P. Werner - La Repubblica bavarese dei consigli

- 39 - I Governi di Wiirttemberg, dell'Assia, dei Baden, e un poco più tardi della· Prussia, fecero dichiarazioni di amicizia al Governo Hoffmann. Anzi il Wiirttemberg gli fece anche un amichevole presente: l'offerta dei su9i reggimenti di studenti assassini. La menzogna si sbizzarrì corl\.mille lingue sulle condizioni di Monaco. Sono a un tempo spassose e rivoltanti le affermazioni, con le quali si lavorò specialmente il contadiname, e con pieno successo. Infatti, sebbene il capo della Lega dei contadini, Gandorfer, sedesse nel Governo dei Consigli, la direzione della Lega stessa non osò prender posizione. Consigli di contadini in franconia, nell'Alto Palatinato, nel Riese, rtella ·svevia e nel1' Allgau deliberarono la cessazione dell' invio di viveri a Monaco e ad Augusta a cominciare dalle 5 pomeridiane del giorno 8 aprile. · La parola d'ordine di tutta la borghesia fu: - ,, Separiamoci da Monaco! ». Nella stessa Monaco complottavano contro la repubblica dei Consigli la Lega antibolscevica, l'associazione Thule e il Partito socialdemocratico. Le prime due tramavano congiure, il Partito socialdemocratico operava sul terreno politico al cenno del Governo di Bamberga. Il telefono segreto fuuzionava. Il Partito socialdemocratico, rappresentato ufficialmente nel Governo dei Consigli, lavorava occultamente contro di esso, e i suoi emissarì sedevano nel Governo stesso. Il giorno 11 aprile fu iniziato nel Partito un referendum pro o contro la repubblica dei Consigli. Il risultato di esso non fu mai reso noto completamente, ma secondo un computo provvisori.o, nel quale però mancavano i più importanti rioni operai, su 20 mila inscritti al Partito votarono 7000, e di questi, 3479 per la repubblica dei Consigli e 3507 contro. Intorno a questa procedura fu scritto un articolo per la Miinchener R.ote Fahne (Bandiera rossa di Monaco) in cui si diceva: « Il referendum è l' inizio dell'aperto tradimento. Come « stanno i fatti ? Quando si preparava la proclamazione della « repubblica dei Consigli, gli Schneppenhorst se ne mostravano « entusiasti, e davano la caccia ai portafogli ministeriali. Oggi « gli Schneppenhorst seggono a Bamberga, organizzano lo · B bl1 1 ic· Gino Bianco

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