L’Acropoli - anno I - n. 10 - ottobre 1945
,· DALLA STAMPA~ ITALIANA E STRANIÉRA 473 Sotto la dittatura conoscemmo il filosofo dell'atto puro, la di cui dottrina eulminò ne~!' apologia -del ma1giyiello. Oggi ... abbiamo il filosofo che ... si pone agnosticamente a sorreggere"gli istituti vacillanti e decadenti. (Ugo Della Seia, ne La Voce ~epubbÌicana, 23 ~ettembre 1945). Siamo. però addolorati che, in momenti tanto gravi, quando gli animi sqno -disposti piu aff eccitazione che alla serenità, sia proprio il capo del govern_o a turbare con dichiarazioni infelici quel senso di concordia che dovrebbe oggi I • • • ; unirè il .paese .... Lasci il presidente ,,,agli ,estremisti adoratori aelle democrazie 1ota'litarie di giudicare non democratico ii nostro passato. (Risorgimento Libe- rale 27 settembie 1945). . Prepariamo la Cosfituente, organo sovrano unico e .insostituibile, ma non ,svalutjamo la Consulta. La quale, fra gli altri còmpiti, ha anche quello di for– mare e di selezionare la nuova classe dirigen_te. (Enrico Molé, ne V ~ndipen– òente, 2 ottobre 1945). Si può dire a priori che sarebbe anticostituzionale ogni manovra di mi– noranza la quale tendesse a ·permeare di agnosticismo laico la fond_amentale earta dello stato. (Vincenzo Schilirò, ne Il Quotidiano, _5 s;ttembre 1945). Invece di svegliare e pungolare l'iniziativa privat11 per giungere alla gene– ralizzazione della prosperità perso.n:le, si pensa a soffocarla nelle spire d'uno iùato padrone e tiranno. Non siamo noi soli a. constatarlo. Lo rilevava pochi _giorni or sono Arturo Labriola: uno dei piu per;picaci e sinceri· socialisti ita· \ liani. (Vincenzo Schilirò, ne 11 Quotidiano, 19 settembre 1945). Dove c'è Cristo di mezzo significa che l'uomo non s.i può sfruttare, offen– dere, sopprimere, perché l' uomo è per Gesu Messia ... un fratello, minore di Lui; e 'I' esercizip del potere trova un limite, o meglio un capovolgimento nella legge evangelica, che fa dell' autorità, della ricchezza e del!' intelligenza ~n servizio. 'A questo capovolgimento le classi abbienti, i magnati dell'eco– nomia ... si piegano con sacrificio generoso. (Igino Gioril,ani, ne Il Quotidiano, 30 settembre 1945). ln democrazia, lo sappiano il prof. Parri e i suoi miseri seguaci, ciascuno le proprie esigenze se le esprime da sé. E se questo viene impedito o co– munqui; ostacolato si parli di comunismo, d,i fascismo, di nazionalsocialismo, magari di C. L. Nennismo o di parrismo (visto che siamo nel 1945), ma non di de– mocrazia, che non c'entra né per_ la porta né per la finestra, (Roberto Lucifero, in Italia Nuova, 4 settembre 1945). Chi vi parla a buon diritto può dirsi ,un...antifascista ante fascismo L .. I si– gnori del governo parlano in nome del popolo. E chi li autorizza? ... Davvero ritengono interpretare il pe~aiero; I' anirila generosa del popolo italiano col perseguire ... funzionari che hanno eseguito ordini ricevuti da chi legalme.nte aveva il potere? No! (generale Roberto Bencivenga, in Italia Nuova, 26 settem– bre 194$). ' ca Gino Bi nço
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