L’Acropoli - anno I - n. 11 - novembre 1945
r I. IL cosi DETTO PARTITO LIBERALE E LA CRISI DI NOVEMBRE ' 493 • I l'atto puro al serv1Z10del fascismo:' Gli 'ali>ili' hanno abbassato la 1 religione della. libertà (che è passione ancora remota da ogni appli- ' cazione, immediata e deve integrarsi con l'intuito delle situazioni, cbn capacità tecniche,' c~n 1 interpt-etJzioni dèll'opinione pubblica)·in uno sciapo dottrinarismo, ~he appunto perché ·meccanico e vacuo è potutd' degenerare nel s~o contrario : se anche la degenerazione non è stata addirittura un piano. wemeditato . • I ) ' Tale il partito c_hesi vanta erede del conte di Cavour, il quale creò l' 'Italia con le audaci' riforqie, -~on\le mosse :risolutd, con la · franchezza sbalorditiva. E proprio il 'caso di ripetere con padre Dante: ' rade volté risorge per 'li rami l'umana probitate ... '. · Usurpinò pure i ljberali · lo ·stemma dei Benso di Cavo~r col vècchio motto tedesco : ~ Gott. wJll Recht '. Ma1 giustizia vorrebbe ohe fregiassero lo steinm~ èoii.· la .sbarra araldica della discen– denza bastarda. ADOLFO QMODEO ' J, • I I I 1. I' . \ 'I ,, . '
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy