L’Acropoli - anno I - n. 8 - agosto 1945

. ) ( , LA '~CUOLA EDUCATRICE DI LIBERTÀ 347 · A che gio'0t che ìl maestro gli abbia insegnato a leggere quando -~l giovanetto, u~cito dalle elementari, legga l'opuscolo o il giornale 1 _d0ve .!!i deride- la sua nascente -umanità nella- derisione della libe,rtà o della dignità? Che giova che if maestro abbia d~stato in lui l' in– .teresse __ alle cose belle e_buone quando, entrato nella vita, il gio- _· vane a~verte l'insufficienza di quelle nozioni -apprese a sçuola, sul dovere,· sulla: lealtà, sulla libertà a vincere. la lott_a deÌia vita? Non basta- quindi l'opera della scuola quando la società sia disin– teressata allo spirito di · libertà. Ma; allora, bisogna rifare la so– cietà ~ sorge come- spontanea semplicistica esigenza. Noi che sap– piamo "co_me solo le grandi intùizioni religios,e; quella che vien . de_ttli l'opera della Grazia,· siano capaci di trasformare .radic~lmeete l'iiomo ·singoÌo anche improvvisamente e, poi, lentamente le società, noi non c;eciiamo alfa facile semplicistica mirac~listica_ attesa, di coloro che si aspetta-no radfoali, contemporanei, trapassi economici , e morali ; ma· non ~;ndividiamo_ neppure il pes;imismo di chi'nulla ·_ 'vorrebbe innov:are, chius~ nella b~ata adorazione del passato~ gente ·per la quale non esiste· progresso. Il progresso non è mai mecca– nico, non è_ calcolabile matematicamente ; ma si svolge tra ricadute ~he ~ra, fanno sembrare all'avanguardia deÌla civiltà un popolo, ora alla, retroguardia. In ogni caso modesta_ è staia l'opera del _ma(,stro; piu import~nte quella de'I,l'ambiente cultura-tè tutto. La scuola col . -- primo bagaglio di nozioni che dà al ragazzo non gli dà una cultura, ma gli- dà un primo_ orientamento: La cul~ura non è opera di n~ssun ~aestro, direttamente; Xuomo, .qu~lunque_ sia il grado di formazione spirituale cui giunge, è: ·sempi:e un autodid_atta, che ha accolta q~esta o quella voce dal .mondo -circostante, nori dalla sola scuola. · - Ma a che si rid.uce; dunque, l'efficacia educativa della sc~~la? Vi '- rispondo sùbitò : la-·scuola non dà cultura, ma è la prima educatrice alla libertà'. Perché ·si possa comprendere meglio la modesta funzione - cÌellà-scuola nei grandi mutamenti stmici _vi -porterò J' esempio della nostra storia recente. Risorgimento e fascismo sono ·cosi · vicini nel tempo che alcuni sùp~rstiti dell'età di Garibaldi hanno.potuto as·sistère al sorgere del fascismo. In un mezzo secolo si è operata i-nItalia una .ri~oluzione c4lturale che ha distrutto le conquiste migliori del Ri– sorgimento. È: ne_cessario, _a voler comprendere r il fascismo, indagare_ anche le caus_e economiche che· lo favorirono ; ma è evidente -che ,L

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