L’Acropoli - anno II - n. 15 - marzo 1946

.• LIBERALISMO' E DEMOCRAZIA IN GIUSEPPE MAZZINI 113"- per scendere ad una questione particolare, nel progetto di istruzione, pubblica da lui vagheggiato : la libertà di insegnamento è negata e– .l'educazione dovrà ess.ere resa dallo stato.-' uniforme nèlla direzione, generale•: f: noto come• sdegnasse la scuola IÌegeliana di Napoli,. e a proposito di quella scrivesse allo Stern : ' a s·uo.tempo tutta quella. roba la spazze;emo via '. I ' , :E su un altro- piano che bisogna serqare •il significa,o della - parola di Mazzini. Per aver peso di realtà la sua teoria qel dovere– doveva perdere l'ambigua cònsistenza ideologica, prender corpo e– sostanza, scendere tra gli uomini e diventare tangibile opera edu• catrice. In questa si scioglieva la sopra umana astrattezza, e la s_ua. calvinistica religiosità ritrovava uri limite umano, diventava sforzo– di costruzione morale, lotta contro l'inerzia e la morte dello spirito. • Qui Mazzini trova la sua saldissima posizione politica. Egli coglieva il nucléo del problema democratico impegnandolo– come problema_ di ·educazione ; in -qUesto suo vero ed incontrastato . . ' dominio possiamo trovare il senso della sua attualità ed insieme la. mis.ura della sua· opera : ' porgere l'eccitam·ento d'up. fine sublime a - tutta una pensosa giovent~ che, nata tra le rovine, cade facilmente, nel dubbio e nello sconforto; ricreare una vita morale d'entusiasmo– e d'amore, e sostituirla alla vecchia esistenza del privilegio e della · • ·neguaglianza '. . I De\tate dall'interiore poesia le sue parole dispiegavano 4n'irre•- ;/ sisfi!>,ileefficacia, foggiavano le forze vive che do~evano poi scendere– in 'campo e part~cipare ·alla lotta. Attraverso le sue parole il popolo diventava real~, ' rion piu ·:~l mitico popolo dell¾ mtssioné, ma gli Italiani delle guerre di liberazione e la gioventu che si affaceiav·a alla vita conscia dei doveri e dei diritti del cittadino e dèll'uomo– completo. E in ·questo senso ritroviamo il valore del libèralismo di Mazzin·i : come un palpito di vita che si prop~ga per innestarsi nella storia della libert~. · La predicazione si espandeva in una tensione alti_ssima, con una. straordinaria-· potenza di fascinazione.- L'Italia nelle parole di Mazzini si facev~ visione quasi tangibile, ' bella del sorriso della natura ',– ' ricinta dalle A-lpi ·e dal mare ' ; era il ' sogno di Dante, di Pe– trarca e di Mat:hiavelli ' ed era la patria disperatamente invcicatJL– dall'esule che seguiva ' la fuga delle nuvole, spinte dal vento, libere I iplioteca Gino Bianco ,,,

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