Regolamento provvisorio per le scuole del Ginnasio di Forlì

'].i le del Ginna~io, il quale non 5appia le~gcre spoditamcnte il latino c l' italiano, mcd10crcmento scrivere sotto deUatura, c le qu:1ttro suddello operazioni di Aritmetica TITOLO SESTO Degli Esercizi di Religione. 51 In tutli i giorni di scuola vi sarà la Santa Messa nell'Oratorio del Ginnasio a comodo degli scolari a cu i saranno tenuti d' int erveni re tutti quelli ' la cui scuola termina allo stesso punto, cioè, d;lla "scuola di primi Rudimenti alla Rctlorica inclu~i vamcnte. ( llolla Quocl Div ina Sap. s. 183.). 55 Uno dei maestri delle scuole inferiori per turno vi assisterà, cd avrt1 cura di faro uscire i giovani in silenzio, o nel modo prescritto all' Articolo :>2. 5G Tutti gli scolari del Ginnasio nei giorni festi vi di precetto dovranno intervenire alle Congregazioni Spirituali e a tuui quegli cscrr.izj di Jlcligione prescritti dalla llolla Quod Divina Sapicutia, salve le modifìcazioni che credesse apporl'i Sua Eccellenza Rcverendissima 1\Jons. Vcscoi'O ( llolla Quod Diviua Sapicntia s. 193.) . '57 Queste Congregazioni saranno presiedute da un Direttore nominato da Monsignor VcscOI'O, a cui t utti gl i studenti dovranno essere subordinati . 58 Una volta al mese saranno tenuti gli scolari di accostarsi ai SS. Sacramenti. '59 Ogni anno al finire di Quaresima si daranno gli Esercizii Spirituali ai medesimi in preparazione . della. S. Pasqua. ( ll?lla Quod Divhw Sap. S18G.). 60 Il Du·ettorc nolcra 1n apposito libro le mancanze d~ i giovani ai religiosi loro ùovcri, c ad ogni truncstrc le pas~crà al Prefetto per sua norma

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