Cfr. Bibliografw analilica Le due precedenti sezioni sulla saggistica teorica dell'ultimo semestre (1. saggisti italiani; 2. saggisti di altri paesi) è stata pubblicata sul numero precedente di Alfabeta. A marzo, il cfr. analitico sarà dedicato alla narrativa italiana. 3. Classici Testi gnostici, a cura di Luigi Moraldi, Torino, Utet, pp. 764, lire 44.000. Con una vasta introduzione, vengono qui raccolti gli scritti della filosofia e della spiritualità gnostica, che costituisce un importante percorso del pensiero della tarda antichità ('rimosso' e sconfitlo nella lolla con il cristianesimo in via di affermazione): «Apocrifo di Giovanni», «Na111radegli Arconti», «Origine del mondo», «Le tre stele di Seth», «Vangelo degli Egiziani», «Secondo discorso del grande Seth», «Trattato tripartito», «Eugnosto il beato», «La Sofw di Gesù Cristo», «Pistis e Sophia». ~.-~ Galileo Galilei, Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari, Roma, Theoria, pp. 188, lire 10.000. Curato da Maddalena Montinari, e con una postfazione di Ludovico Geymonat, vienepubblicalo il carteggio intercorso tra Galilei e Marco Wesler, duumviro di Augusta, stampato per laprima volta nel 1613. Ne sono oggetlo le osservazioni sulle macchie solari compiute da Christoph Scheiner, il quale aveva anticipato Galilei nella pubblicazione dei risultati delleproprie ricerche (meno precise, tuttavia, di quelle condotte da Galilei con il cannocchiale). Nella medesima collana esce il Compendio di storia dell'astronomia di Pierre-Simon de Laplace, sempre a cura di Maddalena Montinari e con una introduzione di Jean-Pierre Verdet (pp. 150, lire 8.000). &~~rs~ François de Fénelon, Le avventure di Telemaco, a cura di Gianni Marocco, Napoli, Guida, pp. 382. lire 22.000. «Amate i vostri popoli, e nulla tralasciateper essere riamato: il timore è purtroppo necessarioquando manca l'amore, ma bisogna sempre impiegarlo con rammarico, come i rimedii più violenti e pericolosi. Considerate sempre da lontano tulle le conseguenze di ciò che volete intraprendere, prevedete i più terribili inconvenienti, e ricordate che il vero coraggio consiste nel guardare in faccia tutti ipericoli, e nel disprezzarli quando è necessario». Nella collana «Gli lllopisti» dire/la da Luigi Firpo, esce il romanzo pedagogico scritto nel 1699 da François de Salignac de la Motte-Fénelon per l'adolescente duca di Borgogna, e chefu definito dagli illuministi «il libro divino del secolo»: paci[ISta, antiassolutista, antiprotezionista. Sempre sulla teoria politica sei- •centesca, esce da Ricciardi (nella monumentale collezione « La letteratura italiana. Storia e testi») il secondo tomo dell'antologia Storici, politici e moralisti del Seicento: Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento a cura di Gino Zanato (pp. Michel de Montaigne, Saggi, Milano, Adelphi, voli. 2, pp. 1595, lire 70.000. A cura di FaustaGaravini, e con un saggio famoso di Sergio So/mi («La salute di Montaigne»), viene ripubblicata l'edizione degli Essais uscita dallo stesso editore nel 1966. Voltaire, Trattato sulla tolleranza, a cura di Palmiro Togliatti, Roma, Editori riuniti, pp. 135, lire 5.500. Nella stessa collana « Universale idee» sono stati recentemente ristampati altri tre classicidel pensiero politico: La missione del dotto di Fichte, a cura di Nicolao Merker (pp. Ili, lire 5.000), O catechismo del popolo di Jeremy Bentham (a cura di Lia Formigari, pp. 152, lire 6.000); Leviatano di Hobbes (a cura di Tito Magri, pp. 250, lire 6.500). Di Voltaire esce anche, da Feltrinelli, il poema libertino La pucelle d'Orléans, nella scintillante traduzione di Vincenzo Monti (a cura di Gennaro Barbarisi e Michele Mari, pp. 600, lire 130.000). Immanuel Kant, Fondazione della metafisica dei costumi. Critica della ragion pratica, a cura di Vittorio Mathieu, Milano, Rusconi, pp. 389, lire 25.000. Con un ricco apparato critico (introduzione, notizia biografica, nota bibliograficasullafortuna delle opere), vengono pubblicati i due testi fondamentali della filosofia pratica kantiana - le due opere da cui prese avvio la prima fase dell'idealismo tedesco, con Fichte. La relativamente meno nota, ma molto più leggibile, Fondazione della metafisica dei costumi è ricca di casistichepratiche e quotidiane: sugli abiti, i cibi, Lacondotta in società. Ancora di 'ragion pratica', esce Stato di diritto e società civile, a cura di Nicolao Merker: gli scritti di Kant sull'etica, la politica e la filosofia della storia (Editori riuniti, pp. 394, lire 6.800). Georg Wilhelm Friedrich Hegel, Scienza della logica, voi. I, a cura di Valerio Verra, Torino, Utet, pp. 472, lire 32.000. È Laprima traduzione completa della logica hegeliana, cioè del testo della cosiddetta Grande Logica, completata con le prefazioni successivamente scritte da Hegel, e integrata dalle giunte che apportò al testo nel corso delle sue lezioni universitarie. Sempre di Hegel, le edizioni Verifiche di Trento pubblicano la Logica e metafisica di Jena, a cura di Franco Chiereghin. Gli scrilli risalgono agli anni 18041805 (pp. 546, lire 30.000). Arthur Schopenhauer, Colloqui, prefazione, traduzione e commento di Anacleto Verrecchia, Milano, Rizzoli, pp. 466, lire 16.000. Di Schopenhauer, Laterza ha ristampato la classica traduzione del Mondo come volontà e rappresentazione: l'anno scorso, da Adelphi, è uscito il primo volume dei Parerga e paralipomena. Questi Colloqui (frammenti, lei/ere, giudizi di ammiratori) sono la testimonianza dellafortuna tardiva che l'Ottocento riservò a Schopenhauer, il resoconto delle visite che personaggi più o meno noti rendevano al 'sagrgiodvFrancoforte'. Charles Darwin, L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali e altri scritti sulla mente e il comportamento, Torino, Boringhieri, pp. 450, lire 30.000 Darwin era convinto che un uomo e un animale non sono solo ciò che di loro si vede, e ritenevache la sfera che oggi chiamiamo psicologica ed etologica andasse sottratta alla filosofia e alla meta[ISica. Bisognava farne una scienza, riconnettere la mente al corpo, creare una teoria unitaria del vivente. Il volume segue le tappe principali della ricerca darwiniana sui temi della mente, delle emozioni, dell'espressione e del comportamento: dagli scrittigiovanili sino allagrande opera della maturità, L'espressione delle emozioni, che oggi viene riconoscillta come il vero atto di nascita della etologia. Di Darwin, inoltre, le edizioni Theoria pubblicano il Diario 1838-1881, la cui traduzione è condotta sui manoscritti autografi (pp. 156, lire 9.000); l'introduzione è di Pietro Corsi e Massimo Pialle/li Po/marini. Un rinnovato interesse per Darwin determinato dal fallo che ricorreva il centenario della morte. Esce dal Mulino una antologia di scritti di un altro padre del positivismo, Herbert Spencer (a cura di Mario A. Toscano, pp. 283, lire 10.000). Friedrich Nietzsche, Opere. Esce dall'editore De Gruyter di Berlino il volume dei Philologica (gli scritti di Nietzsche al tempo del suo insegnamento a Basilea), Adelphi pubblica i Frammenti postumi 1882-1884 (voi. vm, tomo I, parte I, pp. 388, lire 38.000). Georg Simmel, La differenziazione sociale, a cura di Bruno Accarino, prefazione di Franco Ferrarotti, Bari, Laterza, pp. 119, lire 14.000. «Un 'classico' che può essere considerato come il primo testo di sociologia in senso moderno su: la teoria della conoscenza nella scienza sociale; la responsabilitàcollettiva; l'estensione del gruppo e lo sviluppo dell'individualità; il livello sociale; l'intersecazione delle cerchie sociali; la differenziazione e il principio di risparmio del/'energia». Ernst Mach, Conoscenza ed errore. Abbozzi per una psicologia della ricerca, Torino, Einaudi, pp. 457, lire 25.000. «L'epistemologia oggi può riconoscere o ritrovare la suggestione del pensiero di Mach proprio nella sua indicazione della complessità dei fattori che costituiscono le dottrine scientifiche. Dire la verità e soltanto la verità, ha osservato il filosofo americano Nelson Goodman, è troppo poco; dire tutta la verità, ha però aggiunto, è francamente troppo. L'impresa scientifica non· è diretta a una verità qualunque, ma