio, L'apofasia del cav. Ciro Saverio Paniscotti, Milano, Guanda, pp. 103, lire 7.500. « Un delirio verbale al servizio d'una fantasia visionaria, una ricerca di ordine e sistematicità dell'i"azionale in una insopportabile smania declamatoria, sono la veste cheprende in questa opera seconda la rappresentazione sacra e blasfema che Panunzio fornisce della vita e dell'anima pugliese assunta a epitome e modello d'una umanità inutilmente solare e ribelle» (Mario Picchi, L'Espresso, 5 dicembre 1982). Bino Sanminiatelli, Gli irregolari, Milano, Longanesi, pp. 230, lire 10.000. «Una serie di ritrattidi personaggi che non riescono a collocarsi nella normalità della vita e del comportamento sociale, segnati come sono da~irregolarità della nascita, da oscuri segreti di famiglia, dalla malattia, da f,ssazioni dolorose, che li rendono inetti, fragili, vittime degli uomini normali» (Giorgio Barberi Squarotti, Tuttolibri n. 331, 23 ottobre 1982). Goliarda Sapienza, L'Università di Rebibbia, Milano, Rizwli, pp. 163, lire 10.000. Scrittricegià nota, finita a Rebibbia per un 'furto aggravato' di gioielli in casa di un'amica, irregolare da sempre, l'autrice ha osservato il piccolo mondo del carcere femminile con occhio disincantato e partecipe. Questa testimonianza diretta non ha nulla (per fare un nome) dell'incanto letterariodi Genet, ma una sua fresca e dolente umanità. Leonardo Sciascia, La sentenza memorabile, Palermo, Sellerio, pp. 65, lire 2.500. opere, questo volume interlocuto- 1--------....u Sciascia, già autore di una ricostruzione del caso Bruneri-Canel- /a, qui gioca con sottile ironia sulle risultanze di un processo del XVI secolo a un MattiaPascal alla rovescia, salvato dall'oblio per la pubblicazione (1561) di un resoconto della «storia prodigiosa» da parte di Jean de Coras, uno dei giudici al processo, e soprattutto per il ricordo che se ne legge negli Essais di Miche/ de Montaigne (il relativo capitolo è allegato al volumetto). «Mi piace sempre più scrivere cose come questa: e sempre più mi piace pubblicare piccoli libri come questo - dichiara Sciascia nella diceria. - Forse è che ad un certopunto della vita si vuole essere in pochi». rio riporta in primo piano uno scrittore tra i più schivi del secolo. «In un'opera rome quella di Landolfi la prima regola del gioco che si stabiliscetra autore e kttore è che presto o tardi ci si deva aspettare una sorpresa;e che questasorpresa non sarà mai gradevole o consolante, ma avrà l'effetto, nel più blando dei casi, d'un'unghia che stride rontro un vetro, o d'una carezza rontropelo, o d'una associazione d'idee che si vorrebbe subito scacciaredalla mente» (Italo Calvino). Raul Lunardi, ~. Torino, Fògola, pp. 210, lire 15.000. Lunardi esordi nei «Gettoni»einaudiani diretti da Vittorini. In questo nuovo libro racconta il declino di Alessandria d'Egitto e della sua società cosmopolita, dopo l'avvento di Nasser (italiani nostalgici del fascismo, levantini, gusto della recitazione, melodramma ... ). Mario Luzi, Trame, Milano, Rizwli, pp. 190, lire 12.000. Raccoglie tutte le prose narrative o creative di Luzi - e, tra l'altro, Biografia a Ebe, un quaderno lirico-narrativo scritto tra il '38 e il '39 epubblicato nel '42, nonché tre microromanzi in forma diaristica: Giorni in Umbria, Nelle Marche, Manolo, che risalgono probabil- ;;:; mente alla prima metà degli anni ;1! cinquanta. ·eo "' ::.. ~ °' .... e ~ "' t: ~ Pier Paolo Pasolini, Arnado mio preceduto da Atti impuri, Milano, Gananti, pp. 205, lire 12.000. Due «educazioni sentimentali» omosessuali scritte nel 1946-47 e nel 1948. Soprattutto Atti impuri incorpora frammenti dei Diari inediti del periodo (come si constata dalle citazioni che ne ha fatto Nico Naldini in Poesie e pagine ritrovate, Roma, Lato Side, 1980). Continua con questi due testi il repéchage tra gli inediti - resta ancora il mitico Vas. È giunto intanto alla seconda edizione Pier Paolo Pasolinj. Corpi e luoghl, a cura di Michele Mancini e Giuseppe Perrella (Bologna, Nomos, pp. 622, lire 68.()()()) che - oltre a un'accuratissima indaginefotografica su luoghi e «attori» dei film di Pasolini - contiene la piìl completa filmografia e bibliografia del/'autore. E ancora, gli Editori Riuniti hanno pubblicato D sogno del centauro (pp. 128, lire 7.50()),una lunga intervista del 1971. Aldo Rosselli, Zefiro, Milano, Rizzoli, pp. 148, lire 9.000. «Si chiamava Ruth Draper. Le storie del teatro la ricordano come una delle più grandi interpreti e scrittrici di monologhi della prima metà del Novecento. Ora è diventata la protagonista del nuovo romanzo di Rosselli» (Nico Orengo, Tuttolibri n. 329, 9 ottobre 1982). Lidia Storoni Mazzolani, Una moglie, Palermo, Sellerio, pp. 93, lire 3.500. «l protagonisti di questa storia furono due coniugi romani di classe elevata, visseronegli anni torbidi e violenti tra la Repubblica e l'Impero, furono coinvolti in quegli avvenimenti, si