In tributo di lode e gratitudine a Pio Nono

28 SDIIITTD , Le male piante, che fiorir non sanno , Sterpate alfin, ne sorgeran novelle, Ricche di frutta rigogliose e belle, E fia grande l' acquisto, e nullo il danno. Fraude, calunnia, il n1ultiforme inganno, E tutt' altre seJnenze a Dio rubelle , Che pur si veston di bugiarda pelle , Svergognate morran di lento affanno. Gl' idoli iniqui andran sparsi per terra; In cima il buono , e nell' abisso il tristo, Non fia chi torni a rinfrescar la guerra. Ai Popoli la Croce unica insegna , Una la legge , l' evangel di CRISTO, Duce quel PIO che in Vaticano tegna. Dello stesso.

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