L’Acropoli - anno I - n. 12 - dicembre 1945

I • FÉLICITÉ DE LAMENNAIS 561 piu acuta, la vecchia Napoletana lasciò libero corso ai suoi intimi sentimenti'~ siccome poi il re di giorno in giorno si volgeva di piu . / ' ve.rso J::t cattolica Aùstria, e sempre piu -sentiva il bisogno di 1 gua- dagn;r,e ,a sé la n~biltà e il clero all'interno, non le d~veqne diffi– cile indurlo a palese 'bigotteria .non solo, ma all'indulgenza, pqi per– sino all'incoraggiamento delle aspirazioni della· Chiesa. I Queste aspirazioni non ~i limitarono affatto al p11-lpito,al gior– nale, aJI confessionale, alla organizzazione di beneficenza ; non ci si accontentò' d~lla crescente influenza sugli animi degli adulti ; , si volle impadronirsi anche' delle gènerazioni future, e a questo scopo trarre ~ sé l' insegnamento ; e questo piano fu perseguito con tale sicu– rezza ed arditezza, che sùbito nel metodo con cui si imprese l'o- ' '· . . . ' pera si conobbe la mano esperta dei Ge~uiti. L, KARL HILLEBRAND . I ., / \' I ioteca Gino Bianco ,,

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