I • . ' I •/ III. . 26 Marzo 1915. IL P-ROBLEMA DELLA VENEZIA 'GIULIA· 'Che l'interess~ italiano di fronte alla presente crisi mondiale sia specialmente quello di contribuire alla· creazione di un nuovo equilibrio, in cui venga assicurata una grande generale riduzione delle spese militari e uria stabile pace con la eliminazione delle antiche superficie di, attrito fra le nazioni europee, non può , essere messo in dubbio se non dagli speculatori delle . , industrie militari.· Ma non dobbiamo illuderci che la cosa sia troppo facile; nè dobbiamo credere che certi problemi assai co~- \ pficati si risolvano senz'altro con le rinuncie. Pensano alcuni che l'Italia, ad eViitare ogni ragione di nuovi conflitti, farebbe forse bene a domandare l'an~ '' nessione del solo Trentino « strettamente, italiano )) e del Friuli orientale, abbandonando senz'altro non solo la parte compattamente tedesca ma anche la zona ' I , ,mistilingue dell'Alto Adige, e l'Istria e Trieste. Ma queste rinuncie eliminerebbero gli attriti di nazionalità fra. tedeschi e italiani nella zona meridionale dell'Alto Adige, l! . fra· italiani e sloveni in_Trie~te e nell'agro triestino, fra italiani e croati in Istria? BibliGt'eca Gino Bianco )
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