Acpol notizie - Anno II - n. 4 - Febbraio 1970

10TESSIULLEOTT.OEPERAIE DE6L8/69 - Quattordici riviste della sinistra italiana hanno deciso di awiare un lavoro comune e parallelo di ricerca, di analisi, di corfronto, su un tema di grande rilievo attuale: le conseguenze politiche delle lotte operaie d'autunno. Le riviste sono: Sette giorni, Rinascita, Relazioni sociali, Quaderni di azione sociale, Quaderni dell'ACPOL, Problemi del socialismo, Il ponte, Mondo operaio, Mondo nuovo, Il manifesto, Economia e lavoro, Critica marxista, Contropiano, L'altra Italia. I rappres~ntanti di queste riviste hanno tenuto tre riunioni di discussione preparatoria per iniziativa dell' ACPOL, allo scopd di definire il tema su cui orientare il lavoro e il metodo con cui procedere. Tale metodo sarà del tutto articolato e "aperto". Ciascuna pubblicazione condurrà, secondo le· proprie caratteristiche, il dibattito politico attorno alla quest.ione centrale suindicata, effettuerà inchieste,. verificherà ipotesi. Al fine di dare un punto d'avvio a questa attività, Alberto Asor Rosa, direttore di Contropiano, è stato incaricato di stendere uno schema di base: ·il testo è quello che riportiamo qui di seguito. (Pubblicato su Rinascita n. 7 del 13-2-70) Si tratta, ripetiamo, di una proposta interpretativa, contenente vari spunti da approfondire, analizzare, contestare. Le riviste si propongono, dopo qualche tempo, di promuovere e realizzare - nei modi che saranno ritenuti più efficaci - un incontro pubblico sullo stesso tema: vi è inoltre l'intenzione di raccogliere successivamente in volume i materiali apparsi sulle varie pubblicazioni. L'interesse politico dell'iniziativa ci sembra evidente, nel quadro della discussione interna alla sinistra italiana ed europea, che impegna partiti, sindacati, movimenti, raggruppamenti indipendenti nella definizione delle linee strategiche anticapital istiche e.antimperialistiche. 1 PREMESSA. L'esigenza di affrontare in breve spazio molti temi necessariamente legati fra loro o di fornire una base per una discussione ampia e globale mi ha spinto a. scegliere come forma di esposizione quella schematica delle tesi. Molti passaggi del discorso risultano perciò bruschi e molti argomen~i non sono neanche toccati (manca ad esempio del tutto un'analisi del ceto politico dirigente, delle tendenze di sviluppo del capitalismo italiano, ecc.). 11 quadro complessivo dovrebbe però esprimere una "ipotesi" .sulla situazione di classeoggi in Italia, ed è questo che · m'importa. Del resto, essendomi stato attribuito il ·compito abbastanza ingrato di aprire la discussione, spero_mi sarà concesso d'intervenire di nuovo più avanti come semplice "dibattente" su temi più i i i gui i i' a ente argomentati. · ~I 1. GLI ANNI '60. Al centro degli anni '60 sta in Italia una catena ininterrotta di lotte operaie, destinata a cambiare la faccia sociale del paese e a modificare profondamente i tradizionali assetti politici ed istituzionali, sia per quanto riguarda lo schieramento di opposizione sia per quanto riguarda lo schieramento di governo. Impetuoso sviluppo capitai istico e crisi delle istituzioni politiche, divaricazione crescente nel rapporto fra partito e classe quale si era costituito negli anni successivi alla liberazione e ricerca di uno spazio politico nuovo da parte dei partiti sul terreno sociale generale, inizio laborioso di una ristrutturazione sindacale .intorno ai grandi temi della lotta generale e della lotta articolata, dell'unità e dell'autonomia, del l'accettazione o del rifit:1to della politica dei redditi - sono questi solo alcuni ·dei processi che la

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