L’Acropoli - anno I - n. 5 - maggio 1945
71{' 208 GUIDO DORSO di lieve momento, e, iniziatasi con una anticipazione storica per cui l'Italia-ancora espressi~ne puramente geogra_fica-parlava ed ope• rava come se già fosse unità nazionale, si conti1_1uòsovra un piano di antitesi dialettica, costituito dalle esigenze integrali della rivoluzione, . che, in definitiva, non fu altrò ché una co.llaborazione per contrasto del piu alto interesse storico e politico. Antitesi· la quale' non si esauri in una sterile presa di posizione, fondata soltanto sùlla ,speranza del fallimento regio, ma contribui positivam~_nte àl proces~o di unifica– zione, poiché senza Mazzini, né Cavour avrebbe avuto ·al suo arco tante frecce per cÒncretare diplomaticame~te la rivolu~ione italiana, né Napoleone III ·sarebbe _stato costretto ad ·intervenire _in Italia: Fu que~ta antitesi che dette una ragione ideale al· pro'cesso storico, e- lo prolungò ·nel futuro, in .una l,inea di sviluppo che_forse ancora non si .intravede compiutamente. ·. . _Cosi mentre Cavour· traeva dal cadavere d' un popolo i pochi elementi vitali per ridestarlo, il suo antagonista, nel. vano tentativo di contrastargli- il p,asso, si affidava ~Ila giustizia dell' ayvenire, ed in questa drammatica conte;a il freddo politico della realtà, ed il messianico politico dell'ideale,' si fondevano in una sintesi super_iore.· Forse la si:ta cÒndizione di èsule permise a Mazzini di espri• mere con tanta intensità le necessità ideali del popolo italiano, ~ lo preservò dal pericolo di quelle adulterazioni che avrebbe sofferto· al contatto con il car-re medio degli· Italiani, ma ciò che mi sembra . essenziale per la comprensionf' della sua figura è soltanto l'incarna• . zione dell'antitesi ai dati storici 'del Risorgimento da parte· deli'ideale ..._ e dell'avvenire. Egli è 1/ protesta al compromesso i~tituzionaÌe, l'an• tesignano ed insieme il critico del Risorgimento. Con un. esame analitico del suo pensiero potete .opprimerlo eotto il cumulo d~gli_addebiti ; egli parlava ,in nome del popol~, to– talmenre assente, come di una for~a. operante•; parlava d'una rivo_• luzione integrale mentre le -classi medie erano divise tra mùnicipali, neo-guelfi, m,onarchici ed unitari savoiardi ; le sue formuÌe erano . . ~ · semincomprensibili. Tutto mancaya. per il successo, e la sconfitta, aggravata dall'ingratitudine; si abbatté su lui.' _Ma sono questi .dati, analitici negativi- che gli permìsero d'essere pienamente .il simbolo di qùella supèriore antitesi. ' · · , , ' Servitevi pure della: realtà~per inchiodarlo ali~ croce della seon- ' - Biblioteca Gino Bi neo •
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