trovarono esposti a gravi pericoli. Si salvarono. Rimasero segnati dal ricordo orrendo dei rischi che avevano corso, dalle violenze alle quali avevano assistito». La vicenda-privatadella Roma augustea inizia con una minuziosa Vittorio Saltini, Nel manto mio re- lettura dell'elogium funerario della gaie, Milano, Mondadori, pp. 149, moglie, per allargarsipoi a una vilire 8.500. sione d'insieme. TraduttricefinissiProtagonista è un professore di ma (a partire dall'indimenticato liceo cinquantenne che vive a Luc- Mario l'epicureo di Pater, /939), ca, in una villotta liberty. Vittima conoscitrice del mondo romano di frustrazioni amorose e lavorati- per indagini quotidiane e un lungo ve, non regge lo shoc del '68 e si insegnamento, l'autrice si prova in :: lasciamorire di fame. Avrebbe in- un saggio che è insieme un affresco ~ vece potuto scrivere romanzi (uno di vita e una misurata rievocazione -<> Antonio Terzi, La fuga delle api, Milano, Bompiani, pp. 143, lire 9.000. «In un luogo non precisato, ma che sicuramentefu, alcuni anni orsono, ne~'Europa orientale o nell'America meridionale, un convento, ove da tempo vive una comunità religiosa, viene occupato da milizie rivoluzionarie (... ). L'evento e la sopraffazione non creano, tra i monaci, eroismi: la paura fisica riduce i più alla viltà, ne mina lafede e li corrompe» (Domenico Porzio, Panorama, 26 luglio 1982). Pier Vittorio Tondelli, Pao Pao, Milano, Feltrinelli, pp. 185, lire 12.000. «Questa è tutta una storia di gente alta e gente bella, di eroi da romanzo, impervi, granitici, sublimi. È per loro, gli altissimi, che ricordo questa storia che una volta c'era e ora non c'èpiù». Resoconto di un anno di vita militare, Pao Pao non sfugge alla noia dell'istituzione, malgrado un gruppo di uomini soli sia da leccarsi i baffi per l'autore. Anche le invenzioni di Tondelli si appiattiscono. Saldamente accoppiato ormai a Andrea De Carlo, Tondelli ha in comune con lui questo tonfo, dopo un'opera prima bellissima. Lorenzo Viani, Angiò, uomo d'acqua, a cura di Marcello Ciccuto, Milano, Rizzoli, pp. 153, lire 15.000. «Nonostante che su Viani scrittore esistafin dal /978 un 'profilo' di Giorgio Ritteri, pubblicato da Mursia, e che un convegno si sia tenuto tre anni fa, non si può dire che lo scrittore viareggino abbia la notorietà che merita tra i narratori dellaprima metà del Novecento. Si leggano, nel romanzo di Angiò, le splendide pagine sulle alluvioni e sulla conseguente carestia nelle campagne e nelle montagne versiliesi, e si riconoscano la straordinaria capacità visionaria di Viani nel descrivere una atroce apocalissi» (Giorgio Barberi Squarolli, Tuttolibri n. 332, 30 ottobre 1982). Giorgio Vigolo, La Virgilia, Milano, Editoriale Nuova, pp. 127, lire 9.000. La stesuraoriginale del romanzo di Vigolo (un autore illustre, benché «minore» del Novecento italiano, e che è scomparso nei primi giorni dell'83), risale al 1921-22. La Virgilia è una donna bellissima morta nel 1475, autrice ed esecutrice di raffinate composizioni musicali, la cui figura ossessiona il narratore, che cerca di ricostruirne il caratteree le fattezze. a cura di Maurizio Ferraris ~ L~-~~~--~~~-~-S~~p~i~ù,~u:no~m~eno~:_:--~-)~-------l~s~to~r~i~ca~-:_ __________ L___ _::~~~1":~■- ... un libro che Pasolini meritava Cesare Zavattini ... indispensabile per i futuri discorsi su Pasolini Tullio Kezich ... il libro più pasoliniano che mai si sia fatto Alberlo Farassino Prefazione di Paolo Volponi Filmografia e bibliografia inedite e complete di Pier Paolo Pasolini COFANETTO, 1802 FOTO B/N E COLORE 622 PAGG., PREZZO DI COPERTINA L. 68.000 Ai lettori di "ALFABETA" l'opera viene offerta al prezzo scontato di L. 48.000 inviando l'apposito modulo OMOS Via IUallo 6/3 • 40114 Bologna Desidero ricevere N. __ copie del volume: "'PIER PAOLO PASOLINI: CORPI E LUOGHI" nomee cognome................. .. via/loc. ............. . n...... . CAP.................... prov.................... . Pagherò al posuno la somma di L. 48.000 (\ahdo per l'l1al1a) 6 bertani editore Nuov~ wd~: Via S. Salvatore Corte Regia, 4 37121 • VERONA - Italia Tel. (045) 32686 Carlo Bonetti, Sono mio. Come si addice a un uomo. era dio e il mondo. la vita e la morte, la politica, il corpo e l'anima ... Quaderni Razionalisti n. 213.Numero monografico. •L'eresia oggi•. Articoli di Edgar Morin, Jacqueline Marchand, Ludovico Geymonat, Gianfranco La Grassa, Giuseppe Prezzolini, Mario Quaranta, Aurelio Macchioro, Antonio La Penna, Massimo Bonfamini ed altri. AA. VV., Cl aude lkrnard. Scienza, Filosofia, Letteratura, a cura di Mario di Giandomenico, prefazione di Mirko D. Grmek. P-ètrBogatyrev,Scmiotica della cultura popolare. Fesce-tradizioniabbigliamento-teatro-marionette-grida degli ambulanti-insegne di commercianti e artigiani-canzoni popolari. A cun di Maria Solimini. DISTRIBUZIONE DIELLE . 6 bertani editore
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