Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

1 I • I xr..v - _ Altro effetto itnm~diato del Patto di Londra,_ fu eh.e i Serbi, nòn appePia l'Italia dichiarò la guerra, smisero ogni attacco contro l'Austria, e si vo!sero verso l'Albania : e -il Comando austriaco p1 otè di-r'ig,eriev1 eirso la frontiera italiana una partie delle forze, che fino allora erano rimaste immobilizzate contrio la Serbìa. \ Cadorna· nota il fatto: e sospetta:-che' nel 1915 vi sia stato un accordo separato fra austriaci e serbi per non farsi fa guerra ( r). Ma un accordo di questo genere., dopo la disfatta serba, sarebbe statq pubblicato da,1 Governo di \Tien:na per discreditare il Governo serbo, se non altro al tempo delle polemiche sul ten~ativo del · Principe Si.sto. Non e'era alcun accordo segreto fra Austria e Serbia: c'era disaccordo pubblico fra Serbia V e Italia. Cadorna sentiva, nel ,campo militare, gli effetti della azione_diplomatica, di cui era responsabile il Governo civile.: la diplomazia sabotava la guerra. Ne~le' state del 19 I 5, quando si cominciò a prevedere l'offensiva austr9-tedesca contro la Serbia, il generale frartcese Gouraud andò ad Udine a domandare a Cadorna un contributo di forze italianè. per resistere al- , l'assalto. Il _c-omando genérale della spedizione sarebbe toccato a_dun generale italiano. Cadorna consentì : peh- / respinti, ed aggiungeva : << La Con1missione non si ritiene autorizzata ad accettare queste aspre condizioni~ inattese ed incompatibili 1 coll'onore dell'esercito e della flotta.Non v'è dubbio uffi'cialmente che l'Intesa i1npiegherebbe contro fI1npero tedesco alleato i mezzi di lotta conseguiti sulla; terra ~ sul 1nare. Deve essere lasciato al Comando Supremo il decidere se il complesso delle condizioni non sia così \ grave q.a costringere. a continuare la nostra resistenza. Forse ~ le condi.moni potrebbero essere opportune per atiizzare la volon.tà1 di cotnbattere dei popoli (Jelta Monarchia, specialmente- degli Jugo- ~. slavi, e forse anche dei S~1:bi delflmpero, contro l'Intesa?)), (r) -La g'uerra sulla front-e italiana, I, 107-109. BibliotecaGinoBiancp

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