Signori Senatori, Signori Deputati La Francia, voi lo sapete, ha visto da sei ànnì aumentare il suo benessere, accrescersi le sue ricchezze, estinguersi le intestine discordie, rialzarsi il suo prestigio : eppure sorge ad intervalli in mezzo alla calma ed alla prosperità generale una vaga inquietudine, una sorda agitazione che senza causa ben definita s' impossessa di certi spi· riti, ed altera la pupplica fiducia. Io deploro questi periodici scoraggiamenti senza rtmanerne sorpreso.
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