L’Acropoli - anno I - n. 12 - dicembre 1945

566 ·. DALLA STAMPA ITALIANA E STRANIERA • Non c'è una crisi in atto di governo: c'è la crisi del Paese, che si riper– cuote anche nei circoli politici dirigenti e responsabili'.· È questa la c@nside– razione preliminare che àpre l' ordine del giorno reso pu'bblico ieri dalla De– mocrazia Cristiana. C'è bisogno di dichiarare che condividiamo•··· quest'amara,. dolorosà, inquietante considerazi1me? ... Che oggi sia intervenuta la Democrazia Cristiana, questo partito cosi moderato, cosi prudente, e nello stesso tempo ~osi responsabile nei suoi atteggiamenti, a manifestare preoccupazioni ed esigenze– tanto simili alle nostre ... ci persuade senz'altro che-le nostre denuncie non sono, state inutili. (Risorgimento Liberale, 17 novembre. 1945). Non ci si venga a dire che questa crisi mini~teriale è stata provocata da· una profonda crisi politica del paese, da una vasta: mobilitazione di forze schie– .rate contro il governo Parri. Le mani_festazioni di massa. potranno essere anti– patiche a qualcuno, ma quelle avvem,ite' in questi giorni dimostrano inconfon,– dibilmente che il popolo italiano non era af!atto ostile al governo dimissio– nario. Né ci si venga a raccontare che un pericolo fasci'sta non esiste perché– gli Alleati non permetterebbero mai_ il risorgere del fascismo. li fascismo è stato messo fuori legge dalle Nazioni Unite, è vero. Ma se il fascismo si riaf– facciasse, se il fascismo si rafforzasse, se il fascismo si riaprisse una .strada grazie agli intrighi reazionari dei quali il paese in questi giorni soffre, ciò po·– trebbe provocare un intervento diretto de~li Alleati nelle_ cose italiane, in modo, che la fiducia delle Nazioni Unite ci verrebbe II!eno e sarebb!lro fort_emente · compromesse le probabilità che ha l'Italia di riacquistare-la sua indipendenza_ È_forse questo che vogliono i crisaioli? (L'Unità, 25 novembre 1945). Revisioni, modificazioni, rimaneggiamenti possono ad ogni momento avve– nire, e avvenire y.tilmen\e : ma sempre e solo entro il quadro del C._ L. N. Fuori di esso oggi non v'è posto per nessuri governo che si voglia chiamare· /, .. democratico. La situazion_e. politica d'emergenza del nostro paese non ammette oggi scelta e tanto meno posizioni equivoche. (La Nazione del Popolo, 23 no•– vembre 1945) · Una crisi politica è sorta in ItJ1lia prow-io nel momento in cui i migliori amici della. democrazia italiana speravano che il paese potesse fare passi deci– sivi verso la st11bilità e la. i;icostruzione .... ·Né il governo c!el maresciallo Ba-· doglio,' né quello del signor Bonomi seppero, per comprensibili ragi~ni, sod– disfare a questa prova. Il primo ·era macchiato di fascismo e di monarchismo;. il secondo era debole, e non rappresentava gli elementi del nord, che .hanno, avuto un ruolo dominante· nella resistenza italiana. Il governo del signor Parri. era. partito sotto migliori .auspici. Il suq personale carattere e 1~ sua ~eputa-– zione come oppositore del fascismo potevano sostenere ogni s.fida. Egli godeva il risp;tto del movim~nlo' di resistenza. Egli s'era dedicato ai giganteschi còm– piti della ricostruzione. Aveva l'~ppoggio dei partiti che sembravano piu forti_ Ed aveva il coraggio di insistere che l'Itali'a dovesse fidar s~ se· ~tessa per la. Biblioteca Gino Bi~nco

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