a una verità che sia interessante, ricca e significativa. Mach sentì appunto il bisogno di ripercorrere l'intera tradizione storica della leueraturafisica tradizionale; e, forse, per averla studiata e compresa meglio di altri egli è riuscito, come in questi casi succede, a formare un pensiero nuovo; soltanto chi ha gettato uno sguardo attento su ciò che è vecchio sa scoprire una forma nuova» (dalla introduzione di Aldo Gargani, «La 'buona austriacità' di Ernst Mach»). Gyorgy Lukacs, Scritti sul romance, Bologna, il Mulino, lire 8.000. Questi testi nascono anche sotto la suggestione delle teorie di Vladimir I. Propp e di Bela Balasz (che Luktics frequentò a Mosca). Secondo Luktics, la fiaba cresce in «epoche di dispersione della realtà»; la 'liberazione' che la favola annuncia consiste nel «rendersi conto che la realtà in cui viviamo, sia empirica che metafisica, non è l'unica realtàpossibile ma soltanto una delle infinite realtà immaginabili». Walter Benjamin, O concetto di critica nel Romanticismo tedesco. Scritti 1919-1922, Torino, Einaudi, pp. XXI-284, lire 20.000 È il secondo volume delle Opere 1 di Benjamin, curate da Giorgio Agamben. Il testo principale è costituito dalla tesi di abilitazione di Benjamin («Che valore conoscitivo posseggono, per la teoria dell'arte, il concetto della sua idea da una parte, e quello del suo ideale dal- /' altra?» - scrive Benjamin nella «Autosegnalazione della tesi di laurea»). Ma il volume comprende almeno altri tre testi decisivi: «Per la critica della violenza», «Il compito del traduttore», e il lungo saggio sulle Affinità elettive di Goethe nonché alcuni scritti minori «Sull"apparenza'», «Anche il sacramentale si trasforma nel mitico», «Accenno a François-Poncet». Theodor W. Adorno, Alban Berg. O maestro del minimo passaggio, Milano, Feltrinelli, pp. 130, lire 14.000. Un volume che raccoglie scritti risalentia epoche diverse tra il 1937 e il 1968, dedicati al compositore viennese del quale Adorno era stato allievo per alcuni anni. Intanto, da Einaudi viene ristampato li fido maestro sostituto ( Pbe, pp. XXVII-285, lire 12.000); e da Comunità esce La personalità autoritaria, scritto da Adorno con Frenkel-Brunswick, Lewinson e Sanford per conto dell'American Jewish Committee (voll. 4, lire 9.000, 12.500, 10.000, 13.500). ~ z J) Jl ~ Lezioni di Wittgenstein sui fondamenti della matematica, a cura di Cora Diamond, Torino, Boringhieri, pp. 312, lire 35.000. Wittgenstein scrisse moltissimo sui fondamenti della matematica tra il 1929e il 1944. Durante questç periodo discusse i problemi filosofici dei fondamenti in numerosi cicli di lezioni tenuti a Cambridge; uno degli ultimi (quello raccolto in questo volume sulla base degli appunti di R. G. Bosanquet, Norman Malcolm, Rush Rhees, e Yorick Smythies) fu tenuto durante i due trimestri del 1939. Così apre laprima lezione: «Mi propongo di parlare deifondamenti dellamatematica. Un problema importante è posto dalla materia stessa: come posso io - o chiunque non sia un matematico - parlare di queste cose? Che diritto ha un filoso/ o di parlare di matematica?» Pagina a cura di Maurizio Ferraris giocare a leggere . e scrivere OTTArrfAqlORID rdcconti di notizie mensile inemilia IOllligM casella postale 296 42100 reggioemilia 1pn111 MENSILEDI EDITORIA Informarsi per capire meglio l'informazione In edicola a metà mese Abbonamento: 35.000 (undici numeri); estero 77.000. Indirizzare assegno sbarrato intestato a Nuova Società s.r.l. via Boccaccio 35 - 20123Milano oppure servirsi del conto corrente postale n. 38329207 intestato a Prima Comunicazione via Boccaccio 35 20123 Milano Il piccolo Hans n. 36 ottobre-dicembre 1982 sul «dilettante» il romanzo della vita di un grande pifferaio mancato (Benvenuto Cellini) diventa la traccia di un discorso sullo statuto dello psicoanalista. Testi di: S. Finzi, V. Finzi Ghisi, J. Lacan, G. Gramigna, G. Pozzi, I. Viola, G. Frasca, T. Kemeny e altri. edizioni Dedalo fBISIIMIIIE Tutti i mesi in edicola L. 3000 Primo Carnera Editore
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==