L’Acropoli - anno I - n. 1 - gennaio 1945
) DALLA STAMPA ITALIANA E STRANIERl\ 65 ricoloso, noi stiamo dando il nostro appoggio a un re impopolare, nel tentativo di te.nere la Grecia nella sfera d'influenza. britaimica. La vigorosa adesione alla proclamazione di Ul}O sciopero generale è prova sufficiente. del fatto che Mr. Churçhill ha preso un gros'so \abbaglio nJ,1 credere che. gli strumenti che aveva i scelto avessero alle spalle la maggioranza della popolazione. (Ibidem). Che interesse •ha la comunità nel sostenere re e principi? Che interesse J ha nel riportare avanti le vecchie forze· screditate che non hanrto per nulla resistito all'avanzare dell'hitlèrismo, 'che non hanno fatto nulla da quando l'in– vasore ha volte le spalle? Un' Inghilterra radicale di spirito e liberale in po– litica estera ha una grande funzione in Europa. Un' Inghilterra amica di mo– narchici e reazionari non ne ·h~ alcuna. (The Greek disaster, in The Economist, 9 dicembre 1944). Vi son·o nel patto francorusso ·alcune sfumature che gli danno un carattere propr,io,: come ha gjà notato la stampa angloamericana, esso non prevede· la sua· sostituzione con un accordo i·nternazionale, quando sarà _conchiuso, per la sicurezza. del mondo, cosa esplicitamente contemplata negli accordi tra la Russia · I ~ I' lnghilteqa. Non crediamo che tale omissione, certo vqluta, debba neces– sariamente implicare la _volontà delle due nazioni contraenti di estraniarsi <da un piano mondiale sul tipo di quello. non an·cora perfettaménte elaborato di Dumbarton Oaks, ma forse rivela una certa loro diffidenza nei riguardi dell'at– tuale· cosJellazione politica .... li trattato francortìsso avrebbe ... involontariamente il funesto ~ffetto di 'contribuire atd allontanare gli Stati Uniti la cui necessaria presenza per la garanzia di un. ordine europeo in un quadro mondiale è troppo evidente perché debba· essere illusìrata .... Quanto allo spirito cui l'al,leanza si ispiTa c'è da domandarsi se· realmente la situazione 'in cui verrà a trovarsi la Germania una volta militarmente'-sconfitta giustifichi, ora che la Russia è, a dif- 1 ferenza del 1918, una potenza fo~midabile, un trattato che si basa solo su pre– messe negative e che tende a perpetuare la divisione dell'Europa in due campi opposti e non a prepararne la reale pacificazione, in un avvenire piu o meno lontano, su-basi nettamente democratiche. (Franco Marana, Italia NuoYa, 20 dicembre i944). Come si 'fa a pe1;1sar~ che tutto il mondo possa. accettare di essere gover– nato da un numero ristretto di potenze, quando in questo mondo vi è anche l'Europa? ... È stata per la, prima 'la Francia a riaffermare la sua autonomia politica. Il rrattato franco sovietico significa innanzi tutto questo. È un fatto politico prima che uno 'lltrumento diplomatico. In forme diverse e con grad.a: zloni diverse, i luttuosi avvenimenti di Grecia, le dimostrazioni belghe, la crisi governativa italiana sono sullo stesso piano. Nel consesso dei popoli liberi, i paesi sono pronti a una collaborazione liberamente accettata, ma ·si rifiutano di essere messi sotto tutela. (Avanti!, 24 dicembre 1944). • BibliotecaGtno Bianco
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy